venerdì, Marzo 29, 2024

Area Riservata

HomeFestival/RassegnaVeliaTeatro (20° edizione)

VeliaTeatro (20° edizione)

Dal 5 al 28 agosto nel Parco Archeologico di Elea-Velia (SA)

Dai Viaggi di Ulisse scritti da Nicola Piovani con i disegni di Milo Manara al De Rerum Natura di Lucrezio tradotto da Roberto Herlitzka per la regia di Antonio Calenda, alla Medea di Seneca con Micaela Esdra, all’Orfeo ed Euridice di Claudio Magris: VeliaTeatro si presenta con un programma di particolare qualità artistica e culturale.

Dal 5 al 28 agosto nel Parco Archeologico di Elea-Velia, culla del Cilento antico in provincia di Salerno, va dunque in scena la rassegna sulla espressione tragica e comica del teatro antico che quest’anno festeggia il ventennale, dedicando l’edizione a uno dei più importanti papirologi italiani del dopoguerra e raffinato studioso delle antichità classiche e bizantine, Marcello Gigante.

Sabato 5 agosto apre Nicola Piovani con i suoi “Viaggi di Ulisse” con disegni di Milo Manara e testi tratti da Omero, Joyce, Tasso, Pindaro, Saba, Kavafis. E’ un racconto in musica che tenta di materializzare le emozioni e la commozione di un personaggio antico di tre millenni ma con un fascino ancora vivo. E’ un concerto mitologico che punta a ricreare in teatro l’incanto delle vicende odissiache che da sempre seducono e che prevede alcuni ed importanti interventi in video come quelli di Carlo Cecchi, Paila Pavese, Massimo Popolizio, Mariano Rigillo, Virgilio Zernitz, James Joyce, Slobhan Mckenna, Chiara Baffi, Massimo Wertmuller.

La costante qualità della proposta teatrale, in uno dei luoghi più suggestivi del territorio salernitano, fa di VeliaTeatro un progetto di promozione culturale integrato a tutti gli effetti coinvolgendo atenei, scuole, giovani, appassionati del genere, turisti che da vent’anni partecipano sempre numerosi alle serate che sono introdotte da studiosi, registi e drammaturghi.  

VeliaTeatro è organizzata dall’Associazione Culturale Cilento Arte di Vallo della Lucania ed è realizzata con il sostegno della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, Regione Campania, Comune di Ascea, Società Campana Beni Culturali (SCABEC), Ente Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni.

———-

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21.00.  Le info su www.veliateatro.it

IL PROGRAMMA

SABATO 05 AGOSTO 2017

VIAGGI DI ULISSE

Concerto mitologico per strumenti e voci registrate

Scritto e diretto da Nicola Piovani

Con disegni di Milo Manara

Testi tratti da Omero, Joyce, Tasso, Pindaro, Saba, Kavafis

E’ un racconto in musica che tenta di materializzare le emozioni e la commozione  di un personaggio antico di tre millenni ma con un fascino ancora vivo. E’ un concerto mitologico che punta a ricreare in teatro l’incanto delle vicende odissiache che da sempre seducono e che prevede alcuni ed importanti interventi in video come quelli di Carlo Cecchi, Paila Pavese, Massimo Popolizio, Mariano Rigillo, Virgilio Zernitz, James Joyce, Slobhan Mckenna, Chiara Baffi, Massimo Wertmuller.

***

MARTEDÌ 8 AGOSTO 2017

Introduzione a cura di Stefano Maso, Professore Associato Storia della Filosofia – Università Ca’ Foscari di Venezia

DE RERUM NATURA

di Tito Lucrezio Caro

su traduzione di ROBERTO HERLITZKA

con ROBERTO HERLITZKA

Regia di Antonio Calenda

Con De Rerum Natura il pubblico avrà una nuova occasione di applaudire Roberto Herlitzka, un attore di rara versatilità e intensità drammatica. Nella sua traduzione, Tito Lucrezio Caro appare come una figura affascinante, in parte misteriosa che divulga la dottrina epicurea in forma poetica come poetica diventa la paura degli dei, la morte, la trasformazione delle cose del mondo. 

***

GIOVEDÌ 10 AGOSTO 2017

LEI DUNQUE CAPIRÀ

di Claudio Magris

con Daniela Giovanetti

regia di Antonio Calenda

Alla recitazione di Daniela Giovanetti Claudio Magris, candidato nel 2005 al Premio Nobel per la Letteratura, affida il ruolo di Euridice, testimone di un amore la cui eco si espande oltre il tempo e lo spazio. Antonio Calenda traspone sul palcoscenico le suggestioni ed i significati del testo che ripercorre in modo attuale il mito di Orfeo.  

 *** 

VENERDÌ 11 AGOSTO 2017

DIALOGO SU DIONISO

CON ANTONIO CALENDA E GIORGIO IERANÒ

Un grande regista e un grescista-traduttore del dramma antico per un viaggio tra il mito e la scena alla scoperta del dio del teatro.

*** 

LUNEDÌ 14 AGOSTO 2017

Presentazione del libro “Mimo e Maschera” di Michele Monetta e Giuseppe Rocca (Dino Audino Editore) a cura di Giuseppe Rocca, regista e drammaturgo.

MACCUS IN FABULA

Lezione/ Spettacolo sulla Fabula Atellana

La performance è concepita come una lezione/spettacolo che vede alternare ai pezzi squisitamente teatrali alcuni interventi, a cura di Salvatore Monda, Professore di Lingua e Letteratura Latina, Filologia latina e Storia del Teatro all’Università degli Studi del Molise e di Renato Raffaelli Direttore del Dipartimento di Scienze del Testo dell’Università di Urbino, che permetteranno di approfondire l’argomento Atellana al quale il teatro comico tutto, a partire da Plauto, è profondamente debitore.

*** 

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

Presentazione del libro “Antigone” (Feltrinelli) a cura dell’autore Giovanni Greco.

UN CANTO PER ANTIGONE

Musiche  e voce dal vivo di Daniela Troilo

con GIOVANNI GRECO, MARIA CRISTINA ZERBINO E DANIELA TROILO

Alla base della performance teatrale l’idea è quella di intendere Antigone come tragedia dell’identità e non come conflitto tra le leggi scritte e non scritte, tra ragione di Stato e vincolo di sangue, tra destino ineluttabile e libero arbitrio dell’eroe. Antigone, come tragedia del fratricidio, del suicidio e dei suicidi, degli omicidi mancati o realizzati che seguono all’incesto originario di Edipo e Giocasta, ancora oggi parla di identità incompiute o doppie nel rapporto con il mondo.

*** 

SABATO 19 AGOSTO 2017

Intervento di Iole Fargnoli, Professore di Diritto Romano e Diritti dell’Antichità all’Università degli Studi di Milano, su “Sport e diritto in età romana”.

KRONOS. STORIE DALL’UNIVERSO

Diretto e interpretato da FLAVIO ALBANESE

E’ il grande racconto del tempo diviso in quattro capitoli: il tempo in cui il tempo non esisteva, il tempo di Aristotele e Tolomeo, il tempo della rivoluzione copernicana, il tempo come illusione.

*** 

DOMENICA 20 AGOSTO 2017

MEDEA

di Seneca

traduzione e adattamento di Filippo Amoroso

Regia di Walter Pagliaro

L’avventura della nave Argo, può essere intesa oggi come un viaggio verso le regioni più misteriose della mente, un salto verso l’ignoto.

*** 

MARTEDÌ 22 AGOSTO 2017

IL BAGNO DI DIANA

Dalle Dionisiache di Nonno di Panopoli

di Matteo Lolli

con Camilla Corsi e Alessandro Lori

Musiche Ludi Scaenici – Danze di Elisa Anzelotti

In una valle sacra a Diana dentro una grotta luccicava una fonte d’acqua trasparente in cui la Dea delle selve, quando era stanca di cacciare, s’immergeva. Appena Atteone, cacciatore a lei devoto, entrò nella grotta Diana prese l’acqua della fonte e inondò la faccia dell’uomo a cui spuntarono subito lunghe corna e presto si mutò in cervo. I suoi stessi cani da caccia lo avvistarono e lo straziarono fino a togliergli la vita.

***

GIOVEDÌ 24 AGOSTO 2017

Intervento di Menotti Lerro, docente di Cultura, Civiltà e Letteratura Inglese, insignito della menzione speciale nella sezione Letteratura del Premio Nazionale “100 Eccellenze Italiane”, su “Donna Giovanna, l’ingannatrice di Salerno”.

IL CANTO DI ORFEO

Regia e coreografia di Claudio Malangone

TEATRO DANZA

Una performance sulla resistenza, sul dolore, sulla mancanza lungo le tracce di Orfeo.

*** 

SABATO 26 AGOSTO 2017

Introduzione al concerto a cura del M° Antonio Sinagra, pianista, compositore, Direttore d’Orchestra.

CONCERTO PER VELIA

Serata dedicata ad Antonella Fiammenghi

Marianna Sinagra – violoncello

Lorenzo Cossi – pianoforte

Il percorso artistico del Duo è stato segnato da importanti affermazioni in diversi Concorsi di Musica da Camera Nazionali ed Internazionali tra cui il Premio J. Brahms di Poertschach in Austria, dove ha vinto un premio speciale nel 2012, e recentemente il prestigioso Concorso Internazionale per Complessi da Camera “Vittorio Gui” 2013 di Firenze, dove ha ottenuto il terzo premio ed è stato l’unico Duo premiato.

***

LUNEDÌ 28 AGOSTO 2017

Intervento a cura di Giuseppe Argirò, attore, drammaturgo e regista teatrale, sul tema “Tragedia antica, tragedia moderna. Dall’eroe al personaggio”.

ORESTEA

di ESCHILO

regia e drammaturgia di Giuseppe Argirò

Il passato esercita un’attrazione irresistibile, infatti le nostre radici affondano in una cultura immortale: i classici ci parlano da lontano e spiegano il presente. L’eternità della tragedia consiste nella sua contemporaneità. L’Orestea sancisce non solo la nascita della storia teatrale, ma della messa in scena come specchio della civiltà.

RELATED ARTICLES

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Most Popular