A seguito delle decisioni delle Autorità competenti, la città di Milano si è trovata orfana di molte delle attività che maggiormente la caratterizzano. La proposta artistico-culturale ha sospeso il suo rapporto diretto con il pubblico: il modo migliore di combattere una infezione che si diffonde così velocemente è fronteggiarla con una passione che si diffonde ancora più velocemente. L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sa che la musica è la forma d’arte più impalpabile, la meno tangibile di tutte, la più eterea. E questa sua caratteristica è la sua forza. Milano ha bisogno di musica, e all’Auditorium di Milano, anche se i suoi battenti sono chiusi, la si continua a fare. L’Orchestra si è domandata: come raggiungere il pubblico, anche se la platea rimane inaccessibile? La risposta: la registrazione di tre video proprio dal palco dell’Auditorium, con tre diverse formazioni cameristiche. Ed è così che la Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi si mette in gioco e schiera il Quartetto d’Archi delle Prime Parti, (composto da Luca Santaniello, Lycia Viganò, Gabriele Mugnai e Tobia Scarpolini), il Duo di Arpe (composto da Elena Piva e Marta Pettoni) e il Duo Clarinetto e Pianoforte (composto da Fausto Ghiazza e Simone Pedroni) per la registrazione di un trittico di video per l’occasione. Se Maometto non va alla montagna, come dice il proverbio… Ed è così che laVerdi prova a entrare nelle case dei milanesi, sempre desiderosi di rimane in contatto con la musica. E laVerdi crede profondamente alla funzione e al ruolo sociale della musica in una città come la nostra Milano, dove a maggiori difficoltà risponde più forte la risposta civile. Sul palco dell’Auditorium, senza pubblico, i tre gruppi cameristici si esibiscono in tre video speciali per la serie #Lamusicanonsiferma. E in Largo Mahler, la musica non si fermerà mai.
La città tutta e la Fondazione stanno fronteggiando importanti perdite da un punto di vista economico (solo questa settimana laVerdi ha dovuto cancellare 7 concerti e tutte le attività del progetto Educational). “Le conseguenze di questa situazione di crisi non saranno probabilmente di breve durata, ma ciò deve stimolare tutti noi milanesi a raddoppiare i nostri sforzi per ricordare al mondo esterno che ci guarda gli incredibili risultati che la città è stata in grado di raggiungere negli ultimi anni e la sorprendente progettualità dei prossimi” sostiene Ruben Jais, Direttore Generale e Artistico della Fondazione.
Ricordo che il video è stato realizzato da Alberto Amoretti e Giovanni Hänninen
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According to the decision of the competent authority, many of the characteristic cultural activities of Milan have been suspended, letting the city loosing his relationship with the public. But the best way to fight something which diffuses so fast is facing it with a passion which spreads even faster. The Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi knows that music is the most intangible art form. And this is her strength. Milan needs music, and at the Auditorium di Milano, even if his shutters are closed, people won’t stop doing it. Here, musicians asked themselves: how can we reach people, even if theater stalls are inaccessible? The answer: recording videos from laVerdi’s stage, with three different chamber groups. The Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi gets involved and deploys a String Quartet composed by Luca Santaniello, Lycia Viganò, Gabriele Mugnai and Tobia Scarpolini, a Harp Duo made by Elena Piva and Marta Pettoni and a Clarinet and Piano Duo, with Fausto Ghiazza and Simone Pedroni, with the aim of recording a video-trio for this unlucky occasion. As a proverb says: if the mountain will not go to Mahoma, Mahoma will go to the mountain. In this way laVerdi tries to reach her audience, understandably walled up inside their houses, but who never want to renounce to music. The Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi believes deeply in the function and the social role of music in a city like Milan, where the answer to social difficulties is always stronger. On Auditorium’s stage, three chamber groups will be filmed for the series #Lamusicanonsiferma (Music doesn’t stop). For Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi music will never stop. The whole city is facing big economical losses (just in the current week, laVerdi had to cancel seven concerts and all the activities of the Educational Project). “Consequences of this critical situation won’t be in the short-term. Anyway, this has to be a challenge for us to double our efforts to remember to the external world the incredible results that our city was able to reach in last years and the astonishing planning capability that we had”, says Ruben Jais, General and Artistic Director of the Fondazione Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi.