Dal 7 al 9 luglio 2017 presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema si terrà la prima edizione di LongTake Interactive Film Festival, tre giorni di cinema a Milano in cui il pubblico è protagonista. Il festival è patrocinato dal Comune di Milano, ideato e realizzato dal portale di cinema LongTake insieme a MIC – Museo Interattivo del Cinema, in collaborazione con Epson e Campari.
Longtake Interactive Film Festival propone tre film in Concorso inediti nelle nostre sale, tra cui Wiener-Dog di Todd Solondz, tre workshop a tema cinematografico, la festa “70 giri di ballo”, un Concorso per giovani critici, un incontro con il regista e sceneggiatore Francesco Bruni, le visite al museo aumentato e una programmazione on demand, in cui il pubblico potrà votare quali film inserire in cartellone.
Un evento culturale milanese dedicato al cinema e rivolto, in particolare, ai giovani, grazie ai contenuti e alla modalità fortemente interattiva che lo caratterizza, un format innovativo il cui obiettivo è diffondere la cultura cinematografica e coltivare la passione per il cinema di qualità.
Per questo motivo la scelta della location non è casuale: il MIC – Museo Interattivo del Cinema è il luogo ad alto tasso di interattività 2.0 in cui scoprire tutti i segreti del cinema e della sua storia; il Nuovo Archivio Film, grazie alla tecnologia della realtà aumentata, è un originale modello di gamification e coinvolgimento del pubblico tra i più innovativi; la sala cinematografica del MIC ospita migliaia di film di qualità all’anno e continue iniziative per il pubblico giovane, il pubblico del futuro. Con questa tre giorni di cinema “a fruizione diretta” si propone al pubblico un nuovo modo di vivere e interpretare l’esperienza cinematografica.
Fondazione Cineteca Italiana e LongTake (social dizionario che raccoglie oltre 22.000 recensioni di film elaborate con il solo supporto di critici professionisti) coniugano competenza, passione, qualità e innovazione: gli ingredienti giusti per dare vita a un’iniziativa di successo, replicabile fino a diventare un evento di riferimento nel panorama delle attività culturali legate al territorio.
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I FILM IN CONCORSO
* Wiener-Dog (2016) di Todd Solondz – Un bassotto raccorda le esistenze di quattro personaggi che soffrono di solitudine: il piccolo Remi (Keaton Nigel Cooks) che si sta riprendendo da una malattia, la goffa e insicura Dawn Wiener (Greta Gerwig), lo sceneggiatore depresso Dave Schmerz (Danny DeVito) e l’anziana Nana (Ellen Burstyn), ormai in fin di vita. Quattro episodi con cui Todd Solondz racconta la circolarità della vita, riflettendo allo stesso tempo su una serie di tematiche importanti: dal terrorismo alla vecchiaia, passando per la solitudine e il razzismo. È uno dei lavori più politici, sarcastici e incisivi del grande regista americano (in passato ha diretto capolavori come Happiness e Palindromi), capace di attaccare la cultura pop odierna e ragionare sull’attuale società occidentale con uno spessore fuori dal comune.
* 31 (2016) di Rob Zombie – Ambientato nella notte di Halloween del 1976, dove un bizzarro carrozzone di circensi viene attaccato da un gruppo di uomini mascherati: trascinati in un edificio isolato, i malcapitati saranno costretti a muoversi in un mortale labirinto, inseguiti da un esercito di killer psicopatici in un efferato gioco al massacro per il divertimento di ricchi perversi. Arrivato alla settima regia, e dopo il visionario e bellissimo Le streghe di Salem (2012), Rob Zombie prosegue con coerenza il suo percorso autoriale con quella che, forse, è l’opera più estrema della sua carriera. Duro e cruento, il film è un omaggio agli slasher degli anni Settanta e, in particolare, al celebre Non aprite quella porta di Tobe Hooper. La protagonista è Sheri Moon, moglie e musa del regista. Per gli amanti del genere horror un’esperienza da non perdere.
* The Last Family (2016) di Jan P. Matuszyński – Alcune tappe significative nella vita del pittore polacco Zdzisław Beksiński (Andrzej Seweryn), dagli anni Settanta ai primi Duemila, raccontate attraverso tragedie familiari e ossessioni personali, in un clima di devastante dolore. Per il suo esordio nel lungometraggio di finzione, Jan P. Matuszyński ha scelto di ripercorrere la travagliata esistenza di uno dei più grandi artisti polacchi del ventesimo secolo, la cui pittura dai connotati apocalittici e mortiferi si rispecchia nell’austera Polonia comunista. Colpiscono all’interno del film la riflessione sull’atto del filmare e la capacità di rappresentare le ossessioni di un uomo condannato alla sofferenza. Presentato in concorso al Festival di Locarno 2016, dove Andrzej Seweryn è stato premiato come migliore attore, The Last Family è un potente biopic che diventa anche preziosa testimonianza storica e perfetto esempio di cinema impegnato, capace di coinvolgere emotivamente il grande pubblico.
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WORKSHOP
ABC del cinema (venerdì 7 luglio ore 14,30 / 17) Un seminario per imparare a conoscere la grammatica cinematografica. Dedicato a chiunque voglia scoprire cosa sia un piano sequenza, un dolly, o conoscere la differenza tra un piano medio e un piano americano. Tenuto da Simone Soranna, critico e redattore di LongTake, il workshop prevede la proiezione di alcune immagini e sequenze estratte dai più importanti film della storia del cinema.
CRITICA CINEMATOGRAFICA (sabato 8 luglio ore 10 / 12,30) Le basi fondamentali della critica cinematografica odierna, con particolare riferimento a quella proposta via web. Attraverso una riflessione che parte dagli albori della critica fino a giungere a quella contemporanea, si forniranno dei modelli per poter valutare un film, capire come interpretarlo e impostare una recensione. Tenuto da Andrea Chimento, direttore di LongTake e critico de IlSole24Ore.com.
I SOCIAL E IL CINEMA (domenica 9 luglio ore 10 / 12,30) Uno sguardo su come la critica cinematografica si stia evolvendo e adeguando alla digital transformation: tra nuovi device e mezzi di comunicazione, il workshop si focalizza sullo sviluppo del pensiero critico sui social network e, più in generale, su internet. Tenuto da Andrea Pesoli, critico e redattore di LongTake, il workshop fornisce alcune nozioni teoriche e una semplice parte pratica.
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70 GIRI DI BALLO
In collaborazione con Campari, sabato 8 luglio alle ore 22 sulla terrazza del MIC in programma un evento speciale: 70 giri di ballo, una festa con dress code Anni ‘70 per festeggiare il settantesimo anniversario della Cineteca di Milano (1947 – 2017) con dj set a tema, proiezioni all’aperto, gare di ballo.
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IL CONCORSO PER GIOVANI CRITICI
In occasione del festival, LongTake promuove la Prima Edizione del Concorso per giovani critici cinematografici non professionisti dedicato a Marco Valerio, giornalista pubblicista redattore di LongTake, scomparso il 5 ottobre 2016 a soli 33 anni. Il concorso è riservato a giovani under 30, che dovranno cimentarsi nella stesura di una recensione di un film uscito nelle sale italiane tra l’1 gennaio 2016 e il 2 giugno 2017. Gli autori delle recensioni più meritevoli saranno invitati, in via del tutto gratuita, alla prima edizione del LongTake Interactive Film Festival. L’autore della miglior recensione riceverà un premio in denaro del valore di € 400,00 e una targa celebrativa. La recensione vincitrice e le recensioni più meritevoli verranno pubblicate sul portale www.longtake.it. La giuria del concorso è composta dalla redazione di LongTake e presieduta da Andrea Chimento, critico cinematografico de IlSole24Ore.com e direttore responsabile di LongTake.
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L’OSPITE
Il regista e sceneggiatore romano Francesco Bruni è l’ospite speciale della prima edizione di Longtake Interactive Film Festival. Bruni presenterà al pubblico il suo ultimo film Tutto quello che vuoi, una fiaba moderna che racconta l’incontro tra un giovane scapestrato e un anziano poeta. Dopo la proiezione, Francesco Bruni incontrerà il pubblico: un’occasione unica per conoscere uno degli sceneggiatori e registi più amati del nostro cinema.
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VISITE AL MUSEO AUMENTATO
Durante il festival ogni giorno alle ore 17 sarà possibile fare una visita guidata presso l’Archivio Storico dei Film, un presidio delle immagini in pellicola esteso per oltre 3.000 mq sotterranei e distribuito su due piani, che raccoglie le collezioni filmiche più preziose e storiche della Cineteca di Milano (circa 25.000 titoli). In un luogo in cui solitamente è vietato l’accesso è stato allestito un percorso multimediale con elementi di Realtà aumentata. Sarà sufficiente infatti indossare gli Smartglass Epson Moverio per vivere un’esperienza unica ed emozionante alla ricerca dei 50 titoli che si nascondono dietro ai QR Code.
Durante il festival sarà sempre possibile visitare anche il MIC – Museo Interattivo del Cinema, ove poter vedere film, sequenze, cartoni animati fino ad oggi chiusi negli archivi della Cineteca. Le postazioni interattive permettono di divertirsi smontando, rimontando, doppiando sequenze cinematografiche, di approfondire diverse tematiche scegliendo l’argomento, l’autore, il periodo da una vasta library (al momento 50 ore di filmati a tema), di connettersi con tutte le cineteche e archivi filmici del mondo. È possibile inoltre utilizzare mappe dinamiche per scoprire quali sono i set dei cinema e le sale cinematografiche della città e la loro storia. I contenuti delle postazioni interattive sono in costante trasformazione e implementazione e permettono al visitatore di costruirsi un percorso di visita su misura e inviare sulla propria casella di posta elettronica un manifesto personalizzato o una sequenza famosa.
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PROGRAMMAZIONE ON DEMAND
Il pubblico potrà scegliere direttamente la programmazione del festival per quattro macro sezioni:
-Cinema indie americano (film proposti: Re della terra selvaggia di Ben Zeitlin, Clerks – Commessi di Kevin Smith, Happiness di Todd Solondz, Un gelido inverno di Debra Granik, Mysterious Skin di Gregg Araki)
-Horror classico (Rosemary’s Baby di Roman Polanski, L’esorcista di William Friedkin, Shining di Stanley Kubrick, La notte dei morti viventi di George A. Romero, Non aprite quella porta di Tobe Hooper)
-Capolavori Anni ’70 (Taxi Driver di Martin Scorsese, Le lacrime amare di Petra von Kant di Rainer Fassbinder, Il fascino discreto della borghesia di Luis Bunuel, Amarcord di Federico Fellini, C’eravamo tanto amati di Ettore Scola)
-Cineteca 70, un grande film per decennio a partire dal 1947, anno di fondazione della Cineteca di Milano (1947: Monsieur Verdoux di Charlie Chaplin, 1957: Le notti di Cabiria di Federico Fellini, 1967: Gangster Story di Arthur Penn, 1977: Io & Annie di Woody Allen, 1987: Full Metal Jacket di Stanley Kubrick, 1997: Hana-Bi di Takeshi Kitano, 2007: Io non sono qui di Todd Haynes)
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APPROFONDIMENTI
LongTake
Un portale dedicato al cinema composto da oltre 22.000 schede, realizzate da un team di redattori specializzati. Oltre ai titoli del passato e a quelli presenti in sala, si potranno scoprire in anteprima le novità di prossima uscita, dando spazio anche agli inediti e ai film presentati nei festival più importanti. Grazie alla funzionalità social gli utenti di LongTake possono votare i film, decidere chi seguire e commentare con i propri amici i titoli più caldi del momento. Un innovativo algoritmo fornisce inoltre consigli di visione agli utenti registrati in base ai gusti personali e all’umore del momento. Infine, grazie al servizio LongTake Plus gli utenti che decideranno di abbonarsi potranno usufruire di sconti nelle sale su tutto il territorio, accedere a portali web italiani di streaming di film e serie tv e partecipare a importanti Festival e rassegne cinematografiche. Dizionario, funzionalità social e fruizione diretta: LongTake è il nuovo modo di vivere un’esperienza cinematografica a 360°.
Fondazione Cineteca Italiana
Tre sale cinematografiche attente al cinema di qualità, un museo interattivo che è divenuto un luogo privilegiato di formazione legato al cinema, un enorme archivio sotterraneo di pellicole visitabile con strumenti di realtà aumentata, un laboratorio di restauro filmico, una biblioteca dove immergersi nella lettura e nello studio del cinema con volumi rari e preziosi. Dal 1947 Fondazione Cineteca Italiana svolge un’ininterrotta attività di diffusione della cultura cinematografica in Italia e all’estero.
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MODALITA’ D’INGRESSO AL FESTIVAL #LIFF
Abbonamento Open Longtake Interactive Film Festival: Intero € 25 / ridotto under 26 € 20
Ingresso Film in Concorso: Intero € 7, gratuito per gli abbonati
Serata finale con proiezione del Film vincitore e Premiazione Concorso Giovani Critici:
Biglietto unico € 7
Ingresso altri spettacoli: Intero € 5, gratuito per gli abbonati
Visite guidate Archivio dei Film con realtà aumentata: Biglietto unico € 5
Festa 70 giri di ballo: Intero € 7, gratuito per gli abbonati
Proiezione e incontro con Francesco Bruni: Intero € 7, gratuito per gli abbonati
Workshop: Intero € 35 / ridotto € 15 per gli abbonati
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LongTake
www.longtake.it/festival
redazione@longtake.it
Fondazione Cineteca Italiana
www.cinetecamilano.it
info@cinetecamilano.it
T 02 87242114