Walter Di Gemma, cantautore e cabarettista, sarà in scena sabato 9 e domenica 10 aprile (rispettivamente ore 21 e ore 16) al Teatro della Memoria, in via Cucchiari 4 a Milano, con lo spettacolo “Dove son finiti i milanesi?”, tratto dal brano omonimo.
Ironico e attraversato da raffinati tratti malinconici, Di Gemma parte dal racconto di una Milano abbandonata, moralmente oltre che fisicamente. Lasciata in balìa di se stessa e della sua storia, senza che nessuno raccolga il testimone delle sue tradizioni, la città assiste inerme – o tragicamente inerte – al lento annullarsi della propria cultura, oscurata dalle accattivanti sollecitazioni internazionali.
“Dove son finiti i milanesi?” Fuggiti dalla grigia metropoli hanno trovato ristoro nelle grandi capitali europee, sopraffatti da una giustizia che non li rappresenta più o da ritmi disumani. Perfino la loro cultura è stata ridicolizzata: un mero elemento di folclore che cancella la memoria storica di grandi autori.
Oggi sono in pochi a portare avanti la tradizione musicale e cabarettistica milanese, la maggiorparte di questi artisti ha origini certamente lontane dalla terra lombarda, ma di essa ha respirato le radici profonde, fino ad abbracciarne la cultura, conoscerla ed elevarla ai massimi livelli. Un’operazione di disinteressato amore che offre al pubblico autentici gioielli di autori come Walter Valdi, Nino Rossi, Mino Dimiccoli, Giovanni D’Anzi… e sono solo alcuni tra quelli che Walter Di Gemma omaggerà nel suo spettacolo, inserendo di quando in quando – nello stile a lui caro del teatro canzone – commenti satirici e spunti poetici tratti dal suo repertorio, analizzando vivere comune e attualità con la sapienza di un’analisi super partes, senza padroni.
Dopo anni di cabaret nei quali Walter Di Gemma ha saputo crearsi una collocazione di tutto rispetto, ecco il récital che conferma le qualità di questo artista nel senso più profondo del termine. Le sue doti sono state già confermate dai tanti premi vinti come autore di testi, di canzoni, di aforismi e di battute umoristiche (Ha pubblicato cinque libri per la A.Car Edizioni e una ventina di CD). Famose sono le sue traduzioni di Jacques Brel in meneghino per le quali ha ottenuto riconoscimenti sia in Italia che all’estero. Protagonista brillante, garbato e di grande comunicativa. Chi lo conosce come co-conduttore di Antenna Tre con Sabrina Musiani, rimarrà sorpreso nel vederlo a teatro, la dimensione che più gli si addice e in cui dà veramente tutto sé stesso.
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In scena sabato 9 aprile alle ore 21 e domenica 10 aprile alle ore 16, presso il Teatro della Memoria di Via Cucchiari 4 a Milano. Per informazioni e prenotazioni: 02/313663.