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The Fool on the Hill. Storia minima dell’uomo che uccise i Beatles con Michele Riondino

Michele Riondino nel ruolo di Mark David Chapman

Quartetto Savinio archi

Giampaolo Bandini chitarra

Marco Andreoli regia

Soggetto e testo di Stefano Valanzuolo

atto unico per un attore, una chitarra ed un quartetto d’archi

MUSICHE DEI BEATLES

Il 16 luglio, in Prima Nazionale per “I Concerti nel Parco”, The Fool on the Hill, uno spettacolo dedicato ai Beatles ed in particolare all’evento più drammatico che ha caratterizzato la vita della mitica band, consegnando per sempre alla storia i suoi due protagonisti: l’uccisione di John Lennon, l’8 dicembre 1980, per mano di Mark David Chapman. Un’impegnativa ed appassionante prova teatrale della nuova star MICHELE RIONDINO, il “giovane Montalbano” che ha sbancato recentemente l’audience televisiva. La drammaturgia è di Stefano Valanzuolo, le musiche dei Beatles sono arrangiate e trascritte da due compositori contemporanei (Leo Brouwer, Toru Takemitsu,) ed il giovane italiano Roberto Molinelli ed eseguite dal Quartetto Savinio e da Giampaolo Bandini alla chitarra. Lo spettacolo è integrato anche da immagini video che riflettono le astratte allucinazioni del protagonista

La pièce teatrale “The Fool on the Hill” (il titolo richiama una canzone dei Beatles- e non di Lennon – ispirata ad un personaggio fuori dal mondo, un po’ come il Chapman del 1980) si muove sulle tracce del percorso mentale travagliato dell’assassino di Lennon, provando a rifletterne le mille ansie, i dubbi, i sussulti, soprattutto associandone le forme ad una fitta serie di riferimenti beatlesiani, densi di significato.

La sera dell’8 dicembre 1980, a New York, Mark David Chapman uccise John Lennon, mettendo fine per sempre al mito dei Beatles ed alle speranze di milioni di fan, mai rassegnatisi allo scioglimento dei Fab Four. Ai poliziotti che lo arrestarono, agli inquirenti, Chapman non seppe mai dare una spiegazione convincente dei motivi che l’avevano spinto a quel gesto estremo. Di sicuro, Lennon e i Beatles erano stati parte della sua infanzia e della sua adolescenza.

Chapman era volato a New York, per compiere quella missione di morte, portando con sé un libro, dal quale, persino nei momenti della tragedia, non si sarebbe mai staccato: “Il giovane Holden”, di Salinger. Ed è col protagonista di quel racconto che sembra confondersi, in molti momenti, la storia stessa dell’assassino di Lennon, coinvolto in un processo d’identificazione – forse inconsapevole – con l’anti-eroe Holden Caulfield.

Il soggetto ed il testo originali traggono spunto dai verbali d’interrogatorio della Polizia di New York e dalle lettere e testimonianze dello stesso Chapman. La musica dei Beatles, fa da sfondo alle divagazioni mentali di Chapman/Riondino, senza assumere una valenza didascalica, ma rappresentando il riferimento drammatico, il contesto in cui prende forma e si consuma una vicenda dalle mille sfumature psicologiche.

Per le attività collaterali

Alle ore 20 è prevista, nella pineta antistante l’area spettacolo, una degustazione di vini rossi e bianchi, con prenotazione obbligatoria, a cura di Fashion & Wine e Brò Porta Portese.

Tra le 20 e le 21,15, si segnala la possibilità di degustazione del Menù “Estate 2012” al costo di favore di € 3

INFO PER IL PUBBLICO

06. 58.16.987

339 80.41.777

www.iconcertinelparco.it

Biografie:

MICHELE RIONDINO

Una attesissima serie tv, quattro film per il cinema e uno spettacolo teatrale: il 2012 è decisamente l’anno di Michele Riondino. Tra febbraio e marzo, Rai1 ha infatti mandato in onda Il giovane Montalbano, 6 puntate, diretti da Gianluca Tavarelli e prodotti dalla Palomar, sulle prime indagini del commissario più burbero della televisione, prequel della serie con Luca Zingaretti.

Prodotta da Palomar è anche la riduzione cinematografica del bestseller di Silvia Avallone, Acciaio, per la regia di Stefano Mordini, in cui Riondino sarà un operaio fidanzato con Vittoria Puccini. «Rispetto al libro, che è molto incentrato sull’amicizia quasi saffica delle due ragazzine, il film parte dalla famiglia di una delle due, Anna, della quale interpreto il fratello – racconta – io conosco bene la realtà di chi vive la fabbrica da dentro e da fuori perché sono nato accanto alla Ilva di Taranto, dove lavorava mio padre».

Sarà inoltre un agente immobiliare arrivista ne Gli sfiorati di Matteo Rovere, un prete in Qualche nuvola di Saverio Di Biagio e un consumatore di eroina incolpato ingiustamente di un delitto in Henry di Alessandro Piva, tutti prossimamente nelle sale.

QUARTETTO SAVINIO archi: Alberto Maria Ruta, violino – Rossella Bertucci, violino – Francesco Solombrino, viola – Lorenzo Ceriani, violoncello

Viene fondato a Napoli nel 2000 da i suoi quattro attuali componenti. Grazie alle molte affermazioni in prestigiosi Concorsi, il Savinio intraprende un’intensa attività in Italia (Associazione Mozart, Amici della Musica Firenze, Unione Musicale Torino, IUC Roma, Accademia Filarmonica di Bologna, Lingotto Musica Torino, Associazione Scarlatti Napoli, Ravello Festival, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Concerti del Quirinale, Bologna Festival) e all’estero (Sala Caikovskij di Mosca, Stati Uniti, Germania, Francia, Spagna, Turchia, Inghilterra, Brasile).

Formatosi alla Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida di Piero Farulli e Andrea Nannoni, il Quartetto ha avuto modo di avvalersi dei consigli di Brainin, Skampa, Beyerle, Berlinsky e di lavorare con i compositori Vacchi e Corghi. Collabora con i pianisti Cominati, Andaloro, Lucchesini, Thiollier, Canino, con il chitarrista Bandini, il clarinettista Giuffredi, i violisti A. Farulli, Braconi e Boano, il cornista Corti, il violoncellista Meunier. È stato invitato ad esibirsi in quintetto con Michele Campanella al concerto-evento Telethon e ha tenuto una lunga tournèe nei Balcani .

Il Quartetto ha inciso l’integrale dei Quartetti di Cherubini, premiata dalla stampa italiana come cd dell’Anno 2008, insignita del Premio del Disco di Classic Voice e del Premio 5 Stelle delle riviste Amadeus, Musica e Suonare News. Recentissimo il nuovo cd Decca con i quintetti di Dvorak e Sostakovic (Matteo Fossi al pianoforte) già insignito del massimo punteggio dalla rivista Classic Voice.

Nel 2012 il Savinio – che ha ricevuto all’Aquila il Premio “Carloni” quale “miglior giovane interprete italiano 2011” – avvierà l’esecuzione integrale dei Quartetti di Beethoven per diversi enti concertistici italiani.

GIAMPAOLO BANDINI chitarra

Giampaolo Bandini è oggi considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Nel 2003 ha infatti ricevuto dai lettori del magazine “Guitart” la nomination come miglior chitarrista italiano dell’anno.

Brillantemente diplomatosi con il massimo dei voti a soli diciannove anni, deve la sua formazione musicaleal M°Giovanni Puddu. Sul versante cameristico si è formato presso la prestigiosa Accademia Pianistica di Imola studiando con musicisti quali Pier Narciso Masi, Alexander Lonquich, Dario De Rosa, Maureen Jones e Franco Gulli, ottenendo il Diploma Master come miglior complesso cameristico.

Dal 1990 è ospite, sia come solista che in varie formazioni cameristiche, delle più importanti istituzioni concertistiche italiane ed estere (tra le quali Carnegie Hall di New York, Musikhalle di Amburgo, International Centre for the Performing Arts di Pechino, Ravello Festival, Teatro Regio di Parma, IRCAM di Parigi, Accademia di Santa Cecilia e Parco della Musica a Roma).

Nel novembre 2002 debutta con un recital nella Sala Grande della prestigiosa Filarmonica di San Pietroburgo, onore raramente concesso ad un chitarrista, ottenendo un tale successo da essere reinvitato ogni anno per i cinque successivi.

Collabora stabilmente con artisti del calibro di Massimo Quarta, Danilo Rossi, Enrico Bronzi, Pavel Berman, Francesco Manara, I Virtuosi di Mosca, Corrado Giuffredi, Quartetto d’archi della Scala, Trio di Parma, I Virtuosi Italiani, Andrea Griminelli, Michele Pertusi, Massimo Mercelli, Simonide Braconi, Enrico Fagone e con artisti quali Arnoldo Foà, Nando Gazzolo, Elio (delle Storie Tese), Amanda Sandrelli e molti altri.

Recentemente ha avuto il privilegio di eseguire il “Concerto Elegiaco” di Leo Brouwer per chitarra e orchestra, sotto la direzione dell’autore stesso, nell’ambito della Stagione Concertistica del Teatro Regio di Parma.

Giampaolo Bandini ha già al suo attivo più di dieci incisioni per le case discografiche Stradivarius, Nuova Era, Niccolò, Fonit Cetra, Tactus, Clair de lune e Quadrivium “Le Vele”. In occasione del Centenario Verdiano (2001), ha realizzato in cd la prima registrazione discografica mondiale delle Fantasie di J.K.Mertz sulle opere di Verdi ottenendo entusiastici consensi dalle più importanti riviste specializzate. Ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per le più importanti emittenti italiane ed estere (Raitre, RTSI, Radiotre, Radiocapodistria, ecc.).

ATTIVITA’ COLLATERALI h. 19 – 21.00

In pineta (antistante l’area spettacolo) 19.00 – 20.00

Aperitivi e degustazioni a tema

Lezioni di Tai Chi – Pilates

Visite guidate storico naturalistiche Villa Pamphilj – Parco Monumentale Gianicolo

Scuderie della Casa dei Teatri ore 20.00 – 20.30 – “Incontro con l’Artista”

Prenotazione obbligatoria

Modalità di partecipazione su www.iconcertinelparco.it

INFORMAZIONI

LUOGO

Villa Doria Pamphilj – Teatro Villa Pamphilj

INDIRIZZO

Via di San Pancrazio, 10 – Roma

ORARIO SPETTACOLI h. 21.15

In caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Vascello – Via G. Carini 72

BIGLIETTERIA

I settore Platea € 18 Ridotto I settore € 16

II settore Gradinata € 13 Ridotto II settore € 10

28 luglio

I settore Platea € 25 Ridotto I settore € 22

II settore gradinata € 22 ridotto II settore € 20

RIDUZIONI

– 15% con Bibliocard, Soci Coop e Doc* Roma, Carta PerDue, CartaPiù Feltrinelli, Enti di Spettacolo e Cral convenzionati

Le riduzioni saranno applicate fino ad esaurimento posti in convenzione disponibili.

Accesso gratuito per diversamente abili e portatori di handicap fino ad esaurimento posti, ingresso ridotto per accompagnatore.

PREVENDITE

Prevendite abituali

Prevendite telefoniche con carte di credito: numero verde 800.90.70.80 da lunedì a domenica, ore 10 – 17, per chiamate dall’estero 06-48.07.84.00

Prevendite Internet: Hello Ticket Vendita in loco tutti i giorni dal 28 giugno, ore 16 – 21.30 

PARCHEGGIO

Adiacente all’ingresso principale, di fronte il ristorante “Lo scarpone”

Mezzi pubblici

75, 44, 710, 870, 871

BAR

Adiacente area spettacolo, molto fornito, possibilità di aperitivo e cena fredda

WC

Bagni per il pubblico interni alla Casa dei Teatri, di fronte alla platea

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