è una rassegna di danza che ogni anno offre un cartellone ricco di proposte, all’insegna dell’innovazione e della multidisciplinarietà. Ampio spazio è riservato a produzioni artistiche in cui la danza, grazie all’uso di nuove tecnologie e alla fusione con altre forme espressive, disegna una drammaturgia moderna ed innovativa. Danza, musica, teatro, video arte sono gli ingredienti principali di un percorso che vive e si alimenta di contaminazioni, sia a livello culturale che stilistico ed espressivo.
Quest’anno sul palcoscenico del Teatro Greco si esibiranno 32 compagnie di danza alle quali l’ente di promozione della danza Teatro Greco Dance Company offre supporto tecnico, organizzativo e pubblicitario per rispondere ad un’esigenza sempre più diffusa nel nostro Paese: quella di offrire agli artisti un luogo per comunicare e valorizzare la loro creatività e le loro idee.
Programma:
24-25 settembre ore 21
Tra uomo e donna/Trittico
Leon Cino Dance Company
Coreografie: Biagio Tambone, Tania Matos
Spettacolo diviso in tre quadri.
Dopo aver riflettuto bene sul destino delle donne in tutti i tempi e in tutti i paesi,ho finito per convincermi che ciascun uomo dovrebbe dire a ciascuna donna non “buongiorno”,ma “perdonateci” perchè la legge fu fatta dai più forti.
De Vigny
26 settembre ore 21
La joie de vivre
Visual Arts Department
Coreografie: Maria Teresa Dal Medico e Vito Bortone.
Installazioni scenografiche: Maria Luisa D’Eboli
Le figure trasmettono allo spettatore energia, tensione, dinamica e gioia di vivere come metafora della danza stessa. Emozioni in Danza. La pregnante emotività del Repertorio moderno di Maria Teresa dal Medico e le opere del giovane coreografo Vito Bortone, con l’assistenza di Elisa Liani, danno vita ad un appassionato susseguirsi di emozionanti quadri di danza.
27 settembre – ore 21
Incommunicado
Compagnia Aleph
Coreografie: Paola Scoppettuolo – Disegno luci: Daniele Martongelli
In “Incommunicado” il sacrificio rituale dell’ innocenza, il dolore trattenuto nei gesti densi di significato dei danzatori, il movimento coreografico che si fa pura emozione passano necessariamente per il percorso di una incarnazione, per il racconto delle fasi eterne e ricorrenti della vita, per la stessa assunzione sofferta di un destino.
28 settembre – ore 21
HUMAN WAREN |merce umana
Labart Contemporary Dance Company
Regia e coreografie Marco Auggiero
Tutto si può comprare… la storia, l’arte… la vita stessa è la nuova legge che domina il destino, svendiamo corpo, anima e idee…
Esibiti come merce in un mercato, ormai… inconsapevoli del loro valore. Schiavi di una macchina manipolatrice, incapaci di pensare e di decidere, lasciamo ad altri le redini del nostro destino.
28 settembre – ore 22
Lacrime
Duende TeatroDanza
Coreografie: Enza Curto
E’ un “racconto” di teatrodanza sul vissuto di donne: bambine, adolescenti, spose, vittime; dove la crescita, lo stupore, l’illusione lasciano il posto alla violenza e al dolore. Racconta dell’omertà di alcune donne nell’occultare la violenza subita tra le mura domestiche ma è soprattutto un inno alla forza del “rinascere” per continuare,con più forza, il proprio cammino.
29 settembre – ore 21
L’albero di limoni
Ass. Cult. Megakles Ballet
Regia e Coreografie: Salvatore Romania e Laura Odierna – Musiche: David Lang, Ivan Ziporin – Disegno luci: Sammy Torrisi.
Lo sviluppo della performance non segue una linea didascalica né cronologica. Abbiamo immaginato di guardare il vissuto attraverso l’obiettivo di una videocamera, inquadrando l’intero per poi metterne a fuoco singoli frammenti e ci siamo chiesti: “uno scampolo, un rimasuglio, un frammento insomma, è un pezzettino che rinvia ad un intero?
29 settembre ore 22
O Clock-Situazioni del tempo
DAS|DanzAtelierStudios e Compagnie Teguerer Danse
Coreografie: E. Rolla, E. Mercatali, S. Siguè, S. Somè – Musiche: Sana Seydou e Tim Winsey.
Un viaggio nel tempo.
Un tempo che definisce lo spazio, dove si intrecciano e si sviluppano incontri, rapporti, interazioni.
Un tempo che con il suo ritmo, scandisce come in una musica, il corso delle nostre vite.
Una finestra sul presente: la diversa concezione del tempo, che muta a seconda della società
30 settembre – ore 21
Random – Guerrieri erranti
Ballet-ex
Coreografie: Luisa Signorelli – Disegno luci: Roberto Piazzesi
L’uomo contemporaneo, guerriero errante della sua esistenza, in bilico tra casualità e destino, alla continua ricerca di un via di uscita è spesso spiazzato dalla realtà e per questo “randomico”. Ma la vera forza, che permette di affrontare le sfide della vita, scaturisce da una consapevolezza profonda: “Non c’è lotta senza pace interiore”
1 e 2 ottobre 2011 – ore 21
Dies festi
Compagnia Excursus
Coreografia e regia: Ricky Bonavita
Nei giorni di festa si trascende la quotidianità, per entrare in uno spazio diverso, dove rivedere relazioni e regole. Le feste hanno una loro necessità strutturale nella vita, come momento compensatorio dell’ordine consueto, e presentano elementi sacri e profani. L’avvicinarsi della festa è ineluttabile quanto la sua fine.
3 ottobre – ore 21
Concerto di danza
Ass. Itinerari Danza
Coreografia: Massimo Palmieri, German Marina, Valeria Piergrossi.
Lo spettacolo vuole essere un racconto di storie intrise di sentimenti e atmosfere, che vengono narrate attraverso un gioco di contrasti, di situazioni e di emozioni, così da realizzare una mescolanza tra passato, presente, fantasia, realtà, innocenza
Così lo spettacolo si dipana a poco a poco fino ad arrivare alla fine..come alla fine di un viaggio che ci piacerebbe raccontare.
5 ottobre – ore 21
Centomila Maschere
Nuova Compagnia del Lido
Coreografie: Matteo D’Alessio – Musiche: Craig Armstrong – Disegno luci: Matteo D’Alessio e Giovanni Receputi.
«Ciascuno di noi si crede “uno” ma non è vero: è “tanti”, signore, “tanti”, secondo tutte le possibilità d’essere che sono in noi: “uno” con questo, “uno” con quello diversissimi! E con l’illusione, intanto, d’esser sempre “uno per tutti”, e sempre “quest’uno” che ci crediamo, in ogni nostro atto».
5 ottobre – ore 22
B_Dark
ARB Dance Company
Coreografie: Arturo Cannistrà e Daniela Porciello
Sensazioni notturne ci riportano alla corte di Re Ferdinando, ricollocando frammenti di storia in scenari irreali in cui immagini fantastiche si fondono con la memoria storica.
Una visione simbolica rappresentante, attraverso l’energia fisica, la flessuosità dei corpi, la grandiosità e le contraddizioni della vita dei reali.
6 ottobre – ore 21
Family Zapping
Compagnia del balletto Mimma Testa
Coreografie: Massimiliano Volpini
Come dei “personaggi in cerca d’autore”, i 5 danzatori vestono i panni di una famiglia qualsiasi, alle prese con un imminente matrimonio.
Tra incubi, pasticci e momenti di tenerezza si srotola la giornata, fino alla sera quando ci si stringe tutti sul divano, davanti alla televisione a guardare la vita degli altri.
7 ottobre – ore 21
Attraverso uomo
Peptidi
Coreografie: Valentina Buffone, Andrea Cagnetti e Rébecca Spinetti.
Lo spettacolo è della durata di circa un’ora e mezza: si snoda in tre pièces accomunate dal tema che tratta il condizionamento della figura maschile nelle relazioni personali. Le coreografie inedite sono di Valentina Buffone, Andrea Cagnetti e Rébecca Spinetti. Sulla scena anche una rivisitazione dello spettacolo “Deep White”.
8 ottobre – ore 21
Corti Teatrali
Compagnia della Quarta
Coreografia: Mario Coccetti e Patrizia Proclivi.
Due corti teatrali che esaltano e rinnovano il genio di Euripide e di Shakespeare. In Baccanti e Travestitania viene esaltata la forza dei corpi, la potenza delle immagini e la connessione tra musica e gesto. I progetti sono entrambi vincitori del 1° premio al Festival Territoriale di regia Fantasio Piccoli e finalisti al Festival internazionale di regia.
9 ottobre – ore 21
Aesthetica
Kaos Balletto di Firenze
Coreografie: Cristian Fara e Roberto Sartori
Stile, energia ed emozione sono l’anima di questa nuova produzione.I coreografi si confrontano con lo scopo comune di generare bellezza e cercano “il bello” da punti di vista differenti. È la ricerca di un piacere puramente epicureo che possa arrivare in modo diretto agli occhi dello spettatore, emozionarlo e coinvolgerlo.
10 ottobre – ore 21
Kafka Sulla Spiaggia
DaCruDanceCompany
Coreografie: Marisa Ragazzo e Omid Ighani
Un vecchio con il candore di bambino che parla la lingua dei gatti e un ragazzo con la maturità di un uomo. Entrambi fuggono,uno da un delitto e l’altro,Edipo quindicenne,da una profezia.“Kafka Sulla Spiaggia”: trasposizione danzata dell’omonima opera del geniale Haruki Murakami, la cui misteriosa anima ha accompagnato il progetto creativo di Marisa Ragazzo e Omid Ighani.
11 ottobre – ore 21
Trittico
La Nonna Danza
Coreografie: German Marina – Disegno luci: Tommaso Natale, Emiliano Frattaroli
Trittico è un riassunto coreografico dei primi tre anni della nascita de la compagnia La Nonna Danza, sono tre coreografie che caratterizzano il lavoro del coreografo German Marina e della compagnia . Si presenta: Derrumbe, Ahora on Off, e Fragile Realtà.
12 ottobre ore 21
Esposta
Atacama
Coreografie: Patrizia Cavola – Musiche: Epsilon Indi – Disegno luci: Danila Blasi.
Il tema è la forza e la fragilità, il coraggio e la paura come stati legati e coesistenti, lo sguardo è rivolto al femminile. Indagine su uno stato di svelamento spirituale, ricerca performativa sul corpo eroico femminile, nudo nella propria esposizione, senza pelle né difese, in una commistione di poesia del movimento ed elementi di visionarietà pittorica.
13 e 14 ottobre ore 21
Sette Coreografi per il nuovo Balletto di Spoleto
Balletto di Spoleto
Coreografie: L. Bruni, M. Campagnani, L. Cannito, C. Genta, R. Greco, W. Matteini e D. Verga – Musica originale dal vivo e videografie: Marco Schiavoni.
Sette coreografi, tutti diversi tra loro per genere, stile, tecnica, lavoreranno con il compositore Marco Schiavoni, che dal vivo eseguirà la musica originale e con Caterina Genta che interpreterà le coreografie. Il tema “Natural born on stage” nasce da un sincero, onesto e totale desiderio: il bisogno di “essere visti” per essere al mondo.
15 e 16 ottobre ore 21
Nuove prospettive coreografiche 2011
Danza Prospettiva
Coreografie: German Marina, Laurence Patris.
Non ci conosciamo fino in fondo alla ricerca della nostra interiorità e vera identità, allora perchè non aprire? Diventerà una magica realtà
La piazza del mercato è il luogo comune per eccellenza. Ricco di passato e di presente. Incontri casuali, appuntamenti con amici, raduni, ricordi d’infanzia.
16 ottobre ore 17
E lucean le stelle… l’opera in danza
Il cerchio e il centro
Coreografie: Rossana Longo – Regia luci: Giovanna Venzi.
Il coraggio, l’amore, la passione, l’ilarità e le grandi emozioni che personaggi come Tosca, Violetta, Madama Butterfly e Figaro trasmettono, prenderanno corpo nei danzatori che li faranno rivivere in un linguaggio inusuale quanto seducente ed affascinante. Uno spettacolo in cui la musica e la danza si intrecciano e ridanno vita a personaggi eterni!
17 ottobre ore 21
Isla
Compagnia Dansepartout
Ideazione, coreografie e luci: Luc Bouy.
Il filo conduttore dello spettacolo è il Mare. Il Mare con le sue Maree, linfa vitale per l’umanità intera è qui inteso come trait d’union tra le culture più differenti, come raccordo tra le varie etnie, come mezzo di comunicazione e scambio culturale, politico e sociale.
Il Mar Mediterraneo, culla della Civiltà, come una madre accoglie tutti i sentimenti dei suoi figli.
18 ottobre ore 21
“Il peso dell’acqua”
Metalouda
Coreografie: Evelin Facchini.
Abitare le profondità: l’umano esplora, osserva e si lascia ispirare dal vivente che compone i fondali. Una volontà più grande sembra impedire il realizzarsi di una visione violenta, anche la luce, con la sua proprietà disvelatrice si arrende. La perpetua oscillazione del moto ondoso diviene madre d’inconsci pensieri umani….
19 ottobre ore 21
Deus ex Cosmo
CompagniA MINE danzanti.
Coreografie: Laura Di Biagio – Musiche originali: Ermanno Rosati – Disegno luci: Massimo Peroni.
Un’opera che descrive gli 8 pianeti del sistema solare tenendo conto delle caratteristiche astronomiche e del carattere col quale l’uomo,fin dall’antichità,l’ha contraddistinti,associando i loro nomi a quelli delle divinità romane.Un viaggio a zonzo per l’universo in un continuo mutare di emozioni,ritmi,richiami alla mitologia e all’arte pittorico-scultorea.
19 ottobre ore 22
Matri
Orchestès Danza
Danze Liturgiche e Danze d’Amore dalla tradizione sacra dell’India. Protagoniste sono sempre le donne, donne innamorate, donne che si rapportano al loro Amato o alla Divinità, in una progressione di stati ove l’Amore umano si trasforma nell’Amore Divino.
20 ottobre ore 21
Romanza
Cie Twain
Coreografia e regia: Loredana Parrella – Disegno luci: Cesare Lavezzoli.
Scorrevolezza e semplicità e una certa tendenza allo spirito drammatico-sentimentale sono le caratteristiche che contraddistinguono la Romanza, composizione musicale impostasi in Francia nel ‘700. Da qui il titolo “Romanza” per una serata composta da pièces molto diverse tra loro ma con un unico filo rosso che le lega: il carattere amoroso sentimentale.
21 ottobre ore 21
Verde pisello dinamiche di un colore
Compagnia Marco Ubaldi
Coreografie: Marco Ubaldi – Disegno luci: Matteo Russo.
La Natura, il suo canto. Il cuore, la sua memoria e il suo colore. Un suono che nasce da due oggetti senza che si tocchino. Una società ammalata ed addomesticata dove gli elementi non previsti e non gestibili vengono criminalizzati. Una società moderna senza radici e senza memoria. Ipocrisia Istituzionale. Un gioco dove a dettarne le regole, per poi infrangerle, è il mondo degli affari.
22 ottobre ore 17
Danza senza nome
DanzANAM
Coreografie: Benedetta Capanna – Disegno luci: Giovanni Magnarelli.
Segnare lo Spazio Bianco del mio Tempo … tempo perduto tempo.
In una sospensione della vita, il silenzio tutto scioglie, tutto cancella, tutto perdona.
22 ottobre ore 21
Ballata per archi
Chaos Dance Company
Regia, coreografie e luci: Valeria Delfino.
La musica, i corpi… vibrazioni di anime diverse che compiono un unico disegno.
Lo spettacolo è un susseguirsi di coreografie ispirate agli strumenti ad arco, dove il corpo si identifica con lo strumento producendo movimenti, come violino e affini producono suono. I corpi sono il mezzo attraverso il quale la musica e la danza diventano un’unica espressione.
23 ottobre ore 17
Le quattro stagioni
Compagnia Danza Estemporada
Coreografie: Livia Lepri – Disegno luci: Antonio Sisto.
Fermarsi a guardare il passaggio delle stagioni, magari rimpiangendo quella che più ci piace, con la consapevolezza di dover aspettare un altro anno per viverla, guardarci allo specchio e vedere come con l’età cambiano i lineamenti del nostro corpo, la forza rallenta, ma il pensiero matura e cresce, e diventiamo “uomini e donne” di pensiero, giusto o sbagliato, ma di pensiero.
23 ottobre ore 21
Uomini
Asmed-Balletto di Sardegna
Coreografie: Guido Tuveri
“Uomini” rappresenta uno spaccato dell’universo maschile contemporaneo: uomini visti da altri uomini, dalle donne, con tutti i loro pregi e le loro debolezze. Sono i figli, i fratelli, i padri, i mariti, gli amici, gli amanti che popolano il nostro quotidiano. Sono ritratti maschili, raccontati dalla danza con l’ironia e l’autoironia che contraddistingue l’autore.
Inizio spettacoli: ore 21
16, 22 e 23 ottobre ore 17,00 e ore 21,00
Biglietti: €12,00 (intero) – €10,00 (ridotto) – €9,00 (Un abbonamento per tutti)
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Greco
Via R. Leoncavallo 10
00199 Roma
T. 06 8607513