Il Festival “Suoni e Colori in Toscana” giunge quest’anno alla XXVII edizione. La rassegna artistica, diretta da Fabrizio Checcacci, animerà il settembre rignanese con un programma ricco e variegato, che coniuga tradizione e contemporaneità.
Torna anche quest’anno il tradizionale appuntamento con il Festival “Suoni e Colori in Toscana”. Dal 1 al 13 settembre il comune di Rignano sull’Arno (FI) ospiterà la rassegna, la cui direzione artistica è affidata per questa edizione a Fabrizio Checcacci.
Pur restando coerente con gli aspetti che l’hanno caratterizzato sin dagli esordi, superato il quarto di secolo il Festival presenta un’interessante apertura alla contemporaneità. Nell’ottica di consolidare il prestigio acquisito negli anni, non poteva essere altrimenti. Checcacci, dunque, nel ricoprire l’impegnativo ruolo direttivo, non solo non abbandona il proprio background artistico e culturale, ma mette generosamente a disposizione del Festival l’esperienza ventennale maturata nel teatro musicale e nel mondo della musica pop/rock. «Da qui la scelta di orientarsi principalmente su sonorità pop e jazz – afferma lo stesso Checcacci – cercando di valorizzare le tante professionalità artistiche di altissimo livello del territorio, non rinunciando però ad un’offerta di ampio respiro, con valori di livello nazionale ed internazionale».
Il frutto di questa ricerca è un programma variegato, di ampio respiro, che ogni sera darà spazio alle varie declinazioni dello spirito della rassegna. Cinque appuntamenti, l’uno diverso dall’altro, ma a loro modo congiunti. “L’appartenenza al territorio – sottolinea, infatti, Checcacci – la musica che nasce dal nostro background linguistico e culturale sono la sottile linea blu che unisce la Marina di Pisa dei Gatti Mezzi alla New York di Gerswin, passando per l’Azzurro cantato dal molleggiato”. Uno spaziare coerente, dunque, in cui ad accompagnarci non sarà solo la musica, ma anche il colore.
Come da tradizione, infatti, le serate vedranno anche la presenza degli artisti del Gruppo Arti Figurative “Ardengo Soffici”, che daranno il segno dei ‘colori’ agli eventi. L’Associazione, attiva da trent’anni sul territorio rignanese e protagonista del Festival sin dalle prime edizioni, rappresenta l’altra anima di questa rassegna. Una sinergia, quella tra suoni e colori, che ci ricorda come teatro, musica ed arti figurative siano tutte forme espressive attraverso cui trasmettere emozioni.
Anche per questo motivo, negli ultimi anni i ‘suoni’ e i ‘colori’ hanno trovato una sempre maggiore integrazione nella costruzione degli eventi artistici in programma. Dando vita, così, ad un amplificarsi di sensazioni.
L’interessante programma e l’ambizioso obiettivo di consolidare, tra tradizione e novità, il prestigio di “Suoni e Colori in Toscana”, rappresentano delle ottime premesse per questa XXVII edizione. In attesa che tutto abbia inizio, e che l’arte diventi finalmente protagonista, anche il Sindaco di Rignano sull’Arno Daniele Lorenzini ha espresso la propria soddisfazione, con l’augurio che la rassegna possa divenire sempre più valore aggiunto e punto di riferimento nel ricco panorama artistico e culturale del territorio del Valdarno Fiorentino.
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PROGRAMMA
1 settembre – Villa il Palagio (ore 21.15)
I Gatti Mézzi
Gruppo Arti Figurative “Ardengo Soffici”
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4 settembre – Antica Fattoria di Castiglionchio (ore 21.15)
Firenze, città d’ingegni arditi
Fabrizio Checcacci
Cosimo Zannelli
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8 settembre – Fattoria di Pagnana (ore 21.15)
G Plays G
Alessandro Galati
Gruppo Arti Figurative “Ardengo Soffici”
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11 settembre – Piazza della Resistenza Antifascista (Troghi) (ore 21.15)
Olrait!
Mao & Balzaak
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13 settembre – Pieve di San Leonino (ore 21.15)
Khifla Plus
Carlotta Vettori
Riccardo Galardini
Ettore Bonafè
Gruppo Arti Figurative “Ardengo Soffici”
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