Insieme abbiamo fatto centro! Con questo slogan la Contrada mette “al centro” tutti gli abbonati, gli spettatori, gli operatori dello spettacolo e i cittadini che hanno sostenuto il Teatro La Contrada aiutandolo ad ottenere il prestigioso riconoscimento ministeriale di Centro di Produzione.
Livia Amabilino, aprendo la conferenza stampa di presentazione della Stagione 2018/2019 pone l’accento su questo importante riconoscimento e sulla qualità, quantità e varietà dell’offerta in cartellone: “Apriamo lo 36 esima stagione al Teatro Bobbio ricordando che il Mibact ha nuovamente riconosciuto non solo la produzione e la distribuzione dei nostri spettacoli, ma la gestione dei nostri spazi, il Teatro Bobbio e il Teatrino dei Fabbri, con l’ospitalità di stagioni multidisciplinari, ricche di ospiti illustri e artisti di valore nazionale. Quest’oggi presentiamo un programma di cui siamo orgogliosi e che offre una scelta veramente ricca di esperienze teatrali che variano dalla prosa alla danza, dalla musica al varietà, dagli spettacoli comici alle proposte di autori contemporanei, dai classici al teatro musicale, dall’opera ai family show – oltre a diversi nuovi spettacoli che arricchiscono l’intensa attività di produzione teatrale distribuita anche a livello nazionale. A questo si affianca la valorizzazione e l’implementazione della cultura del territorio, con una miriade di progetti che vogliono essere la risposta alla fiducia e al sostegno che le istituzioni, in particolare la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Trieste, ripongono nella Contrada”.
A partire dal 19 ottobre si susseguiranno sul palcoscenico del Teatro Bobbio ben 30 titoli in cartellone tra spettacoli “rossi”, “blu”, fuori abbonamento e ospiti.
A presentare l’ampia e articolata stagione del Bobbio alla presenza dell’Assessore regionale alla Cultura e alla Sport Tiziana Gibelli e dell’Assessore del Comune di Trieste con delega ai Teatri Serena Tonel, sono stati stamattina la Presidente dello Stabile di Trieste, Livia Amabilino, il Direttore artistico Matteo Oleotto e il Direttore organizzativo Diego Matuchina. La conferenza stampa, trasmessa in streaming con la collaborazione della Be Nice, ha visto la presenza della stampa, degli artisti e degli amici della Contrada.
Per primi sono stati illustrati i 12 titoli del nuovo cartellone, suddivisi fra spettacoli “rossi” e spettacoli “blu” – come da tradizione – che vedono la presenza, oltre alla beniamina di casa Ariella Reggio, di interpreti quali Milena Vukotic, Daniele Pecci, Ambra Angiolini, Alessandro Fullin, Maximilian Nisi, Maria Amelia Monti, Lella Costa, Lello Arena, Nicola Pistoia, Paolo Triestino e molti altri.
Apripista della Stagione 2018/2019 sarà il 19 ottobre il sequel del tanto amato spettacolo di Alessandro Fullin che ha aperto la scorsa stagione dal titolo “Basabanchi rèpete”, una nuova produzione in triestino interpretata oltre che da Fullin dall’impareggiabile Ariella Reggio e da Rosanna Bubola, Franko Korošec, Francesco Godina, Valentino Pagliei, Sara Zanni e Leonardo Zannier. Uno spettacolo ambientato a Trieste nel 1958 che ha di nuovo come protagoniste le scanzonate Sorelle della Beata Pinza questa volta alle prese con gli inganni della Guerra Fredda. Previste anche delle recite straordinarie fuori abbonamento dal 26 al 31 ottobre.
Secondo appuntamento in stagione con la nuova produzione della Contrada “Un autunno di fuoco” di Eric Coble con la regia di Marcello Cotugno, in scena dal 9 al 14 novembre interpretato da Milena Vukotic e Maximilian Nisi. Lo spettacolo ha debuttato al 52° Festival di Borgio Verezzi riscontrando un grande successo di pubblico. Definito dalla critica “il trionfo della raffinatezza” e “commedia dai toni lievi e visionari che scava con attenzione nei sentimenti di una madre e di un figlio” (Magda Poli, Corriere della Sera), lo spettacolo si incentra sul delicato e spesso esplosivo rapporto tra madri e figli.
Dal 30 novembre appuntamento al Bobbio con Maria Amelia Monti con Roberto Citran e Sabrina Scuccimarra in “Miss Marple. Giochi di prestigio”. Per la prima volta sale sul palcoscenico italiano la celebre investigatrice di Agatha Christie, per l’adattamento di Edoardo Erba e la regia di Pierpaolo Sepe. Un delitto in una casa vittoriana della campagna inglese che avviene davanti agli occhi di tutti i presenti – e degli spettatori – ma… le cose non sono come sembrano.
Dal 7 al 12 dicembre saliranno sul palcoscenico gli attori strampalati di “Che disastro di commedia”, uno spettacolo di teatro nel teatro con la regia di Mark Bell in cui i protagonisti – interpretati da Luca Basile, Stefania Autuori, Marco Zordan, Viviana Colais, Alessandro Marverti, Yaser Mohamed, Valerio Di Benedetto e con la partecipazione di Gabriele Pignotta – non si ricordano le battute e in cui le porte non si aprono, le scene crollano, gli oggetti spariscono provocando risate a non finire. “The play that goes wrong” è nata nel 2012 in un piccolo teatro all’interno di un pub di Londra, con un massimo di 60 spettatori a sera e una scenografia “costruita” dagli attori stessi. Questo spettacolo ha avuto un tale successo da debuttare poi in prima mondiale nel 2014 al “Duchess Theatre” di Londra dove è ancora in scena.
Il primo spettacolo in cartellone nel 2019 sarà l’11 gennaio “Traviata” di Lella Costa e Gabriele Vacis con un’opera teatrale musicale che rende omaggio a tutte le “Traviate” del mondo, mescolando con abilità e umorismo il celebre romanzo di Alexandre Dumas, il libretto di Piave e le musiche di Verdi. In scena insieme a Lella Costa ci saranno Davide Carmarino al pianoforte, le soprano Scilla Cristiano e Francesca Martini e i tenori Giuseppe Di Giacinto e Lee Chung Man. Repliche fino al 14 gennaio.
Il 18 gennaio andrà in scena una nuova produzione della Contrada che avrà come protagonista Daniele Pecci: “Il Fu Mattia Pascal” con Rosario Coppolino, Giovanni Maria Briganti, Adriano Giraldi, Diana Höbel, Marzia Postogna, Vincenzo Volo e con la regia di Guglielmo Ferro. Il fu Mattia Pascal è il romanzo più letto nel mondo di Luigi Pirandello e Ferro, che ne firma la riduzione insieme a Pecci, lo riporta a nuova vita, senza tradirne lo svolgimento e conservandone l’ironia e i dubbi esistenziali. Lo spettacolo, andato in scena al 52° Festival di Borgio Verezzi, ha già suscitato un tale interesse da permettere lo svolgimento di una lunga tournée. La storia è nota: il protagonista Mattia Pascal, dato per morto, si illude di costruirsi una nuova esistenza lasciando il passato alle spalle, ma dovrà ben presto fare i conti con l’amara realtà.
Ambra Angiolini e Matteo Cremon calcheranno il palcoscenico del Teatro Bobbio dal 1 febbraio nei panni dei coniugi Rose con “La Guerra dei Roses”, dal romanzo di Warren Adler con la regia di Filippo Dini. La lenta e terribile separazione, interpretata sul piccolo schermo da Michael Douglas e Kathleen Turner, vede protagonisti un ricco e ambizioso uomo d’affari, tronfio della sua fortunata carriera, e una moglie che lo ha accompagnato nella sua brillante ascesa, con amore, stima profonda e un pizzico di fascinazione per le piccole e grandi comodità conquistate. I due si sfideranno in una lotta senza esclusione di colpi.
Da venerdì 8 febbraio andrà in scena una nuova ed originale edizione di “Quartet” con quattro attori d’eccezione (Giovanna Ralli, Giuseppe Pambieri, Paola Quattrini e Cochi Ponzoni) che interpretano quattro grandi cantanti d’opera che trascorrono i loro giorni in una casa di riposo per artisti. Finché un giorno viene offerta loro l’occasione di rappresentare in un gala il loro più noto cavallo di battaglia, ovvero il quartetto del “Rigoletto” di Verdi, Bella figlia dell’amor. E tra rivelazioni, confessioni e invenzioni arriverà anche l’immancabile colpo di scena. Regia di Patrick Rossi Gastaldi.
Dal 22 al 27 febbraio Simona Cavallari e Ettore Bassi accompagneranno lo spettatore nei meandri della psiche umana, dei ricordi e del vissuto di una coppia, con grande intensità e ironia. In “Mi amavi ancora…” di Florian Zeller, la vedova di un drammaturgo trova degli appunti per la stesura di una futura commedia in cui si parla di un amore tra un uomo sposato e una giovane attrice. E in lei nasce il dubbio dell’adulterio… invenzione o autobiografia? Lo spettacolo è diretto da Stefano Artissunch.
“Regalo di natale”, film cult di Pupi Avati, andrà in scena con l’adattamento di Sergio Pierattini e la regia di Marcello Cotugno al Teatro Bobbio dall’8 al 13 marzo. Protagonisti Gigio Alberti, Filippo Dini, Giovanni Esposito, Valerio Santoro e Gennaro Di Biase. Quattro amici si ritrovano la notte di Natale per giocare una partita di poker insieme al misterioso avvocato Santelia, ricco industriale. La partita si rivelerà ben presto poco amichevole e sul piatto oltre a una cospicua somma di denaro ci sarà anche il bilancio della vita di ognuno: fallimenti, sconfitte, tradimenti, menzogne e inganni.
Dal 22 al 25 marzo andrà in scena Lello Arena in “Parenti Serpenti” di Carmine Amoroso con la regia di Luciano Melchionna, amara e divertente commedia resa famosa dall’omonimo film di Mario Monicelli. Problemi in famiglia: si sta per festeggiare il Natale e tutti i parenti si riuniscono per il tradizionale cenone, un appuntamento che diventerà “velenoso”. Il problema principale sono i due vecchi che dovrebbero essere ospitati da uno dei figli, ma questi ultimi sono ben lungi dal desiderarlo.
Chiudono la stagione dal 12 al 17 aprile la celebre coppia di attori Nicola Pistoia e Paolo Triestino in “La Cena dei Cretini”, classico della commedia francese di Francis Veber. Un gruppo di ricchi borghesi parigini ogni settimana organizza una cena in cui ognuno di loro invita “un cretino”: il migliore vincerà la serata. Gag e malintesi divertenti trascineranno il pubblico in un turbinio di risate di fronte a situazioni paradossali. I personaggi principali sembrano scritti su misura per Triestino e Pistoia che curano anche la regia dello spettacolo.
Per gli spettacoli fuori abbonamento e ospiti andranno in scena 15 appuntamenti d’eccezione tra cui spiccano nomi di fama come Giuseppe Fiorello, Teresa Mannino, Geppi Cucciari, Ale&Franz, Patty Pravo, Dodi Battaglia, Natalino Balasso e Giuseppe Giacobazzi.
I titoli fuori abbonamento (per i quali gli abbonati della Stagione di Prosa godranno di un trattamento di favore) partiranno venerdì 16 novembre con lo spettacolo di danza e musica “Butterfly. Narrazione in opera giapponese” con Silvia Priori e la soprano Kaoru Saito. Venerdì 23 e sabato 24 novembre andrà in scena lo spettacolo musicale di Giuseppe Fiorello dedicato a Domenico Modugno “Penso che un sogno così” (prevendite già aperte). Venerdì 14 dicembre sarà la volta della trascinante musica gospel del “Roderick Giles & Grace Gospel Group”. Venerdì 15 febbraio verrà rappresentata la nuova produzione della Contrada “Il Maestro e Cicogno” di Renzo S. Crivelli con Maurizio Zacchigna, Francesco Godina e Enza De Rose. A seguire sabato 2 marzo, dopo il tutto esaurito di due anni fa, torna la magnetica Teresa Mannino in “Sento la terra girare”, uno spettacolo comico scritto insieme a Giovanna Donini, che farà ridere e pensare il pubblico di ogni età. Il 29 marzo l’attrice comica, conduttrice televisiva e radiofonica Geppi Cucciari porta il suo spettacolo “Perfetta”, scritto e diretto da Mattia Torre, sceneggiatore e drammaturgo italiano tra i più apprezzati, un monologo che racconta un mese di vita di una donna riproposto attraverso le quattro fasi del ciclo femminile. Infine il 5 aprile con “That’s Amore”, spassosa favola moderna, torna Marco Cavallaro che nella passata stagione ha tanto divertito il pubblico della Contrada con “Se ti sposo mi rovino!”.
Gli spettacoli ospiti al Teatro Bobbio si suddividono in diversi filoni. I concerti: Patty Pravo giovedì 22 novembre e Dodi Battaglia il 16 marzo (già in prevendita). I comici: Ale & Franz il 28 novembre, Natalino Balasso & Marta Dalla Via il 25 gennaio 2019 con un cabaret made in Veneto dal titolo Delusionist, Giuseppe Giacobazzi il 20 marzo con il suo nuovo spettacolo. Arte e danza: Vittorio Sgarbi in “Leonardo” il 15 dicembre e “Il Lago dei Cigni” il 30 dicembre, spettacolo messo in scena dalla Russian Stars & Moscow State Classical Ballet by Titova. Infine un Capodanno scoppiettante con uno spettacolo dal titolo “2019 la fine del mondo” con Flavio Furian, Maxino, Ornella Serafini, Raffaele Prestinenzi e Elisa Bombacigno insieme ai ballerini di Emporio Danza con il quale gli spettatori del Teatro Bobbio festeggeranno l’arrivo del nuovo anno .
Si riconferma anche il circuito Family Show con 3 appuntamenti di musical per bambini realizzati dalla compagnia bolognese Fantateatro, con la quale si è instaurata una proficua collaborazione già da tre anni. Domenica 16 dicembre con “Gli elfi di natale”, musical natalizio tra acrobazie e danze mozzafiato. Domenica 17 febbraio sarà di scena “Robin Hood”, uno show musicale tutto da ballare. Infine domenica 7 aprile si viaggerà nel mondo della fantasia con “Il giro del mondo in 80 giorni”.
La campagna abbonamenti per la Stagione 2018/2019 della Contrada avrà inizio martedì 28 agosto: tutti gli abbonamenti possono essere sottoscritti presso la biglietteria del Teatro (Via del Ghirlandaio, 12 • tel. 040.390613/948471 – orario: 8.30-13.00/15.30-18.30) o presso TicketPoint (Corso Italia, 6/c • tel. 040.3498276/3498277 – orario: 8.30-12.30/15.30-19.00). Gli abbonamenti liberi possono essere acquistati anche on line sui siti contrada.it e vivaticket.it. Il termine ultimo per riconfermare i posti della passata stagione scade venerdì 21 settembre. Da lunedì 24 settembre saranno messi a disposizione dei nuovi abbonati i posti rimasti liberi. Dal 25 ottobre saranno in prevendita gli spettacoli Fuori Abbonamento (ad eccezione dello spettacolo Giuseppe Fiorello già in prevendita).
Gli abbonamenti aziendali riservati ai soci di circoli ricreativi, associazioni convenzionate, sindacati e scuole si possono sottoscrivere esclusivamente sul posto di lavoro tramite gli incaricati aziendali.
Le formule di abbonamento a turno fisso rimangono due: un abbonamento con tutti e otto gli spettacoli “rossi” e otto “rossi” più i quattro spettacoli “blu”.
Confermati i diversi tipi di abbonamento a turno libero: il Carnet “Liberissimo” (non nominale, usufruibile da più persone, ricaricabile) per 8 o per 12 ingressi e le offerte per i più giovani. Riconfermate la “School Card” (per i ragazzi dagli 11 ai 19 anni) e la “University Card” (per i ragazzi dai 20 ai 26 anni) per 6 spettacoli a scelta libera fra i dodici titoli in abbonamento. Anche quest’anno i genitori che accompagneranno i ragazzi con la “School Card” potranno usufruire di un “Accompagnatori School Card” che sarà nominativo e valido per la stessa replica a cui assisteranno i giovani spettatori.
Ritorna anche la proposta abbonamenti MINI (4 rossi, 1 blu e 1 fuori abbonamento), tre percorsi paralleli di sei titoli l’uno ad un prezzo davvero vantaggioso; si ripropone inoltre l’abbonamento MINI Coop Alleanza 3.0, riservato ai soli soci Coop Alleanza 3.0, con un percorso di 6 spettacoli rossi a un prezzo specialissimo.
Un’altra offerta riservata ai soli soci Coop è lo speciale Abbonamento EXTRA COOP, in vendita dal 18 ottobre, per i seguenti spettacoli: “Butterfly”, “Roderick Giles & Grace Gospel”, “Il maestro e Cicogno”, “Perfetta”, “That’s Amore” e “La cena dei cretini”.
La Contrada si avvale del sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste, della Fondazione CRTrieste, della Camera di Commercio e della Fondazione Kathleen Foreman Casali; e nella realizzazione delle sue attività può contare sulla collaborazione, tra le altre, di istituzioni importanti come l’Ente Regionale Teatrale, la Coop Alleanza 3.0, l’Università Popolare di Trieste, l’Università degli studi di Trieste.
Informazioni: 040.948471; contrada@contrada.it; www.contrada.it.