Registi, attori, Direttori artistici, ma anche fonici, addetti alle pulizie, costumisti, uffici stampa e operatori di ogni tipo. La difficile ripresa dei teatri romani. Un dialogo aperto tra operatori e politica.
Una tavola rotonda per mettere a confronto gli impiegati nel mondo dello spettacolo e la politica che dovrebbe dar loro delle risposte.
Marco Zordan, direttore artistico Teatro Trastevere
Paolo Triestino, attore
Giancarlo Moretti, regista
Felice Della Corte, presidente UTR – Unione Teatri Roma
Federico Mollicone, Deputato Fratelli d’Italia, Commissione Cultura
Adriano Palozzi, Consigliere regionale, Cambiamo con Toti, Commissione Lavoro
Modera Sheyla Bobba, presidente di SenzaBarcode
Durante e dopo il lockdown, quali sono state le iniziative a sostegno degli operatori dello spettacolo? In che modo sono stati e sono tutt’ora sostenuti i teatri privati?
In un intervento di maggio 2020, Giuseppe Conte, Presidente del consiglio, ha dichiarato: «La cultura: non dimentichiamo neppure questo settore. Abbiamo un occhio di attenzione per i nostri artisti che ci fanno tanto divertire e ci fanno tanto appassionare. Per gli iscritti al fondo pensione dei lavoratori dello spettacolo, che abbiano versato almeno sette giorni di contributi nel 2019, arriverà l’indennità di 600 euro anche per i mesi di aprile e maggio. E creiamo anche un fondo cultura con una dotazione di 50 milioni di euro nel 2020 finalizzato alla promozione di investimenti e altri interventi per la tutela, fruizione, valorizzazione, digitalizzazione del patrimonio culturale”. Queste iniziative sono state sufficienti?
I destinatari devono aver lavorato almeno 7 giorni nel 2019. Questo ci suggerisce che si rivolge a persone che hanno incassato poco più di €500. Esiste un problema di lavoro sottopagato o sommerso? O semplicemente il lavoro nel teatro è considerato semplicemente un hobby e piacevole passatempo?
Il contenimento del contagio impone regole e restrizioni anche nei teatri che inevitabilmente portano a staccare meno biglietti, quindi incassi ridotti.
Di questo e molto altro si discuterà martedì 10 novembre dalle ore 11 presso il teatro Trastevere. Per i noti motivi l’ingresso è contingentato, è obbligatorio accreditarsi compilando questo modulo https://forms.gle/d3wEzZ2VKH7bBeG69. È altresì obbligatorio indossare la mascherina e rispettare tutte le regole per il contenimento del contagio.