Fermata Torino Palla
un desiderio che si chiama tram
scritto e diretto da Diego Runko
con Valentina Grancini, Alessandro Prioletti, Diego Runko
Mezzanotte. Milano. Oggi. Alla fermata Torino Palla tre ragazzi aspettano il tram. Il tempo passa ma il tram sembra non passare mai. Con l’andare del tempo l’attesa si trasforma in un’occasione per conoscersi, per parlare di se stessi e della propria vita. L’elemento che unisce i tre protagonisti si scopre essere il sogno comune del Teatro. Attraverso i racconti delle loro esperienze viene così affrontata la (im)possibilità di “fare teatro” fuori dai grandi circuiti per dei giovani alle prime armi. Il “punto di rottura” viene raggiunto con la decisione dei tre di costruire uno spettacolo insieme prendendo spunto dalla situazione in cui si sono venuti a trovare. Ed è così che dal titolo di un testo di Tennessee Williams, “Un tram che si chiama desiderio”, arriva l’assist per il titolo del loro progetto: “Un desiderio che si chiama tram”. Altro punto fondamentale ai tempi della recessione economica resta come produrre il tutto. Anche questa volta l’idea è fulminante: una rapina a mano armata. Ultimo problema: chi rapinare nel centro di Milano a mezzanotte, senza attirare troppo l’attenzione e farsi beccare, prima di sparire nella notte saltando sull’ultimo tram?
biglietto unico 10 €
orario spettacoli
feriali ore 21 | domenica ore 18
informazioni e prenotazioni
Galleria Toledo, teatro stabile d’innovazione
Via Concezione a Montecalvario, 34
80134 Napoli
Tel. 081 425037 / 5646162