Dal 15 al 18 al novembre torna il festival itinerante La città che sale, promosso da Musicamorfosi in collaborazione con MM e Anteo con il contributo di Fondazione CARIPLO. Il festival propone un programma di appuntamenti che mira ad attrarre il “centro” musicale di Milano verso le aree delle case popolari gestite da MM, decentrando le opportunità di socializzazione e transformando in palcoscenico alcune delle aree meno vissute della città. Dopo il successo riscosso dalle scorse edizioni, il Festival si snoderà a partire dall’area City Life, sede del nuovo cinema City Life Anteo, attraverso i quartieri delle case di via Galvano Fiamma, sino a includere storici quartieri milanesi come Calvairate, Restocco Maroni, nelle prossimità della Barona, Quarto Oggiaro.
“Il Festival vuole promuovere la condivisione e il dialogo in forme diverse: avvicinando il centro città alla periferia, riducendo il divario tra palco e spettatore, mettendo in contatto culture e tradizioni artistiche di paesi e continenti diversi – afferma Saul Beretta, Direttore creativo di Musicamorfosi – è questo il fil rouge degli eventi in cartellone a La città che sale, che mira a creare occasioni sociali e culturali al di là di barriere sociali e favorire i rapporti tra i cittadini”
L’identità creola e meticcia del Festival si rispecchia a cominciare dal concerto di anteprima dell’edizione autunnale del Festival La città che sale con iSaodaj’ venerdì 19 ottobre nella Sala Maestoso del nuovissimo CityLife Anteo di Piazza Tre Torri. L’ensemble di voci e strumenti dell’isola di Reunion, già vincitrice del Best World Music Band al Voix de l’Océan Indien nel 2015, trasporta gli ascoltatori nel tempo e nello spazio facendo scoprire quel crogiolo culturale e musicale germogliato nell’isola di Reunion, per secoli crocevia di viaggiatori, schiavi e mercanti dove il maloja viene cantato in lingua creola e fonde i ritmi degli schiavi dell’africa orientale, con percussioni ancestrali e in dinamico dialogo con influenze sonore da tutto il mondo. Il concerto in data unica avrà luogo nel nuovo quartiere City Life, cuore della Milano che cambia all’insegna dell’innovazione.
Il Festival si “sposta” dal centro città ai quartieri delle case popolari gestite da MM da giovedì 15 a domenica 18 novembre con concerti casalinghi, nei pianerottoli, nei cortili e negli spazi comuni dei caseggiati. La versione autunnale (cui seguirà una invernale e poi una primaverile) parte giovedì 15 in via Maspero 18 con Flower Power concerto con Nicoletta Tiberini (voce) eValerio Scrignoli (chitarra elettrica), dedicato alle canzoni che hanno infiammato gli anni’60 e la generazione dei “figli dei fiori”. Venerdì 16 il Festival si sposterà nei caseggiati di via Beniamino della Torre 3 dove Camilla Barbarito (voce) e Fabio Marconi (chitarre), spazieranno dai ritmi balcanici ai valzer siciliani, da rumbe flamenche ai ritmi incalzanti del tango argentino alla ricerca del Sentimento Popolare, che abita i caseggiati Sabato 17 tutti in via Galvano Fiamma a ballare il liscio di una volta, suonato come “Dio comanda” con la rinomata Officina del Battagliero, orchestra da ballo vera erede di una tradizione capace di fondere la tradizione classica con quella folclorica, Giuseppe Verdi e Casadei! Non mancheranno le attività creative dedicate ai più piccoli domenica 18 dalle 16.30 alle 18.30 in via Martinelli 55 la Giornata Kids and Family prevedrà laboratori di costruzione strumenti, spettacoli con cantastorie, giochi e la suggestiva Orchestra del Drago del Teatro del Corvo per sperimentare e condividere la produzione di suoni e rumori con una pentola, dei piatti o una tromba fatta in casa.
Il festival Milano La città che sale è un progetto di Musicamorfosi in collaborazione con MM, Anteo con il contributo di Fondazione CARIPLO