07 agosto Torchiara – Palazzo de Conciliis
ore 21.00 PEPPE SERVILLO e i SOLIS STRING QUARTET in concerto
Segreti d’Autore, Festival dell’Ambiente, delle Scienze e delle Arti diretto da Ruggero Cappuccio prosegue i suoi appuntamenti il 7 agosto con un concerto d’eccezione: Peppe Servillo e i Solis String Quartet.
L’incontro tra questi artisti ha dato vita a Spassiunatamente, un omaggio alla cultura e alla canzone classica napoletana, l’inizio di un viaggio senza limiti di tempo e di spazio, una musica dove l’arte e lo spessore di Peppe Servillo si fondono con la maestria e la visione degli archi dei Solis. Una rilettura raffinata e popolare di un repertorio di classici che va da Raffaele Viviani fino a Renato Carosone.
Spassiunatamente sta per “sinceramente, all’impronta, senza infingimenti, qualcosa che si fa per urgenza, dichiarandosi con passione”.
Un viaggio sentimentale attraverso un’umanità palpitante che vibra da sempre nella canzone napoletana.
Sul palco, nella splendida cornice di Palazzo de Conciliis a Torchiara, ci regaleranno emozioni uniche Peppe Servillo (voce), Vincenzo Di Donna (violino), Luigi De Maio (violino), Gerardo Morrone (viola), Antonio Di Francia (cello e chitarra).
La serata sarà introdotta da Elisabetta Nepitelli Alegiani.
L’ingresso agli eventi è gratuito.
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8 agosto 2015 – VALLE (Sessa Cilento) – Palazzo Coppola
ore 21.00 Il mio cuore a Varsavia, di Marina Sorrenti, concerto – spettacolo su Fryderyc Chopin
con PAOLA VOLPE e MARINA SORRENTI
IL MIO CUORE A VARSAVIA
Segreti d’Autore, Festival dell’Ambiente, delle Scienze e delle Arti si arricchisce di un altro affascinante appuntamento – l’8 agosto – che ha come protagonista Fryderyc Chopin, colui che fece dire a Schumann “Giù il cappello, signori, ecco un genio!”. “Il mio cuore a Varsavia”, spettacolo, che avrà luogo nella suggestiva cornice del cortile di Palazzo Coppola a Valle Cilento, attraversa la vita del grande compositore e pianista, dalla sua nascita, avvenuta a Zelazowa Wola, Varsavia, nel 1810, fino ai suoi ultimi istanti nella casa di Place Vendome a Parigi, nell’ottobre del 1849.
Chopin, la sua infanzia, i giochi, l’estro creativo, la malattia, il patriottismo, la musicalità poetica, i suoi amori, l’esilio a Parigi, la famiglia, i successi, il timore del pubblico, le amicizie, George Sand, le paure, tutto viene evocato attraverso i ricordi e le lettere, dalla singolare figura della sorella maggiore di Fryderyc, Ludwika, interpretata da Marina Sorrenti, e da alcune tra le composizioni più celebri di Chopin suonate dalla pianista Paola Volpe. Le Mazurche, i Preludi, gli Studi, i Valzer, i Notturni creano un arco emotivo che accompagna il viaggio attraverso la vita del musicista fino al desiderio ultimo: Quando questa terra mi soffocherà vi scongiuro di fare aprire il mio corpo perché io non sia sotterrato vivo…
Sarà la sorella a raccogliere l’ultima volontà di un corpo ormai affaticato dalla malattia, e a portare con sé metaforicamente e realmente il cuore del compositore da Parigi all’amata Polonia.
Il dialogo sarà introdotto da Elisabetta Nepitelli Alegiani.
L’ingresso agli eventi è gratuito.