Tra il 12 ed il 26 aprile 2018 si svolge la XXII edizione del Valsusa Filmfest, festival poliartistico sui temi del recupero della memoria storica e della difesa dell’ambiente che da 22 anni anima un territorio aperto all’incontro e al confronto culturale e che in questa edizione si svolge in alcuni comuni della Valle di Susa – Avigliana, Bardonecchia, Chiomonte, Chiusa San Michele, Condove, Oulx e Vaie – oltre che a Torino e nelle carceri di Fossano (CN), Scampia (Napoli) e Poggioreale (Napoli) con le proiezioni del progetto “Corti Dentro- Da giudicati a giudicanti”.
Il festival ha una sua struttura consolidata che prevede, oltre alla proiezione delle opere cinematografiche in concorso, anche numerosi eventi collaterali a cavallo tra letteratura, cinema, musica, arte e impegno civile.
Un festival itinerante che è diventato un importante presidio culturale grazie al suo radicamento nel territorio ottenuto coinvolgendo scuole, associazioni, cooperative e tante singole persone.
L’obiettivo principale del Filmfest è da sempre quello di promuovere cultura dando ampio spazio alle nuove generazioni e ad eventi che aiutino a riflettere e a cogliere i cambiamenti sociali, culturali e politici della contemporaneità.
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IL TEMA DI QUESTA EDIZIONE È “FARE MEMORIA”, legato alla necessità di mantenere memoria, oltre che di eventi del passato, anche di eventi di un recente presente che, sempre più veloce e divoratore di informazioni, priva le nuove generazioni di un tempo e di un sapere comune e condiviso.
Una parte consistente del programma è dedicata ai temi diritti civili, della legalità, della lotta alla mafia e delle migrazioni umane con ospiti quali Gherardo Colombo, Letizia Battaglia, Cecilia Strada, Saba Anglana, Fabio Venditti, Irene Dionisio e Riccardo Gatti al quale verrà consegnato il Premio Bruo Carli.
Il XXII Valsusa Filmfest è organizzato dall’Associazione Valsusa Filmfest in collaborazione con molte realtà ed associazioni, in collaborazione con i Comuni di Avigliana, Almese, Bardonecchia, Caprie, Chiusa San Michele, Condove, Mattie, Oulx, Vaie e con il sostegno di Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Comitato Resistenza Costituzione, Unione dei Comuni Bassa Valle di Susa, Fondazione CRT e Compagnia di San Paolo.
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I PRIMI EVENTI CON L’OMAGGIO A CARLA NOSENZO GOBETTI PER L’APERTURA DEL 12 APRILE
Il festival prende il via il 12 aprile 2018 alle ore 21 al cinema di Condove con un “Omaggio a Carla Nosenzo Gobetti”, scomparsa lo scorso 5 gennaio, moglie di Paolo Gobetti e nuora di Piero Gobetti, fondatrice nel 1961 del Centro Studi Piero Gobetti e che ha fatto parte del gruppo che ha fondato il Valsusa Filmfest nel 1997 insieme a Aramdo Ceste.
Saranno presenti: Nino Boeti, presidente Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte; Pietro Polito, direttore del Centro Studi Piero Gobetti; Gastone Cottino e Piero Dematteis.
Dopo il ricordo di questa grande donna, grazie alla collaborazione dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, verrà proiettato “Le prime bande “di Paolo Gobetti, documentario realizzato nel 1983 che rievoca gli inizi della guerra partigiana senza retorica né intenti celebrativi, discutendo soprattutto le difficoltà e gli entusiasmi di quella nuova forma di lotta per la Resistenza, la giustizia e la creazione di nuovi e concreti ideali.
Il 13 aprile alle ore 21 a Chiomonte ci saranno le prime proiezioni del concorso con le opere partecipanti alla sezione Le Alpi e il 14 aprile a Chiusa San Michele ci sarà lo spettacolo teatrale e musicale “Radio Libertà. Una storia di Resistenza” a cura del gruppo musicale B and B&B, composto da Beatrice Bracotti, Alberto e Luca Borgatta.
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FILM FUORI CONCORSO, TEATRO, MUSICA E EVENTI PER LE SCUOLE NEI GIORNI 16 E 17 APRILE
Nei giorni 16 e 17 aprile il Festival prosegue con film fuori concorso, teatro, musica e eventi per le scuole.
“Come diventare africani in una notte”, spettacolo teatrale con regia si Sabrina Morena ed in scena Mohamed Ba e Alessandro Mizzi ,viene presentato il 16 aprile ad Oulx al mattino per un pubblico di studenti ed il 17 aprile ad Avigliana alle ore 21 al Teatro Fassino.
Mohamed Ba – mediatore culturale, griot, musicista e scrittore senegalese impegnato sui temi dell’integrazione, il 17 aprile condurrà anche un incontro a Condove con gli allievi della Scuola Media Statale G. F. Re.
Il 16 aprile alle ore 21 nella biblioteca di Avigliana la direttrice del Lovers Filmfestival Irene Dionisio presenta “Le ultime cose”, suo film che racconta tre semplici storie che si intrecciano al Banco dei pegni di Torino sulla sottile linea del debito morale e alla ricerca di un riscatto sociale.
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PRINCIPALI OSPITI ED EVENTI DAL 19 APRILE IN POI
Il 19 Aprile a Condove viene presentato il film “Socialmente pericolosi” di Fabio Venditti con la presenza del regista e degli ex magistrati Livio Pepino e GHERARDO COLOMBO.
“Socialmente pericolosi” è un film autobiografico del 2017 che racconta la storia del rapporto fra il regista Fabio Venditti e l’ergastolano Mario Savio, che ha portato alla realizzazione del libro “La mala vita: lettera di un boss della camorra al figlio” e alla creazione di una scuola di televisione e cinema con i ragazzi di strada dei Quartieri Spagnoli per aiutarli ad avere una vita onesta.
Gherardo Colombo, divenuto famoso per aver condotto o contribuito a inchieste celebri quali la scoperta della Loggia P2, il delitto Giorgio Ambrosoli, Mani pulite, i processi Imi-Sir/Lodo Mondadori/Sme, oggi rivede la sua posizione sul carcere, ritenendo inutile la pena come punizione. In molti Paesi europei sono sperimentate da tempo le strade della “giustizia riparativa”, che cerca di compensare la vittima e far assumere al condannato la piena responsabilità del proprio gesto., spesso con risultati molto positivi.
Livio Pepino, dopo aver lasciato la magistratura, ha assunto la direzione delle Edizioni Gruppo Abele.
Domenica 22 Aprile alle ore 15 al Palazzo delle Feste di Bardonecchia verrà consegnato il PREMIO BRUNO CARLI a RICCARDO GATTI. In un incontro in cui si parlerà di solidarietà nei confronti di chi fugge dal proprio Paese a causa di guerre, persecuzioni o impoverimento, sarà presente CECILIA STRADA di Emergency che presenterà il suo libro “La guerra tra noi” e ci sarà un’incursione teatrale dei Black Fabula, gruppo teatrale della compagnia Fabula Rasa composto da giovani africani richiedenti asilo.
Il Filmfest in ogni edizione ricorda la figura di Bruno Carli, partigiano e presidente dell’associazione Valsusa Filmfest fino al 2002, con l’omonimo premio che viene destinato ad esponenti di realtà impegnate in difesa dei diritti e dell’ambiente.
Riccardo Gatti è portavoce e capomissione della ONG spagnola Proactiva Open Arms, impegnata nei salvataggi nel mar Mediterraneo, alla quale è stata sequestrata una nave e sono stati incriminati alcuni membri del suo equipaggio da parte della Procura di Catania il 17 marzo scorso a Ragusa, dove erano arrivati per portare 218 migranti salvati a largo delle coste libiche. Riccardo Gatti e la ONG che rappresenta, attivi dal luglio 2016 per rispondere a un bisogno che le istituzioni europee non sanno gestire, fino ad oggi ad oggi, dopo 37 missioni coordinate dalla Guardia Costiera italiana, hanno contribuito a trarre in salvo più di 18.000 persone.
Il 24 Aprile a Condove, al termine della Fiaccolata di Valle per il 25 Aprile ci sarà il concerto del Coro La voce dei Colori, composto da pazienti del centro diurno del dipartimento di salute mentale dell’ ex ASL TO2.
Mercoledì 25 Aprile ad Avigliana dalle ore 16 si svolge l’evento “Antimafia, Giustizia e Libertà: Andare al cuore delle cose “, un Ricordo di Peppino Impastato a quarant’anni dalla sua uccisione con ospite LETIZIA BATTAGLIA, fotografa di fama internazionale che si aggiudicata diversi prestigiori premi e che si è distinta anche per un attivismo politico e di lotta alla mafia, cofondatrice del Centro di Documentazione “Giuseppe Impastato” nel 1979 e scelta dal New York Times fra le “Undici donne dell’anno” nel 2017.
L’evento ,organizzato in collaborazione con Casa Memoria Peppino Impastato e AFIP International, prevede la partecipazione di Carlo Bommarito – Presidente dell’Ass. Peppino Impastato, di Paolo Ranzani – fotografo e responsabile AFIP Torino e di Pietra Selva e Gloria Liberati della compagnia Viartisti Teatro che saranno protagoniste di un reading teatrale tratto dallo spettacolo “La donna che cammina sulle ferite dei suoi sogni”.
Sempre il 25 Aprile ma dalle ore 21 al Teatro Magnetto di Almese ci sarà la proclamazione dei vincitori del Cocorso Cinematografico e a seguire il concerto di SABA ANGLANA con Cheikh Fall alla kora e alle percussioni, Martino Roberts al basso e alle tastiere Fabio Barovero, uno dei fondatori dei Mau Mau.
Saba Anglana è una cantante, attrice e scrittrice nata a Mogadiscio nel 1970 da mamma etiope e padre italiano. Si laurea in Storia dell’Arte, si occupa di restauro, lavora nei settori dell’editoria, della comunicazione ed entra nel mondo dello spettacolo recitando come attrice in produzioni teatrali e televisive (telefilm La Squadra) e sviluppando progetti discografici in ambito internazionale. Nel 2006 incide il suo primo album intitolato Jidka (The Line), cantato in lingua somala e in inglese che esce in 60 paesi con un ottimo riscontro di pubblico e di critica, tanto che alcuni brani compaiono in importanti raccolte di musica di cantanti del calibro di Miriam Makeba.
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GLI EVENTI DEL CONCORSO CINEMATOGRAFICO E DEL PROGETTO “CORTI DENTRO”
Il concorso cinematografico si articola in 5 sezioni – Cortometraggi, Workshop Laboratorio Valsusa, Fare Memoria, Videoclip e Le Alpi – e le proiezioni delle opere finaliste si svolgono tra il 13 ed il 23 aprile a Condove, Chiomonte, Vaie e il 26 aprile al Polo del 900 – Museo della Resistenza di Torino dove, grazie a una preziosa collaborazione attiva da sette anni, verrà presentato il filmato vincitore della sezione Fare Memoria.
Sabato 21 Aprile, nel locale Le Valvole di Vaie, si svolgerà la Serata Videoclip con proiezioni dei videoclip finalisti della omonima sezione di concorso, set acustico con la Banda Popolare dell’Emilia Rossa e infine Djset Not TurnA
Per il concorso sono pervenute circa 350 opere da tutta Italia ed alcune da Germania, Polonia e Spagna.
Gli autori selezionati per la fase finale del concorso “Workshop Laboratorio Valsusa” saranno invitati a partecipare ad un workshop con registi e operatori sul tema “comunicazione, linguaggio e nuove tecnologie” che si concluderà con la proiezione dei film. La qualità delle opere partecipanti al concorso è aumentata molto nel corso degli anni e questa sezione è stata pensata per dare spazio ad autori che non potrebbero competere con produzioni professionali.
Con il progetto “CORTI DENTRO – Da giudicati a giudicanti” le opere finaliste della sezione Cortometraggi verranno proiettate anche all’interno delle carceri di di Fossano (CN), Scampia (Napoli) e Poggioreale (Napoli).
Il progetto è stato avviato nel 2013 in collaborazione con le associazioni “Sapori Reclusi”, “Rete del Caffè Sospeso”, “Cinema e Diritti”, per stimolare nei detenuti la visione critica di un film ma con lo scopo principale di far interagire tra loro la vita fuori e dentro il carcere, permettendo a persone esterne di entrare e conoscere il mondo carcerario. Negli anni, fra le tante persone che hanno partecipato, ci sono magistrati che non avevano mai oltrepassato la sala “colloqui” e hanno dichiarato di aver vissuto un’esperienza interessante. La visione dei filmati si svolge in modo collettivo e coinvolge tutte le persone detenute della sezione. In una seconda fase la “giuria” composta da un numero ristretto di detenuti e un numero di persone esterne si confrontano per la scelta del vincitore in un momento di convivialità.