Un’opportunità speciale per tutti gli appassionati del grande schermo che partecipano alla 12ima edizione della “Festa del Cinema di Roma” (26 ottobre – 5 novembre): L’Ara com’era, la visita immersiva e multisensoriale dell’Ara Pacis, riserverà l’ingresso ridotto ai possessori del biglietto della manifestazione, a partire dal 27 e 28 ottobre e per tutto il mese di novembre: spettacoli il venerdì e il sabato dalle 19.30 alle 23, (ultimo ingresso alle ore 22). Inoltre, apertura straordinaria mercoledì 1° novembre e giovedì 2 novembre.
Un invito ad assistere all’innovativo archeoshow che permette ai visitatori di immergersi nella storia di uno dei più importanti capolavori dell’arte romana, costruito tra il 13 e il 9 a.C. per celebrare la Pace instaurata da Augusto sui territori dell’impero.
Il progetto, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzato da Zètema Progetto Cultura, è stato affidato a ETT SpA. Il coordinamento, la direzione scientifica, i testi e la sceneggiatura sono a cura della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. L’interpretazione dei personaggi è affidata alle voci di Luca Ward e Manuela Mandracchia.
In un racconto che unisce storia e tecnologia, L’Ara com’era è il primo intervento sistematico di valorizzazione in realtà aumentata e virtuale del patrimonio culturale di Roma Capitale. Lanciato nel 2016, l’innovativo racconto sull’Ara Pacis e sulle origini di Roma è stato ulteriormente potenziato agli inizi del 2017 con due nuovi punti d’interesse in Realtà Virtuale: la combinazione di riprese cinematografiche dal vivo, ricostruzioni in 3D e computer grafica arricchisce dunque la narrazione e crea un impatto emozionale più profondo con il pubblico
Immersi in un ambiente a 360°, i visitatori possono ammirare l’Ara Pacis mentre ritrova i suoi colori originali: una “magia” resa possibile da uno studio sperimentale realizzato dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali nel corso di oltre un decennio che ha portato a una ricostruzione ipotetica ma con la massima approssimazione consentita.
Il colore non è la sola sorpresa ad accogliere i visitatori che, catapultati indietro nel passato, possono riviverlo da una posizione privilegiata ‘galleggiando’ in volo sull’altare, planando sul Campo Marzio e assistendo alla prima ricostruzione in realtà virtuale di un sacrificio romano, compiuto da veri attori, rimanendo sempre al centro della scena.
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SCHEDA INFO
Evento |
L’Ara com’era |
Dove |
Roma, Museo dell’Ara Pacis Lungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli) |
Apertura al pubblico |
venerdì e sabato dalle 19.30 alle 23 (ultimo ingresso ore 22) apertura straordinaria mercoledì 1° novembre e giovedì 2 novembre. Giorni di chiusura: 1 gennaio, 1 maggio, 24, 25 e 31 dicembre |
Info |
060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00) www.arapacis.it; #ARAcomera L’ingresso è organizzato in piccoli gruppi contingentati I visori non sono utilizzabili al di sotto dei 13 anni Durata circa 45 minuti Disponibile in 5 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco |
Biglietti |
Intero € 12; ridotto € 10 |
Promosso da |
Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali |
Organizzato da |
Zètema Progetto Cultura |
Progetto affidato a |
ETT SpA |
SPONSOR SISTEMA MUSEI CIVICI |
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Media partner |
Il Messaggero |
Con il contributo tecnico di Si ringrazia |
Aeroporti di Roma; Atac; Ferrovie dello Stato Italiane e Radio Rock Associazione Porto di Ripetta |