Il festival “DialogArti” di Bologna è pronto per la seconda edizione. Tre saranno quest’anno i giorni (13-14-15 maggio 2016) – incentrati sulla vicinanza e condivisione delle differenti forme artistiche – della bellissima e coinvolgente manifestazione a cura del Gruppo 77 (www.gruppo77poesia.it).
Poesia, arti visive, musica, danza che si fondono, attraverso il filo conduttore delle arti che possano parlarsi, coinvolgersi, contaminarsi anziché recintare e isolarsi. Quest’anno gli Artisti si confronteranno, dialogando appunto, su un tema comune: l’apnea esistenziale. L’affanno (fisico, sociale, civile) che costringe la nostra società ad essere sempre in debito di fiato.
Esposizioni di fotografie, sculture in filo di ferro, opere d’arte mozzafiato, videoinstallazioni, street art, concerti acustici, balletti. A fare da legante, organizzatore e connettore, l’attivissimo gruppo poetico bolognese (condotto da Alessandro Dall’Olio, ideatore e direttore artistico anche di DialogArti) che in soli tre anni di vita ha organizzato 70 eventi poetici in giro per l’Italia per diffondere la meraviglia della forma letteraria più intima al maggior numero di persone possibili (il Gruppo 77 di Bologna, tra le tantissime cose fatte, ha partecipato lo scorso anno al Festival Mondiale della Letteratura di Cork, in Irlanda, al Festival Virgilio di Poesia, al Cantiere Artistico e a un evento satellite durante il Festivaletteratura di Mantova).
Il luogo che ospita il festival DialogArti è lo splendido Santevincenzidue (nell’omonima via del quartiere Cirenaica), gli ospiti eccellenti: i fotografi Nicola Casamassima, Mario Beltrambini e Sauro Errichiello, il collettivo WakeUp AndSleep, lo street artist Opiemme, le artiste Alessandra Maio e Chizu Kobayashi, il videomaker Matteo Russo… il tutto affiancato dalle musiche al pianoforte del compositore Fabrizio Sirotti e dai magnetici passi di danza di Sissj Bassani, Camilla Neri e Sara Magnani.
La manifestazione ha il patrocinio del Quartiere San Vitale e dell’Ufficio Cultura del Comune di Bologna. L’Associazione Handmedia (www.handmedia.org) sarà presente con le sue telecamere per tutta la durata della manifestazione per produrre un documento filmico sul festival.