Frutto di un grande e rinnovato impegno nel proporre un cartellone vario e interessante che coniughi alta qualità ed intrattenimento, si rinnova anche per la Stagione Teatrale 2019-2020 dell’Auditorium Rita Levi Montalcini la collaborazione tra Amministrazione comunale di Mirandola e ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna, Circuito Regionale Multidisciplinare.
Undici gli appuntamenti – da novembre 2019 ad aprile 2020 tutti con inizio alle ore 21.00 – di cui otto spettacoli di prosa, uno di circo acrobatico musicale, uno spettacolo di danza contemporanea e un concerto che unisce musica classica e musica pop. Il 30 settembre prossimo al via la campagna Abbonamenti.
La Stagione avrà inizio martedì 12 novembre: l’instant classic scritto nel 1983 da Dario Fo e Franca Rame Coppia aperta quasi spalancata ritorna con la regia di Alessandro Tedeschi e l’interpretazione di Chiara Francini e Alessandro Federico. Una classica commedia all’italiana che racconta la tragicomica storia di una coppia di coniugi, figli del Sessantotto e del mutamento della coscienza civile del Bel Paese. Antonia è sposata da tempo con un uomo che non la ama più. È costretta ad accettare continuamente relazioni extraconiugali da parte del marito, un fautore della “coppia aperta”. Inizialmente, la donna prova tristezza, arrivando ad ipotizzare il suo suicidio; poi si rende conto di essere ancora giovane e dunque pronta per iniziare una nuova vita. Proprio quando ha strada libera, il marito comincia ad essere geloso e impedirle di continuare una storia con un fisico, candidato Premio Nobel.
Martedì 03 dicembre va in scena la nuovissima produzione ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione Arizona – Una tragedia musicale americana del drammaturgo spagnolo nonché regista e sceneggiatore di teatro e di cinema Juan Carlos Rubio, protagonisti Fabrizio Falco – qui nelle vesti anche di regista – e Laura Marinoni nei ruoli rispettivamente di George e Margaret, stramba coppia americana, lei con il mito di Julie Andrews, lui calato nel suo rassicurante machismo. I due arrivano nel deserto dell’Arizona perché fanno parte del progetto “Minute Man”, una milizia civile, selezionata dal governo, che ha il compito di difendere i confini dai pericolosi vicini del Sud. Una storia più che mai attuale, nel suo racconto dei conflitti al confine USA-Messico, sulla violenza dilagante nel mondo occidentale.
A chiudere teatralmente parlando il 2019, il circo contemporaneo: venerdì 13 dicembre arriva sul palcoscenico dell’Auditorium Rita Levi Montalcini lo spettacolo acrobatico comico musicale diretto da Alexander Sunny The Black Blues Brothers. Cinque bravissimi acrobati con il ritmo e l’energia dell’Africa nel sangue ma con uno stile americano propongono uno spettacolo dinamico, adatto a un pubblico di ogni età. In un elegante locale stile Cotton Club, seguendo le bizze di una capricciosa radio d’epoca che trasmette musica rhythm’n’blues, il barman e gli inservienti si trasformano in equilibristi, sbandieratori saltatori e giocolieri col fuoco. Ogni oggetto di scena diviene uno strumento per acrobazie mozzafiato inserite in una serie incalzante di gag esilaranti, buffi striptease, spassose sfide di ballo e coinvolgimento costante del pubblico.
La Stagione prosegue nell’anno nuovo – mercoledì 15 gennaio – con un classico del Teatro attualizzato in maniera originale, ancora una produzione ERT: con Il giardino dei ciliegi – Trent’anni di felicità in comodato d’uso la Compagnia bolognese Kepler-452 rivista il capolavoro di Anton Cechov. Lo spettacolo nasce dall’incontro tra i componenti della Compagnia con due personaggi “immaginari” realmente esistenti, Giuliano e Annalisa Bianchi, ossia Ljuba e Gaev.
Si continua venerdì 24 gennaio con un altro grande classico – questa volta francese – rivisitato e attualizzato. Valter Malosti è interprete principale e regista nonché autore dell’adattamento assieme a Fabrizio Sinisi di Molière/Il Misantropo (ovvero il nevrotico in amore): il dramma di un essere inadeguato alla realtà, l’allucinata tragedia di un uomo ridicolo, che si scontra con un femminile complesso e modernissimo, rappresentato come un prisma dalle tre figure di donna presenti nel testo, una sorta di misteriosa trinità. Sul palco con Malosti tra gli altri anche Anna Della Rosa e Sara Bertelà.
Giovedì 6 febbraio spazio alle note con PaGAGnini, uno spettacolo che unisce la musica classica con il virtuosismo e lo humour di quattro fantastici musicisti. Il risultato è un divertente e sorprendente “Dis-Concerto” che passa in rassegna alcuni dei momenti più alti nella storia della musica classica combinati in maniera ingegnosa alla musica pop. Ideato da Yllana e Ara Malikian, diretto da David Ottone e Juan Francisco Ramos, vede in scena i violinisti Eduardo Ortega, Thomas Potiron, Fernando Clemente e il violoncellista Jorge Fournadjiev.
Con I figli sono figli! – ispirato al classico di Eduardo De Filippo Filomena Marturano – prosegue la Stagione venerdì 21 febbraio. Lo spettacolo è diretto da Michele Zizzari con gli attori della Compagnia Il Dirigibile, nell’ambito del progetto ‘Teatro e Salute Mentale’.
Giovedì 5 marzo sarà la volta della pluripremiata autrice, regista e attrice Giuliana Musso a calcare le scene dell’Auditorium Rita Levi Montalcini con La fabbrica dei preti. Tre le diverse forme di racconto intrecciate: un reportage della vita nei seminari declamato dal “pulpito”, la proiezione di tre album fotografici e la testimonianza vibrante di tre personaggi (un timido ex-prete, un ironico prete anticlericale ed un prete poeta\operaio).
Silvio Orlando incontra per la prima volta la pluripremiata drammaturga italiana Lucia Calamaro in Si nota all’imbrunire (Solitudine da paese spopolato) testo sul tema molto attuale della solitudine sociale che andrà in scena venerdì 13 marzo.
Danza contemporanea protagonista la serata di mercoledì 25 marzo con lo spettacolo Eutropia della Compagnia Fattoria Vittadini, ideazione e coreografia Maria Giulia Serantoni con i danzatori Chiara Ameglio, Cesare Benedetti e Maria Focaraccio. Eutropia è una performance multidisciplinare che propone una riflessione visionaria sull’idea di città. Liberamente ispirato a Le Città Invisibili di Italo Calvino, Eutropia è un luogo del futuro, uno spazio da progettare. La collettività di Eutropia s’interroga alla ricerca di meccanismi relazionali che compongano e dispongano nello spazio un diverso, nuovo modo di stare assieme.
La Stagione 2019/2020 si chiuderà venerdì 17 aprile con lo spettacolo di prosa Io provo a volare!, un omaggio a Domenico Modugno della Compagnia Berardi/Casolari di e con Gianfranco Berardi in scena con Davide Berardi (voce e chitarra) e Bruno Galeone (fisarmonica) per la regia di Gabriella Casolari. Una drammaturgia originale, che a partire da cenni biografici di Domenico Modugno e dalle suggestioni delle sue canzoni, racconta la vita di uno dei tanti giovani cresciuti in provincia pronti, sull’onda del mito, ad affrontare ogni peripezia per realizzare il sogno di diventare artisti.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.00. Biglietti interi 15 euro, ridotti 12 euro. Per lo spettacolo I figli sono figli!: 5 euro.
Abbonamenti – La biglietteria sarà aperta dal 30 settembre al 5 ottobre 2019 per gli abbonati della Stagione 2018/2019 che intendano riconfermare il proprio abbonamento Prosa 10+1 (I figli sono figli!). Dal 7 al 12 ottobre potranno riconfermare anche gli abbonati che avevano sottoscritto un Carnet 6. Dal 14 al 19 ottobre la vendita è riservata a chi desidera sottoscrivere un abbonamento Prosa 10+1 (I figli sono figli!). Dal 21 al 30 ottobre sarà possibile acquistare anche i Carnet 6. Durante la campagna abbonamenti la biglietteria sarà aperta il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 17:00 alle 19:00, il sabato dalle 10:30 alle 12:30.
Gli abbonati della Stagione teatrale dell’Auditorium Rita Levi Montalcini hanno diritto ad un biglietto ridotto per tutti gli spettacoli nei teatri gestiti da ATER consultabili sul sito www.ater.emr.it
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Info e prenotazioni
Auditorium Rita Levi Montalcini
via 29 Maggio n. 4 – Mirandola (MO)
Tel 0535 22455
mirandola@ater.emr.it
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