Una intensa attività di tour caratterizza l’autunno del Balletto scaligero, e rinnova l’impegno internazionale che negli anni ha visto la compagnia esibirsi nel mondo: a due anni dall’ultima trasferta in Cina, il Corpo di Ballo della Scala sarà ancora in scena a Shanghai e Tianjin, mentre si aggiungono due nuove tappe, Xi’an (dove le rappresentazioni del balletto scaligero inaugureranno il Dance Festival della Shaanxi Opera House) e Macao, che la compagnia visiterà per la prima volta; quindici le recite in Cina dal 31 agosto al 23 settembre e due le produzioni, a testimoniare la versatilità degli artisti scaligeri e la varietà del repertorio, impegnati infatti nello spumeggiante e virtuosistico Don Chisciotte di Rudolf Nureyev e nel balletto romantico per eccellenza Giselle (entrambi balletti che hanno riscosso straordinario successo nelle tournée internazionali, le più recenti nel 2016 a Tokyo per Don Chisciotte e nel luglio 2017 in California, Costa Mesa, per Giselle) e che anche in questo caso vedranno impegnate le orchestre dei teatri ospitanti,Shanghai Opera House Symphony Orchestra Shanghai Opera House Symphony Orchestra Shanghai Opera House Symphony Orchestra Shanghai Opera House Symphony Orchestra Shanghai Opera House Symphony Orchestra, Xi’an Symphony Orchestra Xi’an Symphony Orchestra, Macao Orchestra e China Film Orchestra, dirette da David Coleman, e la partecipazione degli allievi delle scuole locali nel “teatrino” di Don Chisciotte.
Si tratta della quarta tournée della Scala in Cina, dopo quelle del 2006, Anno dell’Italia in Cina, con 11 recite a Hong Kong, Tianjin, Pechino e Shanghai, del 2014 a Hong Kong, e del 2016, con 15 aperture di sipario a Tianjin, Shanghai e Canton. Nel 2016, oltre al Balletto, anche il Coro e l’Orchestra sono stati impegnati a Shanghai con le esecuzioni del Simon Boccanegra in forma di concerto e della IX Sinfonia di Beethoven. Il Corpo di Ballo della Scala è stato quindi invitato nuovamente in Cina a soli due anni dall’ultima trasferta, ancora da Wu Promotion, l’organizzatore del 2016. A due piazze ormai consolidate, Shanghai e Tianjin, che ospiteranno la Scala per la terza volta, si aggiungono ora due nuove città: Xi’an e Macao.
Così come per la precedente trasferta del 2016, in questa nuova tournée si conferma il sostegno di Brembo, a cui si aggiunge Pirelli, in una nuova importante collaborazione.
Don Chisciotte aprirà le rappresentazioni nei Teatri di Shanghai, Xi’an e Tianjin e vedrà in scena gli artisti acclamati nelle recenti rappresentazioni alla Scala: Nicoletta Manni, Virna Toppi e Martina Arduino (Kitri), Timofej Andrijashenko, Claudio Coviello e Marco Agostino nel ruolo di Basilio.
Accanto agli interpreti di Kitri e Basilio, numerosi sono gli artisti che ricopriranno i tanti ruoli di questo balletto come Don Chisciotte (Giuseppe Conte), il fido scudiero Sancho Panza (Gianluca Schiavoni, Andrea Piermattei,) il ricco nobile Gamache (Riccardo Massimi, Massimo Garon e Marco Messina) e Lorenzo (Salvatore Perdichizzi). Il ruolo della Ballerina di Strada sarà interpretato da Martina Arduino, poi Alessandra Vassallo e Maria Celeste Losa, mentre il Torero Espada sarà danzato da Marco Agostino, Christian Fagetti e Nicola Del Freo. La Regina delle Driadi sarà Virna Toppi, poi Maria Celeste Losa e Caterina Bianchi. Amore sarà interpretato da Vittoria Valerio e Agnese Di Clemente; lo Zingaro da Antonino Sutera, Federico Fresi e Mattia Semperboni; la Damigella d’Onore da Maria Celeste Losa poi Caterina Bianchi e Gaia Andreanò; le due Amiche di Kitri saranno Alessandra Vassallo con Caterina Bianchi e Agnese Di Clemente con Denise Gazzo.
Giselle sarà il titolo con cui il balletto scaligero si esibisce per la prima volta a Macao , e il secondo titolo in scena a Xi’an e Tianjin. Nei ruoli principali, gli artisti scaligeri, i primi ballerini, i solisti e i giovani interpreti della compagnia: Giselle sarà interpretata da Nicoletta Manni e Vittoria Valerio, nel ruolo di Albrecht danzeranno Timofej Andrijashenko e Claudio Coviello. Accanto a loro Virna Toppi, Alessandra Vassallo e Maria Celeste Losa (Myrtha), Marco Agostino, Christian Fagetti e Massimo Garon (Hilarion) mentre il passo a due dei contadini verrà affidato a Martina Arduino con Antonino Sutera, Denise Gazzo con Federico Fresi e Alessandra Vassallo con Nicola Del Freo.
Le produzioni sono state scelte come biglietto da visita ed esempio della varietà del nostro repertorio e della versatilità degli artisti scaligeri. Due titoli che fanno parte della storia del nostro Teatro, con allestimenti creati appositamente, patrimonio della compagnia da innumerevoli anni, e degli artisti scaligeri, che ad ogni ripresa infondono linfa nuova e nuove emozioni mantenendo vivi questi due meravigliosi spettacoli. Don Chisciotte, uno dei veri cavalli di battaglia della Compagnia, in repertorio dal 1980 con Nureyev protagonista accanto a Carla Fracci, viene ripreso in quest’anno come omaggio nell’ottantesimo anniversario della nascita e il venticinquesimo della scomparsa del grande artista che con la Scala ha avuto un lungo e articolato rapporto, tanto da destinarle molti dei titoli da lui coreografati.E Giselle, indimenticabile coreografia di Coralli-Perrot, perfetta nella sua struttura, impreziosita dall’allestimento scaligero di Alexander Benois, nella ripresa di Yvette Chauviré, étoile da poco scomparsa, interprete lei stessa alla Scala della sua versione per la prima volta nel 1950, che proprio con la cura e la raffinatezza di ruoli come Giselle ha esaltato la tradizione classica in tutta la sua purezza e consegnato la sua fama al mondo.
Per il Teatro alla Scala le tournée all’estero costituiscono un’attività costante che ha offerto nel corso del tempo un importante contributo alla diffusione del nostro patrimonio culturale e all’immagine dell’Italia nel mondo. Dal 1878, quando venne realizzata a Parigi la prima tournée della storia scaligera in occasione del Centenario del Teatro, a oggi sono stati realizzati 154 progetti per 844 aperture di sipario (329 d’opera, 329 di balletto e 186 concerti), considerando anche le recenti tournée ad Amburgo e Parigi con la Messa da Requiem diretta dal M° Chailly. A oggi sono 39 le Nazioni visitate dal Teatro alla Scala nel corso della sua storia e diventeranno 41 con la prima tournée del Teatro alla Scala in Australia, nel prossimo novembre, con Il Corpo di ballo scaligero che presenterà Don Chisciotte e Giselle per tredici recite al Queensland Performing Arts Centre di Brisbane, e in Finlandia, con la prima tournée d’opera e concerto nel luglio 2019 con la nuova produzione de I masnadieri di Verdi con la regia di David Mac Vicar e la direzione di Michele Mariotti al Festival di Savonlinna.