Stagione teatrale intensa per il Troisi, il piccolo teatro di Fuorigrotta (via Leopardi 192), che dal 24 ottobre al 13 aprile 2014 ospiterà dieci spettacoli. La direzione artistica di Angelo Di Gennaro punta a far diventare il Troisi una realtà cittadina con un’ampia offerta culturale, aperta al pubblico di qualsiasi età. Scelte di ampio respiro nazionale, grandi nomi, ma quel teatro leggero che piace e che arricchisce l’offerta cittadina: questa la mission di Giacomo Carlucci, organizzatore degli spettacoli.
A dare il via alla stagione sarà Lezioni Americane di Italo Calvino con Giorgio Albertazzi e la regia di Orlando Forioso.
Dal 15 novembre, Nuda e Cruda, con protagonista Anna Mazzamauro diretta da Livio Galassi, uno spettacolo a metà tra parole e musica.
Dal 29 novembre si ride con Gabriella Germani in Basta con le solite facce, in cui l’attrice reinventerà personaggi di politica, televisione e cinema in chiave comica.
Dal 13 dicembre è la volta di Umberto Orsini e Leonardo Capuano che portano in scena La leggenda del grande inquisitore, celebre capitolo de I fratelli Karamazov, di Dostoevskij.
Si ride ancora dal 10 gennaio, stavolta con Pippo Franco, che ne Il segreto di Mastro Titta spettacolo in cui la comicità aiuterà a risolvere situazioni apparentemente irrisolvibili.
Dal 6 febbraio ancora risate con Simone Schettino nello spettacolo Se permettete vorrei andare oltre, un monologo esilarante in ci il comico partenopeo affronta il paradosso della quotidianità.
Ironia mista a divulgazione scientifica fanno di 6 gradi, spettacolo di Giobbe Covatta, un appuntamento da non perdere, sul palco del Troisi dal 21 febbraio.
Ancora risate nella commedia Love letters di A.R. Gurney con Valeria Valeri e Paolo Ferrari che farà il suo debutto il 7 marzo.
Ancora dal 28 marzo Jacopo Fo in I calzini sul comò ( Ti amo ma non li trovo!), realizzato con la C.T.F.R. Compagnia Teatrale Fo Rame. Questo monologo si fonda sulla differenza abissale uomo-donna.
A chiudere la stagione dall’11 aprile, Milena Vukotic e David Sebasti in C come Chanel, regia di Roberto Piana. Spettacolo in cui si racconta dell’esistenza di Coco Chanel, figura che ha contribuito all’emancipazione femminile.
Maggiori info: www.teatrotroisinapoli.it