Fuori Posto, Festival di Teatri al Limite, giunto alla sua settima edizione, ritorna al Parco del Pineto dal 1 al 21 settembre.
Fuori Posto mette in scena spettacoli, performance, installazioni che raccontano il territorio attraversato e coinvolgono il pubblico attivamente fino a condurlo dentro le opere rappresentate.
Il Pineto è un parco bellissimo, che ha bisogno di cura per resistere alla città.
In questi anni molti artisti, cittadini e associazioni hanno lavorato affinché questo parco uscisse dall’idea di periferico, abbandonato, “fuori”, e mutasse, invece, in un parco accogliente, sicuro, della comunità.
La settima edizione del festival FUORI POSTO ha perciò come ispirazione la parola TRASFORMAZIONE come possibilità di cambiamento verso nuove prospettive.
La trasformazione di questo parco che da crisalide vuole diventare farfalla.
Ecco perché abbiamo in programma di far volare leggere e bellissime farfalle: i nostri artisti e il nostro pubblico.
E agli adolescenti, emblema di mutamento, è dedicato gran parte del festival.
A partire dallo spettacolo PICCOLI EROI della Compagnia Teatro del Piccione che il 6 settembre racconta il destino di chi coraggiosamente parte da casa per salvarsi la vita o di chi si mette in viaggio, con altrettanto coraggio, per diventare grande.
Teatro del Piccione è una delle più apprezzate e premiate compagnie in Italia e all’estero nel panorama nazionale del teatro ragazzi. Tra i premi: vincitore Premio FIT, vincitore Premio Ribalta, vincitore Festival Internazionale Il gioco del teatro.
Le ragazze e i ragazzi saranno anche in scena, protagonisti del cambiamento, con performance frutto dei laboratori attivati e del lavoro che annualmente svolgono le compagnie di giovanissimi artisti nate all’interno di realtà come quella del Balletto di Roma, dell’Associazione Genitori Di Donato (La Dido Dance Company), dell’orchestra nata dalla scuola media musicale del quartiere I.C. Capozzi (The Emoticons Orchestra) e del gruppo hip hop di UAP.
Per un pubblico di tutte le età FUORI POSTO propone “Sulle tracce di Odisseo” della compagnia IlNaufragarmèdolce e “Memorie di Strada” del collettivo Pinacci Nostri e CasaBabilonia (rispettivamente 1 e 7 settembre). Entrambi gli spettacoli sono itineranti e ci porteranno alla scoperta di un mito e di un territorio attraverso la narrazione e la musica.
Anche i bambini con la loro crescita veloce segnano un cambiamento, il loro e quello del mondo adulto. A loro è dedicato lo spettacolo dell’ 8 settembre “Un po’ più lontano” della compagnia organizzatrice del festival, Fuori Contesto: racconta la storia di un piccolo grande bimbo e l’avventura che lo porterà alla scoperta del mondo e dell’indipendenza.
Installazioni, performance, laboratori per bambini e adolescenti saranno presenti durante tutte le giornate del festival, momenti e spazi di ricerca per giocare la trasformazione come possibilità di crescita, cambiamento, verso una comunità capace di diventare farfalla e di resistere, abitando insieme questo parco, questo quartiere, questa città.
In chiusura del festival e dell’estate, la mattina del 21 settembre l’Associazione Aurelio Volontari Decoro XIII e la Lipu condurranno il pubblico in un’escursione naturalistica alla scoperta degli alberi del Pineto, tra racconti e biodiversità urbana.
L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE