Erri de Luca e Simone Saccucci portano in scena in una cava di travertino storie di lavoratori di ieri e di oggi. L’evento si tiene domenica 22 giugno, ore 21, presso la Cava Morelli di Guidonia. L’ingresso è gratuito su prenotazione.
Perchè la cava? E’ qui che la maggior parte delle storie che verranno raccontate sono state vissute. Lo spettacolo prende infatti le mosse da una raccolta di storie di vitanel distretto minaerario a nord della capitale, lungo la via Tiburtina (Guidonia, Montecelio, Villalba, Tivoli). Simone Saccucci ha incontrato e intervistato decine di uomini e di donne che dal dopoguerra a oggi sono andati a vivere in questo territorio e ha raccolto le loro storie di migrazione, scioperi, rabbia, amore e morte. Le storie di vita raccolte hanno dato vita a un “racconto collettivo” che Erri De Luca e Simone Saccucci trasformano in spettacolo.
Lo spettacolo che andrà in scena negli ultimi 6 anni è andato in giro per tanti “non luoghi” delle periferie in cui è forte la voglia degli abitanti di partecipare e trovarsi insieme per migliorare il posto in cui vivono: nelle piazze, nelle scuole, nei pub, nei centri sociali e nei teatri, oltre che in diverse radio nazionali (Radio24, RadioRai) e romane (Radio Rock, Radio Popolare Roma), arrivando fino in Inghilterra con uno speciale dedicatogli dalla radio della BBC e con due spettacoli presso lo Unity Folk Club di Londra e il Rivelin Folk Club di Sheffield. Infine nei prossimi mesi, grazie all’associazione Gridas di Felice Pignataro, arriverà in un’altra celebre periferia italiana: Scampia.
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