produzione Carrozzeria Orfeo
drammaturgia Gabriele Di Luca
con Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Beatrice Schiros, Ciro Masella, Francesca Turrini
musiche originali Massimiliano Setti
luci Diego Sacchi
costumi e scene Nicole Marsano e Giovanna Ferrara
regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi
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Domenica 18 marzo alle ore 17.30 in sala Salmon Carrozzeria Orfeo torna al Teatro Era con la centesima replica dell’ormai celebre Thanks for Vaselina. Lo spettacolo che nel 2013 fu creato, dopo un periodo di residenza, proprio nel palcoscenico di Pontedera presto vedrà la versione cinematografica, con la sceneggiatura e la regia di Gabriele Di Luca.
Cinico, ironico e provocatorio è un controcanto degli “ultimi”, degli esclusi alle dinamiche del successo e della ricchezza.
Carrozzeria Orfeo, compagnia innovativa, autentica e creativa, esempio di un progetto produttivo di alto artigianato artistico e al contempo di un teatro pop, attento al pubblico che lo guarda in Thanks for Vaselina racconta degli Stati Uniti d’America che, con il sostegno dei paesi alleati, hanno deciso di bombardare il Messico, distruggendo tutte le piantagioni di droga e classificando le numerose vittime come “effetti collaterali”, con il pretesto di “esportare” la propria democrazia.
Fil, cinico-disilluso, e Charlie, determinato animalista e difensore dei diritti civili, entrambi trentenni e con un futuro incerto, coltivano nel loro appartamento grossi quantitativi di Marijuana e, con due opposte motivazioni, decidono di tentare il colpo della propria vita: invertire il normale andamento del mercato della Marijuana esportandola dall’Italia al Messico. Ai due spacciatori si aggiungeranno Wanda, una trentenne obesa, insicura e membra di un fallimentare corso di autostima, e Lucia, madre di Fil, una cinquantenne frustrata appena uscita da una clinica per disintossicarsi dal vizio che la perseguita. Tutto si complica, però, quando dopo quindici anni di assenza, torna a casa il padre di Fil ed ex marito di Lucia, svelando a tutti il suo pericoloso segreto. Una produzione Carrozzeria Ofeo.
Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi affermano: “Ancora una volta ci interessiamo alle dinamiche, ai paradossi e alle ipocrisie del nostro tempo con uno sguardo presente ma non moralistico sulla società.
La manomissione delle parole e dell’informazione, la violenza della politica, l’occultamento di alcune verità nel rapporto vittima-carnefice tra occidente e oriente, il potere religioso, le sette religiose, le nuove religioni, i corsi spirituali, i corsi di autostima, i corsi di seduzione. Le false diete e i falsi prodotti biologici, le finte manifestazioni, il finto impegno civile, il finto buonismo. Fattucchiere, imbonitori e santoni con i loro falsi rimedi per tutto. E ancora: la strumentalizzazione del dolore, della solidarietà, della morte. Senza parlare di mia Zia, con le sue scarpette di coccodrillo e il suo odio feroce per gli immigrati, mentre “posta” su facebook foto e commenti commoventi su cani maltrattati e bambini marocchini.
Thanks for Vaselina è un’inculata morbida, è una violenza non esplicita, è il compromesso pericoloso e terribile che congela il pensiero. È l’abitudine ad una vita tranquilla. Un ringraziamento quindi da parte nostra, non privo di una certa ironia, a chi si prende il disturbo di non farci troppo male. Un ringraziamento a tutto ciò che fa leva sul nostro dolore, sulle nostre speranze, sulla solitudine e il nostro bisogno d’amore per ricavarne qualcosa. Ma “Siamo tutti canaglie” come dice Amleto ad un certo punto. Noi che scriviamo e voi che leggete, non siamo certo immuni a tutto ciò. Noi non siamo i buoni, né i giudici, né i paladini di tutto questo. In diverse misure siamo tutti coinvolti ma, nonostante ciò, possiamo trovare in noi stessi la lucidità, la sensibilità e l’ironia per indagare queste cose e raccontare una storia.
Thanks for Vaselina racconta la storia di esseri umani sconfitti, abbattuti, lasciati in un angolo dal
mondo che prima li ha illusi, sfruttati e poi tragicamente derisi.
E’ il controcanto degli “ultimi” e degli esclusi dal mondo del successo e del benessere. In un esistenzialismo da taverna dove ogni desiderio è fallimento. Genitori disperati e figli senza futuro
combattono nell'”istante” che gli è concesso per la propria sopravvivenza, vittime e carnefici della lotta senza tempo per il potere e per l’amore. In una continua escursione fra la realtà e l’assurdo, fra il sublime e il banale. Come una corda sempre tesa fra il cielo e i bassifondi in uno spalancarsi di abissi dove, ad ogni passo, non si può che restare in bilico. Tasselli di una catena alimentare, di una selezione naturale che non avrà mai fine, fino all’ultima bomba, fino all’ultimo uomo.”
Dopo lo spettacolo alle ore 18 al Teatro Era si terrà un incontro, aperto al pubblico, con la compagnia coordinato dal Dott. Carlo Titomanlio. L’incontro è inserito nel progetto Scritture sulla Scena, progetto di formazione per studenti universitari che prevede un ciclo di incontri e approfondimenti critici, con il coordinamento scientifico della professoressa Anna Barsotti dell’Università di Pisa.
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TEATRO ERA
via Indipendenza, s.n.c. – 56025 Pontedera (PI)
www.teatroera.it
Info: Tel. 0587 55720/57034 teatroera@teatrodellatoscana.it
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BIGLIETTI
Biglietti – spettacoli in sala Salmon
Intero € 20,00 – Ridotto € 18,00 – Studenti € 12,00
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RIDUZIONI
Under 18 e over 60, soci Unicoop Firenze e altre associazioni convenzionate il cui elenco sarà disponibile in biglietteria e sul sito.
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ACQUISTO BIGLIETTI
Biglietteria Teatro Era
via Indipendenza, s.n.c. – 56025 Pontedera (PI)
Telefono 0587.213988
Orario: dal martedì al sabato dalle ore 16.00 alle 19.30; domenica e lunedì riposo.
Biglietteria online www.teatroera.it
I biglietti sono in vendita anche presso il Circuito Regionale Box Office www.boxofficetoscana.it
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Biglietteria serale
È possibile acquistare i biglietti di tutti gli spettacoli della stagione durante le serate di spettacolo presso la biglietteria del teatro.