Direttore: Christoph Poppen
Violoncello: Gabriele Geminiani
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Beethoven, Leonora n.1, ouverture, op. 138
Haydn, Concerto Hob. 7: 1 in Do maggiore per violoncello e orchestra
Mozart, Sinfonia n. 40 K 550
Leonora 1, la prima ouverture scritta per Leonore, oder der triumph der ehelichen liebe (Fidelio, o l’amor coniugale), è testimonianza della complessa genesi dell’unico lavoro scritto da Beethoven per il teatro musicale, che sembra rispecchiare il difficoltoso tentativo non riuscito del grande tedesco di concretizzare vincoli d’affetto, così come il conflitto vissuto nel suo animo, gravato da quel sentimento che segna i prodromi del romanticismo.
Così come precursori del sentimento romantico sono Haydn e Mozart, il primo, maestro nel fondere e superare tutti gli stili a lui precedenti, segnando così la direzione per chi venne dopo la sua musica; il secondo, impeccabile genio dalla giocosa e perfetta vitalità, espressa grandemente proprio dalla famosissima Sinfonia n. 40.
Tre maestri assoluti del sinfonismo, tre pietre miliari nella storia della musica, interpretati dall’Orchestra I Pomeriggi Musicali, che, diretta dal M° Christoph Poppen, accompagna il talento del violoncellista Gabriele Geminiani.
CHRISTOPH POPPEN, direttore
Fin dall’inizio della sua carriera di direttore d’orchestra, Christoph Poppen si è guadagnato consenso per le sue innovative proposte indirizzate alla musica contemporanea. Nell’agosto 2006 è diventato Direttore principale della Radio Symphony Orchestra di Saarbrücken e, quindi, riveste altresì il ruolo di guida artistic e supervisore della sua orchestra con la Radio Orchestra Kaiserslautern. Poppen è stato poi direttore principale della nuova German Radio Philharmonic Orchestradall’agosto 2007 fino al 2011. Per quello che riguarda risultati artistici raggiunti, il suo impegno con la Deutsche Radio Philharmonie e il suo dedicarsi a progetti culturali a Saarland nei recenti anni, hanno fatto sì che fosse onorato del Saarland arts award – Kunstpreis des Saarlandes – nel 2010. Christoph Poppen è frequentemente invitato da molte important orchestra: Bamberger Symphoniker, Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, NDR Radiophilharmonie Hannover, WDR Sinfonieorchester, SWR Sinfonieorchester Baden-Baden, Freiburg, hr-Sinfonieorchester, Staatskapelle Dresden, Singapore Symphony, National Symphony Orchestra Taiwan, Malaysian Philharmonic Orchestra, Detroit Symphony, Orquestra Sinfonica do Estado de Sao Paulo, Indianapolis Symphony e Camerata di Salisburgo. Fra le migliori esperienze per la stagione 2011/12 si elencano il suo debutto con la Wiener Symphoniker e con la Estonian National Orchestra. Inoltre, Poppen è tornado, la stagione scorsa, a dirigere la German Radio Philharmonic e la Danish National Symphony Orchestra, in concerti e registrazioni dell’integrale delle sinfonie di Karl Amadeus Hartmann; in più ha diretto l’Orquesta Sinfónica de RTVE, e la Münchner Kammerorchester in concerti per il Mecklenburg-Vorpommern Festival. Poppen è inoltre molto richiesto come direttore d’opera. Egli ha ottenuto successi dirigendo Il pescatore di perle presso la Frankfurt Opera nel 2009, dove è stato nuovamente invitato per una nuova produzione de Il flauto magico in questa stagionethere this season. Nel maggio 2012 ha diretto Il ratto nel serraglio di Mozart presso l’Aalto Theatre di Essen. Poppena ha diretto molte produzioni mozartiane in tutto il mondo soprattutto per il Festival di Salisburgo. Nel settembre 2009, Christoph Poppen ha diretto la Musik Fabrik nella nuova produzione scenic Sing für mich, Tod (del compositore Claude Vivier) pe la Triennale della Ruhr. Una collaborazione produttiva con il Tirolean Landestheater Innsbruck ha portato a molte performance di successo, fra cui le opere di Mozart Il flauto magico e La clemenza di Tito e a dei concerti di successo in cui sono state eseguite le musiche dell’Otello di Rossini. Nel 2010 ha lì condotto inoltre Arabella ed è tornato per Falstaff nel 2012. Nel 1995 Christoph Poppen ha iniziato quelli che sono I suoi 11 anni come direttore artistico della Munich Chamber Orchestra, riuscendo a dare un nuovo profilo e organizzazione all’ensemble in breve tempo. Il suo programma è stato basato su un repertorio che frequenta sia i classici sia la musica contemporanea attraverso molte commissioni. Tale lavoro ha prodotto molti CD registrati per EMC. Come violinist, Poppen ha partecipato e vinto molti concorsi internazionali e nazionali. Nel 1978, Poppen è tra i fondatori del Cherubini Quartett (di cui è primo violino) che, nel 1981, vince il Grand Prix all’International String Quartet Competition di Evian, in Francia. Questo ha portato a molti concerti per importanti avvenimenti internazionali e a molte registrazioni in studio.
GABRIELE GEMINIANI, violoncello
Nato a Pesaro si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione d’ onore; ha studiato con Di Stefano, Cazacu, Grimmer, Scano e ha seguito i corsi di perfezionamento presso l’Accademia Chigiana di Siena con Maisky e Meneses e, per la musica da Camera, con il Trio di Trieste; i corsi di Musica da camera presso l’Accademia Incontri col maestro di Imola con Masi, presso l’ Accademia Angelica Costantiniana con Bogino e, ancora, ha seguito corsi con Vernikov e Menieur. Geminiani ha suonato in veste di solista con diverse orchestre, tra le quali l’ O.R.T., e l’Orchestra dell’ Accademia nazionale di Santa Cecilia, eseguendo gran parte del repertorio solistico con direttori quali Ferro, Petracchi, Nelsson, Myung Whun-Chung – nella doppia veste di direttore e pianista – con il quale ha eseguito il Triplo concerto di Beethoven, con Nagano nel Doppio concerto di Brahms e con Sir Pappano nella Sinfonia concertante di Haydn. Ha inoltre eseguito in prima esecuzione italiana il Concerto per violoncello e orchestra di Gruber sotto la guida del compositore stesso e, per la prima volta nella storia dell’Orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia, il Concerto di Gulda sotto la direzione di Jarvi. Nel 1997, a Parigi, al concorso internazionale Rostropovich, ha conseguito il premio speciale per la migliore esecuzione del brano Spins and Spells di Saariaho e, nell’ottobre del 2002, è stato invitato ad Esibirsi, sempre a Parigi in occasione del venticinquennale dell’istituzione del concorso, in compagnia dei premiati delle edizioni precedenti, sotto la direzione dello stesso Rostropovich. Nel 1998 vince il concorso per Primo violoncello presso l’O.R.T. di Firenze, e nel 1999, si afferma al concorso per Primo violoncello presso l’Orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma, posto che tuttora ricopre. Geminiani ha collaborato con celebri direttori d’orchestra quali: Whun-Chung, Sinopoli, Sawallisch, Temirkanov, Maazel, Abbado, Muti, Pretre, Rostropovich, Gatti, Dudamel, Gergiev, Masur, Gardiner, e sempre con Chung, Lonquich, Campanella, Di Bella, Dindo, Prosseda, Carbonare, Kikuchi, Caiello, Oliva, Cascioli, Shoji, De Fusco, Christ, Kavakos, Brunello e Argerich in performance cameristiche. Geminiani ha collaborato come primo violoncello con l’ Orchestra filarmonica della Scala, con la Symphonica d’Italia e collabora regolarmente con l’ Orchestra Mozart e la Mahler Chamber Orchestra; è stato invitato, inoltre, a far parte dell’ Orchestra del Lucerna Festival nel tour 2011, anche nell’ agosto e per il tour 2012 con Claudio Abbado; collabora da qualche anno con la Human Rights Orchestra, creata in difesa dei diritti umani. Ha effettuato in qualità di primo violoncello tournée in tutto il mondo, suonando in alcune delle più prestigiose sale da concerto come la Philarmonie di Berlino, Suntory Hall di Tokyo, Sala delle colonne, Tchaikovsky Concert Hall, The Great Hall of Conservatoire di Mosca, Teatro Marinsky di San Pietroburgo, Auditorio Nacional di Madrid, Palau de la Musica e Auditorio di Barcelona, Salle Pleyel di Parigi, Royal Albert Hall di Londra, Concertgebouw di Amsterdam, Musikverein di Vienna, KKL di Lucerna e nei più prestigiosi teatri italiani. Alla sua attività strumentale, Geminiani affianca quella didattica in qualità di docente di violoncello in vari corsi di perfezionamento in tutta Italia; ha tenuto masterclass presso il Conservatorio Pedrollo di Vicenza ed è stato titolare della cattedra di violoncello per la laurea di secondo livello presso il Conservatorio di musica S. Cecilia di Roma. Suona nel trio d’ archi Le architetture e ha inciso musiche di Pizzetti per La Bottega discantica, insieme ad Alda Caiello, e un CD in prima assoluta dei quartetti giovanili di Mendelssohn con Prosseda per Decca. Geminiani suona un violoncello Carlo Giuseppe Oddone del 1903.
DATE:
Giovedì 21 febbraio ore 21.00
Sabato 23 febbraio ore 17.00
Generale aperta – giovedì 21 febbraio ore 10.00
BIGLIETTIInteri
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali, biblioteche; gruppi; scuole e università) Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita
BIGLIETTI per le prove generali aperte
Interi: € 10,00 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali, biblioteche; gruppi; scuole e università):
€ 8,00 + prevendita
Biglietteria TicketOne
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00
Biglietteria on-line: www.ticketone.it