Narni Black Festival

950

fotoPROGRAMMA:

martedi 27 agosto ore 21,00

Teatro Comunale di Narni

ingresso 30  €

GINO PAOLI /DANILO REA

“Due come noi”

 

mercoledi 28 agosto ore 21,00

Auditorium S. Domenico

ingresso 12 €

DADO MORONI / MAX IONATA

“Two for Duke”

 

giovedi 29 agosto ore 21,00

Auditorium S. Domenico

ingresso 12 €

ENZO PIETROPAOLI QUARTET

“Yatra 2”

 

venerdi 30 agosto ore 21,00

piazza dei priori

ingresso 23 € – poltrone 30 €

NINA ZILLI/ FABRIZIO BOSSO

“We love you”

 

sabato 31 agosto ore 21,00

piazza dei Priori

ingresso 23 € – poltrone 30 €

EARTH,WIND & FIRE EXPERIENCE

featuring Al McKay Allstars

 

giovedi 29 agosto – ore 24,00

PARCO GRAMACCIOLI – VIGNE DI NARNI

ingresso € 20, 15 in prevendita

BLACK NIGHT

con RALF &

F.T.G. b2b FABRIZIO BATTAZZI

LCDOT & CHECK-TS

MAX-P

 

28,29,30 agosto il concorso musicale Cool Movement

…e inoltre:

TAVERNE – DEGUSTAZIONI – MOSTRE – VISITE GUIDATE

 

Il Narni Black Festival, che si svolgerà dal 27 al 31 agosto, a Narni in provincia di Terni, è ormai una manifestazione consolidata che raccoglie  interesse e partecipazione, ed è diventato un evento che ha raggiunto una dimensione e un grado di conoscenza che permette di annoverarlo tra i grandi festival nazionali, punto di riferimento per gli artisti internazionali che vi partecipano e per tutti gli amanti della black music.

Sul palco del Narni Black Festival si sono esibiti nel corso degli anni tra gli altri: Ike Turner, purtroppo scomparso, Kool and the Gang, Gloria Gaynor, Dionne Warwick, Salomon Burke, George Benson, George Clinton, Dee Dee Bridgewater.

Ad  aprire l’edizione 2013 di Narni Black Festival, martedi 27 agosto, al teatro Comunale di Narni, il concerto di Gino Paoli e Danilo Rea. Si chiama “Due come noi che…” il nuovo progetto di Gino Paoli e Danilo Rea,che vede duettare insieme uno dei più grandi interpreti della canzone d’autore italiana e uno dei più lirici e creativi pianisti di oggi. Uno spettacolo unico in cui il repertorio veleggia nel mare dell’improvvisazione grazie alle esperte mani di Rea e al desiderio di sperimentazione che da sempre accompagna Paoli,con una scaletta aperta che spazierà tra i grandi classici nazionali e internazionali, gli indimenticabili successi di Paoli, e  incursioni nella canzone d’autore napoletana.A settembre 2012 è  uscito il cd di questo progetto,intolato appunto,”Due come noi…”, che raccogle una selezione di alcuni brani di questa felice esperienza musicale che sta incantando il pubblico in ogni data. Gino Paoli e Danilo Rea rinnovano così il loro fortunato sodalizio artistico, già sperimentato con il progetto “Un incontro in Jazz” e la pubblicazione degli album “Milestones” e “Auditorium Recording Studio”.

Mercoledi 28 agosto, all’Auditorium S.Domenico di Narni, Dado Moroni e Max Ionata. E’ con un omaggio a Duke Ellington che Dado Moroni e Max Ionata hanno deciso di incrociare il loro percorso artistico dando vita e suono al cd “2 for Duke. Prodotto da Jando Music, in collaborazione con Via Veneto Jazz, questo disco è lo specchio della passione che Dado e Max hanno da sempre per la musica del “Duca” che li ha fortemente influenzati facendone nel tempo due Ellington “maniacs”.

Nel raffinato dialogo a due tra piano e sax c’è tutta la passione, l’amore e l’ammirazione per l’eredità musicale che il genio del grande jazzista americano ha lasciato al mondo.

Dado Moroni, tra l’altro, ha collaborato a lungo con  Jimmy Woode e Sam Woodyard, contrabbassista e batterista storici di Duke Ellington, consentendogli di immergersi a pieno nelle sonorità originali di colui che, da molti, è considerato il più grande compositore jazz di tutti i tempi. Sonorità che ritroviamo in “2 for Duke” anche grazie alle straordinarie capacità interpretative del sax di Max Ionata.

Giovedi 29 agosto, sempre all’Auditorium S.Domenico di Narni Enzo Pietropaoli con il suo quartetto che presenta il suo nuovo cd “Yatra vol.2” realizzato con Jando Music e Via Veneto. A circa due anni di distanza dalla pubblicazione di“Yatra”, il cd di esordio di Enzo Pietropaoli in veste di leader del suo nuovo quartetto, esce “Yatra vol.2”. Basta il titolo per capire quanto forte sia la volontà di dare continuità ad una avventura musicale iniziata in forma di ”viaggio”, ed infatti “Yatra vol.2” va considerato come la seconda tappa di un percorso che, per volontà di Pietropaoli, sarà portato avanti con passione anche in futuro, vista anche l’ottima accoglienza di pubblico e critica. Yatra è stato, infatti, decretato dai lettori di JazzIt come il miglior album del 2011, Enzo Pietropaoli,miglior bassista del 2011 per Musica Jazz e Fulvio Sigurtà, tromba del quartetto, come miglior giovane talento sempre per Musica Jazz.

“Il consenso di critica e di pubblico tributato a “Yatra” mi ha, in un primo momento, messo di fronte adun insolito senso di responsabilità, da una parte la paura di ripetermi, dall’altra quella di cambiare rotta e deludere chi ha tanto amato il precedente lavoro, avrei volentieri ricominciato da tre . . .” dice Pietropaoli parafrasando Massimo Troisi, “Alla fine ho scelto la via più spontanea e semplice, quelladel “non scegliere” quella di seguire il suono del cuore…”. All’insegna del detto “squadra vincente nonsi cambia” abbiamo Fulvio Sigurtà alla tromba, Julian Mazzariello al pianoforte e Alessandro Paternesialla batteria, sempre più “famiglia”, poi ci sono le due labels, “JandoMusic” e “Via Veneto Jazz”, e poi dallo studio di registrazione, agli ingegneri del suono di registrazione e mix, alla veste grafica e fotografica, si è mantenuto uno stile che vuole diventare sempre più riconoscibile.

Così come nel precedente lavoro, Pietropaoli ha concepito “Yatra vol.2” pensando ad un ascolto “da cd” e dunque diverso da quello della dimensione “live” del quartetto dove le dinamiche, la durata degliassoli, e il fattore “imprevisto” vengono abitualmente enfatizzati, a volte estremizzati, questo perpotere dare, a esecutori e fruitori, la possibilità di indagare questi due diversi aspetti della musica.

Anche la tracklist, cinque composizioni originali di Pietropaoli e cinque brani attinti dalle diverse musiche del mondo, ricalcano la scelta del precedente lavoro rispecchiando la duttilità e la curiositàdel leader verso forme musicali più disparate. Duttilità ma estrema coerenza, nel linguaggio, nellaricerca di quella coesione stilistica che Pietropaoli persegue con grande volontà e non senza ostacoli.

Venerdi 30 agosto,in piazza dei Priori, Nina Zilli & Fabrizio Bosso che presentano We love you – Jazz’n soul, un omaggio alle grandi voci della musica soul: da Amy Winehouse a Nina Simone, passando per Sam Cooke, Otis Redding, Etta James, Marvin Gaye e molti altri. Un viaggio attraverso la musica di Detroit, la Motown, l’r’n’b di Memphis, il blues di Chicago e il Philadelphia sound, tutto rivisitato magistralmente in chiave jazz dal geniale trombettista  e dalla voce scoppiettante della Zilli.

Dopo essere stato suo ospite a Sanremo 2012 per interpretare il brano “Per Sempre” e aver condiviso con lei pochi mesi dopo l’esperienza televisiva di “Panariello non esiste”, Fabrizio Bosso ha deciso di coinvolgere Nina Zilli per realizzare un omaggio alle grandi voci del soul. Un’idea tenuta nel cassetto che ha visto la luce dopo aver conosciuto di persona l’estro e il talento della cantante piacentina.La versatilità di Fabrizio Bosso è una delle sue virtù migliori e la scelta di Nina Zilli per accompagnarlo in questo percorso è stata pressoché immediata.Le sue esperienze internazionali in giovanissima età l’hanno resa libera dagli schemi, un’artista con una capacità di tramutarsi e di integrarsi. Una spigliatezza e una simpatia naturali ne completano il vulcanico talento.Oltre a classici del soul fra cui il popolarissimo Body & Soul, I Put A Spell On You di Nina Simone, canzoni di Otis Redding, o Etta James, il repertorio di “We love you, Jazz’n Soul” comprende standard jazz interpretati dalla tromba di Bosso e per finire i grandi successi della stessa Nina Zilli.Sul palco una band di musicisti eccezionali, formata da elementi scelti accuratamente da Fabrizio Bosso per le qualità non solo tecniche e strumentali ma anche per l’approccio trasversale alla musica. Al pianoforte e alle tastiere Julian Oliver Mazzariello, alle chitarre Egidio Marchitelli, al basso e contrabbasso Marco Siniscalco e alla batteria Emanuele Smimmo.

Grande chiusura sabato 31 agosto, in piazza dei Priori a Narni, ,, gli Earth, Wind & Fire Experience featuring Al McKay Allstars, chiuderanno il 31 agosto la quindicesima edizione del «Narni Black Festival». Da qualche anno si è creata una diaspora nel gruppo con gli Earth Wind & Fire original, in cui militano Philip Bailey, Verdine White e Ralph Johnson, e gli Earth,Wind & Fire Experience, guidati dallo storico chitarrista Al McKay. A Narni saranno protagonisti questi ultimi, in cui spicca l’ottimo trio di cantanti-ballerini formato da Devere Duckett,  Claude Woods  e Tim Owens che, per voci e dinamismo, non farà rimpiangere gli originali.Gli Earth, Wind & Fire Experience sono capitanati dallo storico chitarrista Al McKay autore di alcuni dei più grandi successi della band. McKay ha riunito nel 2000, in occasione di un concerto davanti al Papa per il Giubileo degli sportivi, alcuni vecchi componenti della band insieme ad altri nuovi musicisti ricchi di talento. La nuova formazione ha, tra i suoi punti di forza, una monumentale sezione di fiati e un trio di cantanti/ballerini, formato da Devere Duckett,  Claude Woods  e Tim Owens, che non vi farà minimamente rimpiangere gli originali. Le voci sono sorprendentemente simili a quelle dei loro predecessori e  il fattore età(tutti intorno ai trent’anni) permette loro un’energia  e un dinamismo che sarebbero impensabili,ad esempio, per un settantenne come Maurice White.

Giovedi 29 agosto – ore 24,00,al PARCO GRAMACCIOLI – VIGNE DI NARNI,tradizionale BLACK NIGHT con RALF, F.T.G. b2b FABRIZIO BATTAZZI, LCDOT & CHECK-TS, MAX-P

Inoltre il 28,29 e 30 agosto, il concorso musicale Cool Movement che si propone di dare risalto ed importanza ad artisti emergenti aumentando la loro visibilità attraverso la partecipazione ad un evento di rilevanza nazionale e migliorando le loro qualità attraverso l’ascolto critico e costruttivo con la critica artistica che offrirà suggerimenti e consigli, favorendo, così, lo scambio tra cantanti ed offrendo un’esperienza artistica e professionale. All’iniziativa possono partecipare gruppi musicali o singoli cantanti che non abbiano già contratti con case discografiche o etichette indipendenti né contratti editoriali in corso. Il concorso si articolerà in una serie di selezioni, dall’8 giugno al 13 luglio, nelle quali verranno scelti i migliori tre in gara che parteciperanno alla finalissima. La giuria sarà composta esclusivamente da operatori professionisti del settore musicale. I criteri di selezione prenderanno in considerazione sia elementi puramente tecnici che elementi qualitativi. L’artista o il gruppo vincitore avrà la possibilità di esibirsi nell’ultima serata del Black Festival sul palco di Piazza dei Priori e di incidere un cd. Il secondo classificato, invece, potrà incidere un singolo brano ed il terzo classificato avrà la possibilità di utilizzare gratuitamente per tre giorni gli studi di registrazione avendo a disposizione un fonico.

E ancora il workshop fotografico,tre giorni di teoria e pratica curati da Andrea Boccalini, uno dei fotografi jazz più affermati in ambito nazionale ed internazionale per conoscere ed approfondire le tecniche della fotografia di scena ed acquisire una rinnovata visione della musica vista e sentita da dietro un obiettivo.

 

INFO

tel/fax +30 0744 726362

info@narniblackfestival.it

www.narniblackfestival.it