La città eterna per antonomasia, una solare giornata di primavera, due giovani che si innamorano senza saper bene come: questi gli ingredienti di successo di una delle pellicole americane più amate di tutti i tempi, Vacanze romane, interpretato dalla bellissima Audrey Hepburn e dal tenebroso Gregory Peck negli anni ’50.
La romantica vicenda rivive in scena nel musical prodotto da Engange e diretto da Luigi Russo. Le coreografie di Bill Goodson e le scenografie di Gianni Quaranta trasportano il pubblico nella Roma del dopoguerra, dalla bellezza pittoresca e intramontabile, che affascina la principessa Anna (Serena Autieri) in viaggio diplomatico, al punto tale da spingerla ad evadere dalla stretta sorveglianza della contessa (Fioretta Mari) e a scoprire le bellezze della città capitolina insieme allo strampalato fotografo Gianni Velani (Attilio Fontana). Fra i due, conosciutisi quasi per caso, sboccia un’amicizia che si trasformerà in un qualcosa di più ma che purtroppo resterà chiuso nei meandri del cuore per ovvi vincoli sociali che non permetteranno a lei di coronare il sogno d’amore.
Un viaggio nella cronaca e nel costume dei romani, personaggi simpatici e buffoni narrano le usanze della capitale, e fra monumenti storici da scoprire allegramente in sella ad una Vespa e serate improbabili sulle rive del biondo Tevere si sviluppa la vicenda arricchita dalle musiche di Armando Trovajoli e Cole Porter. Un plauso speciale a tutto il cast per aver saputo raccontare uno spaccato della nostra storia e di “mamma” Roma con grande semplicità e simpatia.