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Amleto + Die FortinbrasMaschine

Dal 24 al 29 gennaio al Teatro Litta, Milano

Foto di Fabio Lovino

di e con Roberto Latini – drammaturgia Roberto Latini, Barbara Weigel – regia Roberto Latini – musiche e suoni Gianluca Misiti – luci e tecnica Max Mugnai – movimenti di scena Marco Mencacci, Federico Lepri, Lorenzo Martinelli – organizzazione Nicole Arbelli – produzione Fortebraccio Teatro – in collaborazione con L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, ATER Circuito Regionale Multidisciplinare – Teatro Comunale Laura Betti, Fondazione Orizzonti d’Arte – con il contributo di MIBACT e Regione Emilia-Romagna

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Die FortinbrasMaschine è la riscrittura di una riscrittura. Nel 1977 Heiner Müller componeva un testo che era liberamente ispirato all’Amleto di Shakespeare. Oggi, tentiamo una scrittura scenica liberamente ispirata all’Hamletmachine di Heiner Müller. Lo facciamo tornando a Shakespeare, ad Amleto, con gli occhi di Fortebraccio, con l’architettura di Müller, su un palcoscenico sospeso tra l’essere e il sembrare. Intitoliamo a Fortebraccio il nostro sguardo sul contemporaneo, la caccia all’inquietudine nel fondo profondo del nostro centro, per riscriverci, in un momento fondamentale del nostro percorso. Ci siamo permessi il lusso del confine e abbiamo prodotto da quel centro una deriva. Una derivazione forse, alla quale riferirci nel tempo, o che probabilmente è il frutto maturo di un tempo che già da tempo è il nostro spazio.

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Dalle note di regia

«Di Heiner Müller conserviamo la struttura, la divisione per capitoli o ambienti e componiamo un meccanismo, un dispositivo scenico, una giostrina su cui far salire tragedia e commedia insieme.

Die HamletMaschine è modello e ispirazione: Album di Famiglia; L’Europa delle donne; Scherzo; Pest e Buda Battaglia per la Groenlandia; Nell’attesa selvaggia, Dentro la orribile armatura, Millenni.

Ci accostiamo alla potenza della sua intenzione trattandolo come un classico del nostro tempo.

La riflessione metateatrale e quindi culturale e quindi politica che ci ha sempre interessato, la capacità del teatro di rivolgersi a se stesso, alla sua funzione, alla sua natura, per potersi proporre in forme mutabili, mobili, è la voce dalla quale vorremmo parlare i nostri suoni.

Amleto e Fortebraccio sono lo stesso specchio, come quello in cui il nero si vede bianco.»

Roberto Latini

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Fortebraccio Teatro è una compagnia teatrale riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo dal 1999. Volta alla sperimentazione del contemporaneo, alla riappropriazione dei classici e alla ricerca di una scrittura scenica originale, vive della collaborazione artistica di Roberto Latini, Gianluca Misiti e Max Mugnai. La compagnia, sotto la direzione artistica di Roberto Latini, ha gestito il Teatro San Martino di Bologna dal 2007 alla primavera del 2012. Le ultime produzioni: Metamorfosi (di forme mutate in corpi nuovi) (2015), I giganti della montagna (2014), Noosfera Museum (2013), Ubu Roi (2012), Seppure voleste colpire. Programma di battaglie per la resistenza teatrale (2012), Noosfera Titanic (2011), Noosfera Lucignolo (2010).

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Roberto Latini nato a Roma nel 1970, ha studiato presso lo Studio di Recitazione e di Ricerca teatrale diretto da Perla Peragallo dove si è diplomato nel 1992. Fondatore negli anni delle compagnie Teatro Es, Clessidra Teatro è il fondatore della compagnia Fortebraccio Teatro. Ha diretto il Teatro San Martino di Bologna dal 2007 alla primavera del 2012. Come direttore artistico ha inoltre ideato e curato le rassegne teatrali Serate d’onore, Maestri, Teatrodromo, Luna di scena e, in collaborazione con AREA06: Come le foglie, Superdownload, Orizzonti mobili, ZO6, Tecnica mista e Grafie teatrali. Vincitore dei premi intitolati “Wanda Capodaglio”, “Prova d’Attore”, “Bruno Brugnola” e “Sergio Torresani”, ha ricevuto il Premio Sipario nell’edizione 2011, il Premio Ubu 2014 come Miglior Attore e il Premio Della Critica dall’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro nel 2015. Ha nel tempo lavorato con Mario Martone, Aleksandar Popovski, Federico Tiezzi, Fabrizio Arcuri, Antonio Latella e Sandro Lombardi, insieme al quale ha presentato L’uomo dal fiore in bocca, curandone anche la regia. Al teatro alterna lavori radiofonici: per Radio3 ha curato la drammaturgia e messa in voce della sezione teatrale di trasmissioni come Appunti di volo di Laura Fortini e alcune puntate di Uomini e Profeti di Gabriella Caramore. Sempre per Radio3, è stato voce recitante, adattatore e regista di Cavalleria Rusticana di Giovanni Verga e di Splendore e morte di Joaquin Murieta di Pablo Neruda entrambi prodotti dalla RAI per la trasmissione Il Consiglio Teatrale curato da Laura Palmieri; voce recitante per le letture radiofoniche di Radio3 Suite intitolate Il sogno di mezzanotte; voce recitante, adattatore e regista di E non potrete dimenticarmi mai più serata radiofonica dedicata ad Antonin Artaud per la trasmissione Tutto esaurito! curata da Laura Palmieri e Antonio Audino in collaborazione con Centro Teatro Ateneo – Dipartimento Storia dell’Arte e Spettacolo Università La Sapienza di Roma. Nel 2006 è stato selezionato come regista ospite per la scuola di perfezionamento per attori “Centro Teatrale Santa Cristina” diretta da Luca Ronconi e Roberta Carlotto; nel 2008, come regista e docente ha lavorato per conto della Fondazione Pontedera Teatro al “Progetto Interregionale di Alta Formazione”; su invito della Fondazione Campania dei Festival, con i ragazzi di Scampia all’interno del Progetto “Punta Corsara”; come tutor per il Teatro Laboratorio Toscana; come docente per laboratori di drammaturgia all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. È laureato in Metodologia e Critica dello Spettacolo presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza.

Durata 1 ora e 20 min

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INFORMAZIONI

Teatro Litta – da martedì a sabato ore 20:30 – domenica 16:30 – lunedì riposo

Biglietti: intero 24€, ridotti 16/12€ – Abbonamenti: 10 Identità, 5 Identità, IDono

Abbonamenti e convenzioni www.mtmteatro.it

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BIGLIETTERIA MTM

02 86 45 45 45 – biglietteria@mtmteatro.it

Prenotazioni e prevendita da lunedì a sabato dalle 15:00 alle 19:30

Sede Teatro Litta – corso Magenta, 24
Sede Teatro Leonardo – via Ampère, 1 – ang. piazza Leonardo da Vinci

Biglietti e abbonamenti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita vivaticket.it

I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

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