Filarmonica della Scala
Fabio Luisi, direttore
Alessandro Taverna, pianoforte
Richard Strauss, Don Juan
Franz Liszt, Concerto n. 2 in la magg. per pianoforte e orchestra
Richard Strauss, Ein Heldenleben
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È sempre più solido il rapporto della Filarmonica con il direttore Fabio Luisi, che dirige regolarmente l’orchestra alla Scala e in tournée. Dopo aver apprezzato Aus Italien nella scorsa Stagione, Luisi torna sul podio, lunedì 20 febbraio 2017 alle ore 20, con un altro capitolo dedicato a Strauss, quasi a tracciare un percorso evolutivo del compositore tedesco. Sui leggii i due poemi Don Juan e Ein Heldenleben: il primo, testimonianza di un talento innovativo in cui il nuovo stile sinfonico tedesco si presenta con una maturità senza precedenti; il secondo, Vita d’eroe, segna la trasposizione di quei mezzi dal sinfonismo puro alla scena, passaggio che avviene pienamente qualche anno dopo con Salome. Nel mezzo il Concerto n. 2 in la maggiore di Liszt, eseguito dal pianista Alessandro Taverna, al debutto in Stagione Filarmonica.
Fabio Luisi ha aperto con la Nona Sinfonia di Mahler la stagione della Danish National Symphony Orchestra (DNSO), di cui è stato nominato Direttore Principale, e ha diretto di recente la Settima e il Requiem di Verdi. Dal 2018 sarà direttore musicale dell’Opera di Firenze. Conclude il suo mandato di sei anni al Met di New York con Don Giovanni e una nuova produzione di Guillaume Tell. Collabora regolarmente dal 2012 con la Filarmonica della Scala, orchestra che ha diretto anche al Marinskij e a Versailles e con cui ha realizzato il DVD della serie ‘900 italiano.
Alessandro Taverna fa il suo esordio in Stagione alla Scala dopo essersi esibito con la Filarmonica in tournée e dopo numerosi impegni internazionali in cui si è distinto tra i pianisti più interessanti della sua generazione. A questa generazione di giovani di talento il calendario 2017 della Filarmonica dedica uno spazio importante con nomi quali Beatrice Rana, Alexander Malofeev, Patricia Kopatchinskaja, ascoltati di recente, proposti accanto a maestri quali Martha Argerich, Maurizio Pollini, Mario Brunello o Joshua Bell.
Filarmonica digitale: dopo il successo di ascolti su Radio3 per la diretta radio dei recenti appuntamenti della stagione, il pubblico potrà seguire il concerto in diretta video, gratuitamente da casa, in alta definizione con lo streaming web dal sito www.filarmonica.it o live.musicom.it. È necessaria la registrazione. Il concerto è trasmesso gratuitamente grazie alla collaborazione di Musicom.it.
Prova Aperta: domenica 19 febbraio alle 19.30 Fabio Luisi e Alessandro Taverna incontrano il pubblico anche durante la Prova Aperta di beneficenza a favore dell’associazione La Lanterna, secondo appuntamento del ciclo 2017, il cui ricavato andrà a finanziare un progetto di prevenzione dell’abbandono scolastico.
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Domenica 19 febbraio ore 19.30, Prova Aperta
Lunedi 20 febbraio ore 20, Concerto
Teatro alla Scala
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Informazioni
I biglietti sono in vendita sul sito www.geticket.it a partire da un mese prima. Eventuali rimanenze saranno in vendita dal giovedì precedente il concerto presso l’Associazione Orchestra Filarmonica della Scala, Piazza Diaz, 6, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 fino ad esaurimento.
Prezzi: Posto unico Platea € 105,00; Palco € 85,00/65,00; I Galleria € 25,00; II Galleria € 15,00; Ingressi € 5,00.
Prova Aperta: biglietti da €5 a €35 tel. 02 465 467 467 (lunedì – venerdì, 10-13 / 14-17)
biglietteria@aragorn.it
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Biografie
Fabio Luisi
Fabio Luisi è Direttore Principale dell’Opera di Zurigo e del Metropolitan Opera. È stato nominato Direttore Principale della Danish National Symphony Orchestra (DNSO) e dal 2018 sarà direttore musicale dell’Opera di Firenze.
Luisi ha aperto con la Nona Sinfonia di Mahler la stagione della DNSO, e ha diretto di recente la Settima e il Requiem di Verdi. Nella stagione 2016-2017 torna a dirigere la Filarmonica di San Francisco e conclude il suo mandato di sei anni al Met di New York con Don Giovanni e una nuova produzione di Guillaume Tell. All’Opera di Zurigo è sul podio per Don Carlo, Un ballo in maschera, un nuovo allestimento di Das Land des Lächelns di Lehár e Lohengrin. I programmi con la Philharmonia di Zurigo includono un tour in Germania con Anne-Sophie Mutter e una produzione interdisciplinare del Requiem di Verdi. A completare la stagione sono i concerti con Philadelphia Orchestra, NHK Symphony, Filarmonica della Scala, Munich Philharmonic, London Symphony Orchestra, e Opera di Firenze.
Tra i ruoli assunti da Fabio Luisi ricordiamo: General Music Director presso la Staatskapelle di Dresda e la Sächsischen Staatsoper, Direttore Artistico del Lipsia Mitteldeutscher Rundfunk, General Music Director dell’Orchestre de la Suisse Romande, Direttore Principale della Tonkünstler Orchester di Vienna e Direttore Artistico della Graz Symphony.
Luisi ha ricevuto un Grammy Award per la direzione di Der Ring des Nibelungen, quando l’incisione del ciclo per Deutsche Grammophon, in DVD e registrato dal vivo alla Metropolitan Opera, è stata nominata Best Opera Recording del 2012. La sua discografia comprende opere di Verdi, Salieri e Bellini; sinfonie di Honegger, Respighi e Liszt; e una premiata incisione della Nona Sinfonia di Bruckner. Nel 2015, la Philharmonia Zurich ha lanciato la sua etichetta discografica Philharmonia Records con sue incisioni di Berlioz, Wagner e Rigoletto. Con la Filarmonica della Scala ha registrato il DVD live del ciclo ‘900 Italiano con musiche di Casella e Respighi per Sony.
Come cittadino di Genova, Luisi ha ricevuto il Grifo d’Oro per il suo contributo al lascito culturale della città.
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Alessandro Taverna
Alessandro Taverna si esibisce nelle principali istituzioni musicali internazionali, quali Teatro alla Scala di Milano, Musikverein di Vienna, Konzerthaus di Berlino, Gasteig di Monaco, Wigmore Hall e Royal Festival Hall di Londra, Bridgewater Hall di Manchester, Salle Cortot di Parigi, Castleton Festival, Musashino Hall di Tokyo, Teatro Grande di Brescia, Teatro Donizetti di Bergamo, Auditorium Parco della Musica di Roma.
Diretto da Lorin Maazel, Fabio Luisi, Daniel Harding, Michele Mariotti, Reinhard Goebel, Thierry Fischer, Michael Guttman, Pier Carlo Orizio, è stato impegnato con la Filarmonica della Scala, Münchner Philharmoniker, Royal Philharmonic Orchestra, Minnesota Orchestra, Royal Liverpool Philharmonic, Bucharest Philharmonic, Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, Filarmonica del Festival di Brescia e Bergamo. Si è affermato in prestigiose competizioni internazionali come il Piano-e-Competition negli Stati Uniti, i concorsi pianistici di Leeds, Londra, Hamamatsu, il Busoni di Bolzano, il Premio Venezia, il Premio Arturo Benedetti Michelangeli; per la Fondazione internazionale “The Keyboard Trust” di Londra ha tenuto una serie di recital in Europa e negli Stati Uniti.
Veneziano di nascita, si è formato con Laura Candiago Ferrari alla Fondazione Musicale S. Cecilia di Portogruaro, diplomandosi a diciassette anni, e con Franco Scala all’Accademia Pianistica di Imola. Si è perfezionato all’Accademia S. Cecilia di Roma, alla Lake Como Piano Academy e alla Hochschule für Musik di Hannover.
Insegna pianoforte al Conservatorio di Campobasso ed è titolare della cattedra di perfezionamento pianistico presso la Fondazione Musicale S. Cecilia di Portogruaro.
Nel 2012 ha ricevuto al Quirinale da Giorgio Napolitano il “Premio Presidente della Repubblica”, per meriti artistici e per la sua carriera internazionale.
Ha registrato per BBC Radio 3, Rai Radio 3, Radiotelevisione Slovena, RSI Radiotelevisione Svizzera. Dopo il successo di critica del suo album dedicato a Nikolay Medtner, è in uscita ad aprile 2017 un nuovo disco con musiche di Debussy e Ravel per l’etichetta inglese SOMM.