con Salvatore Caggiari, Francesca De Santis, Dilva Foddai, Pompeo Perrone, Paola Ricci, Chiara Ruggeri, Maurizio Stammati, Salvatore Vercellino, Margherita Vicario
Musica dal vivo suonata dalla Orchestrina Bertolt Brecht
Costumi realizzati da Patrizia Lombardi
Regia Maurizio Stammati
Ingresso 4 euro
E’ davvero difficile resistere alla simpatia di Pulcinella Cetrulo, maschera dai mille volti protagonista dello spettacolo “Pulcinella mon amour” in scena domenica 6 gennaio alle 17 al Teatro Remigio Paone per la stagione Famiglie a Teatro promossa dal Teatro Bertolt Brecht con il patrocinio dell’Ipab SS. Annunziata.
Il collettivo di Formia ha una spassionata e una lunga confidenza con la maschera di Pulcinella, di cui ha narrato, nel corso di diversi spettacoli, le peripezie, gli amori, le disavventure e addirittura la morte. In particolare “Pulcinella, mon amour” apprezzato in Italia e all’estero, ha sperimentato la rilettura in chiave di teatro di strada del repertorio tradizionale delle “guarattelle”, ovvero dei burattini ispirati alla celebre maschera.
Strutturato come fosse un gran carnevale di maschere e tamburi, coriandoli e bandiere, si narra l’arte difficile del sopravvivere di Pulcinella Cetrulo, fuga da qualcuno, sempre in cerca di qualcosa. Nel riscrivere per attori e musica le avventure guarattellesche della maschera in bianco e nero, si racconta degli incontri terreni e sovrannaturali del Cetrulo Pulcinella, condannato a morte per essere sfuggito al suo burattinaio.
Rappresentato per la prima volta nel teatro di Fleury, in Francia, lo spettacolo ha una doppia vita: il palcoscenico e la strada. E’ così che il pubblico dei più piccoli e non solo viene guidato a compiere un viaggio, al di là dei facili stereotipi, autentico, ironico, amaro e grottesco nel mondo variopinto di Pulcinella.
Ufficio Stampa Teatro Bertolt Brecht