Dal 9 al 19 novembre 2017
SALOMÈ di Oscar Wilde
con Mauro Bernardi, Nicole Guerzoni, Valentina Mandruzzato
regia di Luca Ligato
scenografia Giovanna Angeli- costumi Carla Goddi
disegno luci Alessandro Tinelli – musiche originali Eon
movimenti scenici Marco Rigamonti – ropes Rita Pierantozzi
con il sostegno di Manifattura K
produzione Alraune Teatro
“Dimmi, anche il figlio di Dio è bello come te?”
Dal 9 al 19 novembre debutto presso lo Spazio Avirex Tertulliano la nuova produzione Salomè di Oscar Wilde, con la regia di Luca Ligato.
La trama si ispira alla storia della figlia di Erodiade che, secondo il racconto evangelico, fu la causa del martirio di San Giovanni Battista. Al centro della pièce una donna, il male incantatore, l’archetipo della femme fatale dall’algida bellezza: Salomè. Fredda ammaliatrice da una parte e creatura innocente dall’altra, vittima del desiderio di essere amata, è lo strumento del martirio di Giovanni Battista e per questo della sua santità.
Capolavoro del decadentismo di fine secolo, scritto da Oscar Wilde nel 1891 e successivamente musicato da Richard Strauss, il testo venne rappresentato per la prima volta nel 1896 a Parigi mentre a Londra ne fu vietato l’allestimento fino al 1931 a causa dei suoi temi considerati eccessivamente scabrosi. Pare che venne scritta pensando alla grande attrice Sarah Bernhardt, che però si rifiutò di recitarla, per non essere coinvolta dallo scandalo che aveva travolto Oscar Wilde.
Alraune Teatro, sempre con la regia di Luca Ligato, aveva portato in scena negli scorsi anni due drammi contemporanei, entrambi dell’autore anglosassone Dennis Kelly: After the End e Orphans. Al centro dei due spettacoli troviamo la tragedia e le tensioni che si possono nascondere nelle relazioni della quotidianità. Mantenendo la stessa tesa attenzione ai rapporti umani, alle relazioni di forza e debolezza che si creano tra i personaggi, Ligato affronta ora Salomè indagando con acutezza l’incontro tra la protagonista e il Battista.
I protagonisti della vicenda, Salomè (Valentina Mandruzzato), Iokanaan (Nicole Guerzoni), Erode e Narraboth (entrambi portati in scena da Mauro Bernardi), sono ingabbiati nelle relazioni di potere che si creano tra loro. A esprimere scenograficamente questa condizione i personaggi risultano intrappolati in un gioco di corde che si ispira allo shibari, una tecnica molto antica che nelle tradizionali cerimonie religiose giapponesi simboleggiava il collegamento tra l’umano e il divino.
Salomè è una brillante storia di lussuria, avidità e vendetta, che accoglie nel suo ventre le perversioni dell’umanità diventando così la rappresentazione, allo stesso tempo, di Eros e Thanatos. Nel corso del dramma, la vediamo sgretolarsi lentamente e trasformarsi da innocente fanciulla a sanguinoso demone, pronta a perdere tutto, anche la sua stessa anima, pur di raggiungere quell’attimo, infinito e brevissimo, in cui potersi sentire amata.
Nel corso del tempo ci siamo abituati a vedere le due figure cardini di questa tragedia moderna, Salomè e Iokanaan, come due archetipi, distanti da noi, spogliati da tutto quello che è umano. Eppure, prima di tutto, sono due esseri umani. Spiritualità e materialità, fragilità e paura, si fondono in loro. Il loro incontro risveglia loro sentimenti che non sapevano si potere provare, si scoprono, alzano barriere, si feriscono. Scaturisce da questa riflessione la scelta di far interpretare Iokanaan a una donna, l’occasione per potere lavorare sul personaggio trattandolo, in opposizione con il sesso dell’interprete, come un semplice uomo, fatto di incertezze, fragilità, timori. Perché prima di essere Santo, Iokanaan, era un essere umano. LUCA LIGATO – dalle note di regia
PER INFO E BIGLIETTERIA
Spazio Avirex Tertulliano
via Tertulliano 70, Milano
tel. 02 49472369 – 320 6874363 – biglietteria@spazioavirextertulliano.it
PREZZI – intero 16 euro / over60 11 euro / under26 10 euro – Biglietti disponibili su www.vivaticket.it
ORARI: giovedì / venerdì /sabato ore 21.00 – domenica ore 18.30
lunedì, martedì, mercoledì riposo
La tessera associativa del Teatro Spazio Avirex Tertulliano del costo di € 1 ha durata annuale, è obbligatoria al fine di accedere a qualsiasi attività promossa o ospitata dal teatro.