Libretto di Marius Petipa, dal racconto Der Nussknacker und der Mäusekönig di E.T.A. Hoffmann,
rivisto da Nacho Duato
Coreografia Nacho Duato
Assistenti coreografo: Zhanna Aiupova, Gentian Doda, Elvira Khabibullina,Thomas Klein, Kirill Miasnikov, Denis Tolmachev
Musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
Direttore Vladimir Fedoseyev
Scene e costumi Jérôme Kaplan
Luci Brad Fields
Étoile Roberto Bolle (17, 18, 19 s dic, 4 gen)
Artista ospite Maria Eichwald (17, 18, 19s dic, 4 gen)
Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala
Coro di Voci Bianche dell’Accademia Teatro alla Scala
Diretto da Bruno Casoni
Animazione della marionette a cura della Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli
Voce narrante registrata di Michele Nani
Nuova produzione Teatro alla Scala
Étoiles scaligere, importanti ospiti internazionali, grandi coreografi, bacchette di pregio. In palcoscenico, in buca e in cartellone, questa Stagione di Balletto porta conferme e novità; la più evidente è senza dubbio l’aumento delle nuove produzioni, che arrivano a tre: la metà degli spettacoli in programma è dunque nuova per la Scala.
E proprio con una nuova produzione si aprirà la Stagione di Balletto, nel segno di Čajkovskij, che la Scala omaggia nel 2015 a 175 anni dalla nascita, e di Nacho Duato, le cui creazioni sono nel repertorio delle maggiori compagnie del mondo, e che ora, per la prima volta, entra nel cartellone del Teatro alla Scala. Il suo Schiaccianoci, creato nel 2013 per il Teatro Mikhailovskij, illuminerà le feste: dopo l’Anteprima dedicata ai Giovani, il 17 dicembre, esaurita nel giro di poche ore, dieci saranno le recite, dal 18 dicembre al 18 gennaio, compreso la sera del 31 dicembre, una recita (30 dicembre) nel ciclo “la Scala in Famiglia”, in cui i ragazzi fino a 18 anni entrano gratis se accompagnati da un adulto che acquista il biglietto, la pomeridiana del 19 dicembre Invito alla Scala per Giovani e Anziani, e la recita del 18 gennaio, che inaugura il nuovo ciclo “ScalAperta” con biglietti ridotti al 50% su ogni ordine di posti, in vendita a partire dal 29 dicembre.
Sul podio un grande interprete del repertorio russo, Vladimir Fedoseyev, secondo la linea del Teatro di affidare i balletti a musicisti di esperienza e prestigio; sul palcoscenico, nelle recite di apertura del 18 e 19 dicembre, e in replica il 4 gennaio l’étoile Roberto Bolle e l’ospite Maria Eichwald ad interpretare per la prima volta questo nuovo Schiaccianoci. Nelle altre rappresentazioni i primi ballerini, i solisti e i giovani emergenti del Teatro alla Scala ricopriranno i ruoli di Clara e del Principe/Schiaccianoci: Nicoletta Manni e Claudio Coviello (nella pomeridiana del 19 dicembre e nelle sere del 28 dicembre e 16 gennaio), Vittoria Valerio e Angelo Greco (il 30 dicembre e il 10 gennaio), Virna Toppi e Antonino Sutera (la sera del 31 dicembre e del 18 gennaio).
Uno Schiaccianoci mancava dalle scene scaligere dal dicembre 2006. E per riprendere questa festosa e affascinante tradizione, il Corpo di Ballo della Scala presenterà uno Schiaccianoci nuovo ma che mantiene e rispetta le componenti essenziali e i personaggi del più natalizio tra i classici del repertorio. C’è la musica di Čajkovskij, sfaccettata, poliedrica e ricca di colori; c’è il libretto, di Marius Petipa dal racconto Der Nussknacker und der Mäusekönig di E.T.A. Hoffmann, rivisto da Nacho Duato; c’è la favola, e come in ogni favola che si rispetti, tra marionette (a cura della compagnia Carlo Colla & Figli), regali, e l’albero di Natale, una voce narrante trasporterà immediatamente il pubblico nella magia di questa notte.
E c’è la coreografia di Nacho Duato, che crea il balletto nel suo “periodo russo” al Teatro Mikhailovskij di San Pietroburgo, città dove nacque Lo schiaccianoci nel 1892, e che soprattutto nel primo atto affiora nei rimandi e nell’atmosfera. E che sceglie di ambientare la storia all’inizio del secolo scorso, ispirato dall’eleganza di quel tempo: niente parrucche o crinoline ottocenteschi, ma abiti lunghi di seta, che permettono maggior libertà e inventiva nella coreografia. Eleganti i costumi e suggestive le scene, entrambi firmati da Jérôme Kaplan, essenziali ed evocativi, cosi come nella intenzione artistica di Nacho Duato, che egli stesso definisce neoclassica, e che si mostra minimalista, fresca, concentrata, pronta a incontrare l’eredità del passato e farsi ancora sorprendere dall’ispirazione che può offrire.
17: Anteprima dedicata ai Giovani
18, 19 (2 rappr.), 28, 30, 31 dicembre 2014
4, 10, 16, 18 gennaio 2015
Date:
Giovedi 18 dicembre 2014 – ore 20 – Prima rappresentazione Turno P
Venerdi 19 dicembre 2014 – ore 14.30 – Invito alla Scala per Giovani e Anziani
Venerdi 19 dicembre 2014 – ore 20 – Turno R
Domenica 28 dicembre 2014 – ore 20 – Fuori abbonamento
Martedi 30 dicembre 2014 – ore 20 – La Scala in Famiglia
Mercoledi 31 dicembre 2014 – ore 19 – Fuori abbonamento
Domenica 4 gennaio 2015 – ore 20 – Fuori abbonamento
Sabato 10 gennaio 2015 – ore 20 – Fuori abbonamento
Venerdi 16 gennaio 2015 – ore 20 – Fuori abbonamento
Domenica 18 gennaio 2015 – ore 20 – ScalAperta
Biglietti
da € 150 a € 11 più prevendita
Biglietti ScalAperta
da € 75 a € 5,5 più prevendita
Per informazioni: tel. 02/72.00.37.44
www.teatroallascala.org