Dal 24 al 27 novembre, al
Teatro Verga, Enrico Beruschi, comico, attore e conoscitore di storie,
porta sul palcoscenico
“Rigoletto – E’ (quasi) tutta opera
mia”, nei panni di
regista e voce narrante del libretto di Francesco Maria Piave.
La direzione artistica delle famose
arie di Giuseppe Verdi è invece affidata ad Angelo Mantovani, e al suo
ensemble ‘Il Clavicembalo Verde’, formato da quattro giovani cantanti
e un talentuoso pianista.
Quattro sere per conoscere l’opera
in un modo moderno e – quasi – destabilizzante. Enrico Beruschi esce dalla
televisione e ci spiazza.
Conosce l’opera in un modo attento,
tanto da riuscire a unirla con armonia a un genere dei giorni nostri, la
‘stand up comedy’, un modo di far ridere osservando la realtà dal
palcoscenico che spopola nei festival e nei teatri
anglosassoni.
Beruschi pensa che Rigoletto, ora
più di ieri, abbia tanto da insegnare ai giovani e ad un pubblico quanto più
eterogeneo.
“Perchè dovrebbero rimanere
impressionati e invogliati dall’opera? Beh, perché li farò
ridere!“.