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BeatleStory – The Fabulous Tribute Show

fotoPATRIZIO ANGELETTI John Lennon

ROBERTO ANGELELLI George Harrison

CLAUDIO JEMME Paul McCartney

ARMANDO CROCE Ringo Starr

ALEKS FERRARA Keyboard

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Mercoledì 8 luglio, a Villa Doria Pamphilj per “I Concerti nel Parco”, è la volta BeatleStory, un live show multimediale che ripercorre l’intera storia dei Beatles dal ’62 al ’70, in un concerto con oltre 40 fra i loro più grandi successi arricchito da videoproiezioni di introvabili filmati d’epoca. Partendo dalle strade di Liverpool, attraversando gli anni della Beatlemania fino ai grandi capolavori in studio: She Loves You, I Want To Hold Your Hand, Twist and Shout, Yesterday, Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, All You Need Is Love, Come Together, Let It Be, Hey Jude, e moltissime altre canzoni. Uno spettacolo elettrizzante che vi riporterà indietro negli anni 60, quando i Beatles rivoluzionarono il mondo con la loro musica. Un viaggio video-musicale in 5 tappe che punta il riflettore sugli avvenimenti più importanti legati alla storia della mitica band, come ad esempio la nascita della Beatlemania con l’apparizione dei Beatles all’Ed Sullivan Show che in quella serata (9 febbraio 1964, ) stabilì il record di audience della storia della TV fino a quel momento.

BeatleStory si apre con video d’epoca che ripercorrono il periodo dagli anni ’50 agli anni ’60, portando gli spettatori nell’atmosfera della “Swinging London” che vide esplodere il successo dei Fab Four. Il concerto prende il via sulle note di I Saw Her Standing There, canzone che apre il primo album dei Beatles. Fanno parte di questo set anche: From Me To you, All My Loving, She Loves You, A Hard Day’s Night, Yesterday…

Preceduto da spezzoni di filmati originali del memorabile concerto del 15 agosto 1965 al Shea Stadium, che segna l’apice della Beatlemania con 55.000 fans urlanti, il secondo set comincia con la canzone Help!, proseguendo con Ticket To Ride, Drive My Car, Day Tripper, Twist And Shout…

Il terzo set dello spettacolo si apre con un brusio di folla e suoni di un’orchestra classica a introdurre un viaggio psichedelico tra suoni, scenari e luci, sulle note dell’omonima canzone dell’album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band che cambiò la storia della musica rock, un colpo di genio, sottolineato dall’altrettanto geniale copertina del disco, destinata a stravolgere tutti i canoni precedenti. Il viaggio prosegue con With A Little Help From My Friends, Hello Goodbye, Eleanor Rigby, Lucy In The Sky With Diamonds e culmina con l’immenso finale di A Day In The Life.

Il quarto set ripercorre la Summer of Love, lo sgretolamento del sogno consumistico, la nascita di quella controcultura che esaltava i valori di pace, amore e libertà, in opposizione ai valori tradizionali e che dava il la al nuovo stile psichedelico che i Beatles condensarono nell’album Magical Mistery Tour. Il set comincia con le note di All You Need Is Love, proseguendo con Strawberry Fields Forever, Magical Mistery Tour, Penny Lane, concludendosi con lo struggente rock firmato da Harrison While My Guitar Gently Weeps.

L’ultimo set si apre con filmati di momenti storici come l’atterraggio dell’uomo sulla luna, le proteste per la guerra in Vietnam, le rivolte studentesche, tutti eventi che segnarono in modo inconfutabile la produzione musicale dei Beatles che fra il 1968 e il 1969 realizzano ben quattro album: il White Album, Yellow Submarine, Let It Be e Abbey Road. Le note di Come Together accompagnano l’entrata della band sul palco, che coinvolge il pubblico fino al culmine dello spettacolo con le melodie di Get Back, Revolution, Here Comes The Sun e The End. La band chiude il concerto e saluta il pubblico sulle note di Let It Be e Hey Jude.

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Patrizio Angeletti (John Lennon)

Amante della musica sin da piccolo, Patrizio muove i primi passi da musicista all’età di 13 anni come cantante e bassista autodidatta. Approfondito lo studio del canto, si dedica successivamente all’apprendimento della chitarra e del piano. Nel 2007 partecipa al concorso canoro SanremoLab classificandosi nelle prime posizioni. Da sempre apprezzato per la versatilità con la quale si è cimentato nei generi musicali più disparati, dal blues al rock, dal pop all’heavy metal, trova la sua dimensione naturale nel connubio tra pop e rock sia nelle vesti di compositore che in quelle di autore.

E’ a questo punto che nel 2012 si aggiudica una borsa di studio presso il C.E.T , prestigiosa università della musica fondata da Giulio Rapetti in arte Mogol. In questa occasione, oltre al conseguimento del diploma di interprete, viene selezionato per partecipare alla registrazione dell’inno del campionato italiano di calcio di Lega Pro.

Appassionato dei Beatles sin dalle origini e da sempre estimatore di John Lennon, nel 2014 viene scelto proprio per ricoprire il ruolo di quest’ultimo, in occasione della creazione del cast dello show musicale “BeatleStory”. La sua canzone preferita dei Beatles?!…”Help!”

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Claudio Jemme (Paul McCartney)

Nasce a Roma l’ 11 Giugno 1994. Sin dai primi anni di vita, appare chiara la sua predisposizione per il canto e la passione per la musica che i genitori assecondano e incoraggiano.

Comincia a studiare canto presso la “Saint Louis College of Music”e impara da autodidatta a suonare chitarra e pianoforte.

Il confronto con il pubblico è da subito positivo, impara a padroneggiare il palco attraverso le esibizioni live in piazza e locali tra cui: “Stazione Birra”, “Locanda Blues”, “The Place”, “Studio 18”, “JailBreak”, “Palalottomatica”, “Alexander Platz”. Nel 2006 fa la sua prima apparizione televisiva sul canale “Gold TV” e si esibisce in due serate in occasione della “Notte Bianca” a Roma. Dal 2008 al 2014 riceve diversi riconoscimenti tra cui: secondo classificato al “Concorso Nazionale Giovani Talenti”, secondo classificato al “Festival di Ostia”, vince inoltre una borsa di studio presso il “College Saint Louis”.

Collabora come corista nei “All Overs Goispel Choir”, duetta con Diego Caravano in occasione di un live al “Parco Rosati” e con Alessandro Sanna nel locale “Alta Marea”, con Charles Cannon nel locale “Alexander Platz” e nel dicembre 2013 si esibisce all’ “Auditorium Parco della Musica” come corista.

L’amore per i Beatles, le innate doti vocali e la predisposizione nel suonare basso e pianoforte lo portano nel 2014 ad entrare nel cast di BeatleStory.

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Roberto Angelelli (George Harrison)

Inizia la sua carriera come cantante e chitarrista nel 2004 all’età di 17 anni, entrando a far parte della Beatles Tribute Band “The AppLE PIES” iniziando una lunga serie di concerti in Italia e in Europa. Nel 2005 Roberto e la band registrano nella storica cornice dellostudio 2 di Abbey Road dove i Beatles hanno dato vita a gran parte della loro discografia.

Nel 2007 su richiesta del sindaco di Roma Walter Veltroni ripropongono sulla terrazza di Piazza di Spagna in Roma il famoso concerto sul tetto del film Let It Be.

Nello stesso anno per i 40 di Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band suonano all’interno dell’Auditorium Parco della Musica di Renzo Piano.

Nel 2010 Roberto insieme alla band fanno parte del cast di X Factor Italia e nel 2011 registrano il loro primo di canzoni inedite “Strumenti d’Epoca”.

Sempre nel 2011 rappresenta uno dei 4 Beatle a fianco di Ficarra e Picone nel film di Fausto Brizzi “Femmine Contro Maschi”, partecipando insieme alla band alla colonna sono del film.

Nell’agosto del 2013 Roberto viene scelto per il ruolo di “George Harrison” nel musical sui Beatles “Let It be” nello storico teatro St. James di New York.

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Armando Croce (Ringo Starr)

Inizia a suonare la batteria nel 1990 affascinato dai batteristi rock come Ian Paice dei Deep Purple e Peter Criss dei Kiss. Ha studiato privatamente con il maestro Beppe Basile dal quale ha appreso la lettura e la tecnica del rullante oltre che i rudimenti di jazz, pop e fusion. Presto si innamora del metal drumming di Mike Portnoy che lo porterà a scoprire a ritroso batteristi come Neil Peart dei Rush e Phil Collins dei Genesis. Ma è solo quando varca la soglia del Cavern Club di Liverpool che Armando rimane ipnotizzato dalla magia dei Fab Four e dal drumming di Ringo Starr cominciando a immergersi sempre di più nella storia dei Beatles.

Negli ultimi anni ha partecipato a tour con diversi Musical “Hair” “Nunsense” “Wojtyla Generation”. Ha registrato le batterie per “Raffaello e la Fornarina”. Ha collaborato con varie tribute band come i “Riff Raff” – AcDc, “Bublè Bublè” – Michael Bublè, “Space Cowboys” – Jamiroquai”. In ambito fusion collabora con gli ECHOES trio con Davide Grottelli e Marco Siniscalco e con i Sonic Flyers insieme ad Alessandro Benvenuti e Lorenzo Feliciati.

Aleks Ferrara (Keyboard)

Nato nel Salento il 20 ottobre 1975 si accosta alla musica all’età di 10 anni come cantante partecipando a svariati festivals locali. Effettua i primi studi musicali all’età di 11 anni dedicandosi al pianoforte e tastiere. Con la ‘fame’ di scoprire sempre nuove cose tipica degli adolescenti comincia a trovare sul pianoforte tutte le canzoni che gli passano all’orecchio, ma la chiave di volta per il suo percorso musicale sarà ‘Let It Be’. Diplomato in solfeggio ritmico e cantato con 5° anno di pianoforte decide nel 1996 di intraprendere lo studio del basso elettrico da autodidatta sviluppando un personale stile di approccio al basso elettrico grazie anche a modelli costanti di pensiero ‘bassistico’ come Paul McCartney, Tony Levin, Geddy Lee, Victor Wooten, Stanley Clarke, Jaco. Girando un po’ per l’Italia da Lecce a Torino, da Milano a Bologna, si stabilisce a Roma nel 2001 dove trova ampi spazi in progetti e gruppi paralleli.

Nel corso degli anni ha accumulato centinaia di concerti in Italia, Europa e Usa grazie a collaborazioni live e studio con artisti internazionali come Vitalij Kuprij (Artension, Ring Of Fire); Kee Marcello (Europe, K2); Doogie White (Rainbow, Yngwie J. Malmsteen); Mats Leven (Therion, Y. Malmsteen); Tommy Denander (Steve Lukather and Toto etc…); Marko Pavic, Daniel Flores (Mind’s eye, Tears of anger, X-savior,).

Al momento è anche impegnato nel suo progetto inedito ZERODIVA come cantante, bassista e tastierista.

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www.thebeatlestory.com

INFO LINE 06. 58.16.987 (attivo dal lun al ven dalle 11 alle 18)

INFO BOTTEGHINO 339 80.41.777 – www.iconcertinelparco.it

LUOGO Villa Doria Pamphilj – Area antistante Casa dei Teatri

INDIRIZZO Via di San Pancrazio, 10 – Roma

ORARIO SPETTACOLI h. 21.30 In caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Vascello – Via G. Carini 72

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PREZZI DEI BIGLIETTI

Spettacoli luglio 4, 8, 10, 11, 17, 19, 24, 27

Poltronissima 22 euro | ridotto 20 euro

I settore 15 euro | ridotto 13 euro

II settore 10 euro | ridotto 8 euro

Serate luglio Special Price: 5, 12, 15, 14, 18

1° Settore 12 euro | ridotto 10 euro

2° Settore 10 euro | ridotto 8 euro

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VENDITA IN LOCO: tutti i giorni dal 1 luglio al 31 luglio dalle ore 17 ad inizio evento e dalle 17 alle 20 i giorni non di spettacolo

RIDUZIONI

Veli elenco dettagliato sul sito www.iconcertinelparco.it

Le riduzioni saranno applicate fino ad esaurimento posti in convenzione disponibili.

Accesso gratuito per diversamente abili e portatori di handicap fino ad esaurimento posti, ingresso ridotto per accompagnatore.

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PREVENDITE INTERNET

www.ticketone.it

www.vivaticket.it

www.ticket.it

PARCHEGGIO
 Adiacente all’ingresso principale, di fronte il ristorante “Lo Scarpone”
Mezzi pubblici 
75, 44, 710, 870, 871

WC 
Bagni per il pubblico interni alla Casa dei Teatri, di fronte alla platea

PUNTO RISTORO Attrezzato punto ristoro all’interno dell’area spettacolo.

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