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Teatro Duse (Bologna): ecco la nuova stagione 2017/2018

Una rinnovata centralità della prosa, con tanti classici e incursioni nel contemporaneo. Alla quale si affiancano grandi concerti e spettacoli di danza, proposte dal forte impegno civico e nuove letture. Il tutto per un’offerta di grande livello che guarda allo stesso tempo all’affezionato pubblico di via Cartoleria e a spettatori che magari si avvicinano per la prima volta alla magia di questo spazio teatrale. È una stagione che si conferma ricca quella proposta per il 2017/2018 dal Teatro Duse. Con protagonisti del mondo dello spettacolo e della cultura a completare il ricco cartellone di prosa già presentato a giugno. Da musicisti come Asaf Avidan, Giovanni Allevi e Raphael Gualazzi che torna dopo il tutto esaurito della scorsa stagione; ad artisti come Antonio Rezza che per il terzo anno consecutivo sceglie questo palcoscenico per presentare i suoi straordinari, stranianti lavori; e ancora grandi titoli del balletto – Lo Schiaccianoci, La Bella addormentata, Romeo e Giulietta – e grandi donne come Lella Costa, Serena Dandini e Sabrina Impacciatore al centro di un percorso tutta al femminile.

Chiusa una stagione che ha visto il teatro aperto per oltre 220 giornate, 3.000 abbonamenti, una media di spettatori superiore alle 800 presenze a replica e un feedback da parte del pubblico – che vota come consuetudine al termine di ogni spettacolo – con una media superiore al 98% di gradimento, la direzione artistica del Duse – composta da Walter Mramor (presidente Teatro Duse srl e direttore a.ArtistiAssociati di Gorizia), Livia Amabilino (La Contrada – Teatro Stabile di Trieste), Berto Gavioli (Teatro Michelangelo di Modena) e Stefano Degli Esposti (Dems Teatro S.r.l., società proprietaria del teatro) – per il 2017/2018 accosta a DUSEprosa, altri quattro percorsi tra conferme, nuove proposte e cartelloni rafforzati: DUSEdanza (5 spettacoli) con titoli di grande fascino come Lo Schiaccianoci del Balletto di Roma, La Bella Addormentata del Russian International Ballet, Romeo e Giulietta della Ballet Company of Gyor, El Tango di Roberto Herrera e la Carmen in due atti del Balletto del Sud. A questo si aggiunge lo spettacolo di danza dedicato ai bambini Play with me della compagnia Arearea; DUSEoltre, (4 spettacoli) con il teatro di impegno civile e di racconto storico (La Paranza dei bambini di Roberto Saviano, Novantadue – Falcone e Borsellino, 20 anni dopo ed Era d’Ottobre di e con Paolo Mieli) oltre al già citato Rezza con Fotofinish; tra le novità DUSEracconti – storie di Donne (5 spettacoli) un percorso che partendo dall’esperienza di DUSEracconti che ha debuttato lo scorso anno, propone un minicartellone al femminile con la Traviata secondo Lella Costa, Venere in pelliccia con Sabrina Impacciatore, Serena Dandini e il suo Serendipity, Giusy Versace con La testa e con il cuore si va ovunque oltre a Casa di bambola con Valentina Sperlì e Roberto Valerio; infine è stato rafforzato il programma di musica dal vivo, racchiuso nella nuova sezione DUSElive – i concerti. Agli spettacoli annunciati prima dell’estate (Ara Malikian il 22 novembre, Cristiano De André il 15 dicembre e The Harlem Gospel choir il 19 dicembre) si aggiungono i concerti di Amedeo Minghi il 16 novembre, Asaf Avidan il 27 novembre, il ritorno di Raphael Gualazzi il 6 dicembre, Giovanni Allevi il 4 gennaio, i Nomadi il primo febbraio, e altri show che saranno annunciati nei prossimi mesi.

“Il Duse è un teatro con una lunga storia, caratterizzato da anni di gestione pubblica che ne hanno plasmato l’identità. L’attuale direzione artistica si inserisce in questo solco – spiega il presidente del cda, Walter Mramor – e, seppur espressione di una gestione privata, non dimentica l’importante funzione pubblica di questo teatro. Un’articolata attività formativa, con progetti anche all’interno degli istituti scolastici, una programmazione che include i grandi classici accanto alle più interessanti espressioni della scena contemporanea e spazia tra i generi, la collaborazione con molte strutture culturali del territorio, sono tutte manifestazioni di una gestione concepita non da manager attenti solo all’aspetto commerciale, ma da direttori artistici che lavorano ad un progetto culturale ampio, che agisce su tutto il tessuto sociale cittadino. Una visione vincente, visti i risultati ottenuti in questi pochi anni, premiata dallo stesso Ministero che riconosce il ruolo culturale del Duse e ne sostiene l’attività. Un incentivo a proseguire su questa strada.”

Per il 2017/2018 sono disponibili, oltre agli abbonamenti dedicati alla prosa (DUSEprosa a 16 spettacoli più 3 in opzione, DUSE8 a 8 spettacoli selezionati nel percorso Rosso o Blu, e 6…socio Coop riservato ai soci Coop per 6 spettacoli) quelli a tutti gli spettacoli dei percorsi DUSEdanza, DUSEoltre, DUSEracconti – storie di donne, e Senzaspine@DUSE. A questi si aggiungono gli abbonamenti personalizzabili DUSElibero (da 6, 8, 10 o 12 ingressi) e DUSEgiovani riservato ai giovani under 26 e agli studenti dell’Università di Bologna.

Confermate anche per la nuova stagione le collaborazioni con la compagnia Fantateatro, con la Bernstein School of Musical Theater e con l’Orchestra Senzaspine che raddoppia il proprio cartellone con gli appuntamenti che passano da quattro a sette. Tra le novità più attese, il debutto de L’Elisir d’amore, la prima opera lirica prodotta dall’associazione bolognese di musicisti under 35.

Tra le conferme, il legame con Gli amici di Luca e con il Bologna Jazz Festival che ha scelto il Duse per il concerto 4 by Monk by 4 il 14 novembre.

Altra novità in questa stagione un progetto realizzato con Conad: con il nuovo anno scolastico debutta infatti la nuova rassegna Bimbi al Duse con Conad che si terrà dal 6 settembre al 25 ottobre tutti i mercoledì alle ore 18, nel ridotto Duse Piccolo. In programma 7 spettacoli della Compagnia Fantateatro e lo spettacolo di danza per bambini Play with me. Tra le nuove partnership anche quella con Destinazione Umana.

Continua infine anche nel 2017/2018 il percorso DUSEscuola, un progetto formativo condiviso con la Regione Emilia-Romagna dedicato agli spettatori di domani. Al suo interno, attività propedeutiche nelle classi e un’offerta degli spettacoli in cartellone divisi in due percorsi, classico e contemporaneo. Sempre all’interno di DUSEscuola, lo spettacolo Cronache del bambino anatra di Sonia Antinori per la regia di Gigi Dall’Aglio, che ruota intorno ai disturbi specifici dell’apprendimento e che sarà presentato in due matinée il 16 e 17 ottobre.

La stagione del Teatro Duse si svolge con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna; con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Fondazione Carisbo. Main sponsor è Unipol Banca. Sostengono la stagione anche Coop Alleanza 3.0, Acqua Cerelia, Sorbetteria Castiglione, Hotel Touring Bologna, Prime e Ristorante Regina Margherita. Media partner è QN il Resto del Carlino. La stagione gode, inoltre, del patrocinio di Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna.

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