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Chiostro del Bramante, ENJOY l’Arte incontra il Divertimento

L’arte contemporanea incontra il divertimento dal 23 settembre 2017 al 25 febbraio 2018 a Roma

Il senso ludico e dell’eccesso un po’ irriverente e provocatorio è il fil rouge che lega il percorso di ENJOY l’Arte incontra il Divertimento, la nuova mostra allestita negli spazi del Chiostro del Bramante di Roma dal 23 settembre 2017 al 25 febbraio 2018.

La dimensione del piacere, del gioco, del divertimento, delleccesso sono sempre state componenti centrali dell’Arte; l’Arte sprofonda nel dolore ma si nutre di piaceri ed è sempre una danza di contrasti spiega Danilo Eccher, curatore della mostra che offre l’inedito incontro fra l’arte contemporanea e il divertimento L’illusione è una trasparenza che deforma la realtà, unapparenza sottile dove tutto è possibile, suggerendo ora il dubbio dellenigma, ora il sorriso della sorpresa”.

Tinguely, Calder, Fogliati, Erlich, Creed, Neto, Collishaw, Ourlser, Wurm, TeamLab, Hans op De Beeck, De Dominicis, Gander, Kelley, Huyghe sono i protagonisti della mostra, alcuni fra i più provocatori esponenti dellarte contemporanea: i linguaggi e le idee espresse nelle loro opere acquisiscono nuova vita e nuovo significato attraverso un’esperienza alternativa e concreta in un percorso espositivo che intende “portare altrove” il visitatore facendolo smarrire fra i meandri dellinconscio. Riscoprendo il senso ludico anche nella quotidianità.

Per percorso proposto è interattivo e giocoso e presenta molti lavori inediti site specific, pensati e costruiti appositamente dagli artisti ospiti per gli spazi del Chiostro: ad aprire la mostra è proprio l’inedito Emulsione su legno di Michael Lin, opera commissionata dal Chiostro del Bramente per la mostra e realizzata dall’artista e dal suo Studio in collaborazione degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma e Rufa Academy con l’intento di trasfigurare l’architettura rinascimentale di Bramante.

Il percorso espositivo si snoda poi le ricerche estetiche delle sculture leggere e dellarte in movimento di Alexander Calder, fra lo zootropio a tema naturalistico di Mat Collishaw, fra l’installazione labirintica di Leandro Erlich per giocare fra gli spazi familiari, fra i fogli di grafica, litografie, in nero e a colori e sculture realizzate negli anni Sessanta, riflessione sul movimento di Jean Tinguely, o attraverso le installazioni indiscrete di Tony Oursler. Fra installazioni sonore e sculture di corpi deformati di Erwin Wurm, lo spettatore diventa emotivamente coinvolto nell’opera -torta giocosa e intensa di Hans Op De Beek, si immerge nelle strutture ludico-concettuali di Martin Creed, viene toccato dalla vena irriverente di Ryan Gander che rielabora la ballerina di Degas o viene immerso nei sofisticati giochi di luci illusori di TeamLab fino a Babylonia, gioco dei bambini dai 3 ai 10 anni, che offre un inedito strumento di espressione e di comunicazione. Info e prenotazioni su www.chiostrodelbramante.it

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