Mercoledì 6 luglio 2016, alle ore 21.15, in Piazza della Signoria, sotto la Loggia dei Lanzi, nuovo appuntamento musicale dlela 18esima edizione del Festival Internazionale delle Orchestra Giovanili.
La Loggia dei Lanzi, palcoscenico naturale della città gigliata, ospiterà la Cork Youth Orchestra, la prima orchestra giovanile irlandese fondata nel 1958. Si tratta di una grandiosa formazione di ben 120 professori d’orchestra, guidata dalla bacchetta di Tomàs McCarthy, docente presso l’Institute of Technology – School of Music di Cork, terza cittadina dell’Isola, dopo Belfast e Dublino.
Per questa nuova esibizione fiorentina, la quarta dalla nascita del Festival, la Cork Youth Orchestra propone un repertorio ricco di musiche tradizionali irlandesi. Piazza Signoria risuonerà delle magie musicali d’Irlanda, avvalendosi della complicità delle Uillean Pipes di Flaithri Neff, le tipiche cornamuse irlandesi, simbolo internazionalmente riconosciuto del patrimonio musicale dell’Isola, che non possiamo confondere con le scozzesi per il suo suono molto più dolce e ricco di possibilità date dal chanter, il pipe deputato alla melodia, e dai tre bordoni di tenore, baritono e basso, per l’armonia.
Neff aprirà il concerto interpretando The Brendan voyage composto da Shaun Davey. Il viaggio di Brendan è una creazione musicale che ripercorre le avventure di San Brendano, abate benedettino irlandese, vissuto nel VI secolo dC, abile navigatore e fondatore di molti monasteri sulle highlands dell’isola e della Scozia.
Un mare di musica alla ricerca del Paradiso terrestre e delle sue fantastiche creature, evocate dalle cornamuse, che trova base nell’agiografia del Santo, Navigatio Sancti Brendani (La navigazione di San Brendano).
Il viaggio continua navigando tra i classici del folclore irlandese, da The Irish Washer Woman (La lavandaia irlandese), arrangiata nel 1947 dal compositore Leroy Anderson e inserita, nel 2014, quale colonna sonora nel film The Old Irish Washer Woman di Carleton Rodgers, fino a The last Rose of Summer (L’ultima rosa dell’estate), melodia trascritta da Edward Bunting nel 1792 per il poema omonimo di Thomas Moore ed entrambi pubblicati nel 1813, passando per Finnigan’s Wake (La veglia per Finnigan), ballata popolare irlandese diffusasi intorno alla metà dell’800 che narra la morte e la resurrezione di Tim Finnigan, eventi esistenziali entrambi causati dall’acqua della vita, la nota gaelica uisce beatha, il più noto inglese whiskey.
Magie musicali d’Irlanda che risuoneranno sotto la gotica Loggia lanzichenecca del Granduca Cosimo I de’ Medici.
Il Concerto è a ingresso libero.
Per informazioni www.festivalorchestregiovanili.com oppure www.florenceyouthfestival.com