Il documentario si potrà vedere sulla piattaforma OpenDDB-Distribuzioni dal Basso (donazione libera) che, anche in questo periodo di difficoltà legate al Covid, è promotrice di diverse iniziative a sostegno del cinema e del documentario.
Nello stesso giorno sarà anche inaugurato il sito ufficiale collegato al documentario https://memorieperdopodomani.com/
All’interno delle varie sezioni, in continuo aggiornamento, sarà possibile rintracciare molti “extra”: dai materiali video preparatori alle letture di poesie, dai convegni alle interviste integrali raccolte durante la lavorazione del documentario. L’intento è quello di creare una sorta di “cassetta degli attrezzi”, un archivio accessibile a tutti e rivolto a quanti si interessino alla figura e all’opera di Franco Fortini.
Il crowdfunding per il film si è concluso nei 3 mesi previsti con l’obiettivo dei 15.000 euro non solo raggiunto ma superato, grazie al supporto di 225 sostenitori e sostenitrici. Trovando contemporaneamente un pubblico affezionato e partecipe durante i molti eventi di presentazione sparsi in tutta Italia.
La prima proiezione virtuale sarà all’interno del GREEN MOVIE FILM FESTIVAL (18 – 20 dicembre).
Il documentario è stato realizzato con il sostegno della Regione Toscana, il patrocinio del Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Siena. Diverse anche le partnership: come quella con il Centro Interdipartimentale di Ricerca Franco Fortini in “Storia della tradizione culturale del Novecento”, l’Associazione culturale Marmorata169, SMK Factory e l’AAMOD (Archivio audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico).
LINK STREAMING DOCUMENTARIO
:
https://www.openddb.it/film/franco-fortini/
LINK SITO UFFICIALE:
https://memorieperdopodomani.com/
OpenDDB – progetto dell’associazione culturale SMK Factory che quest’anno, attiva da oltre 11 anni – è il primo portale europeo in Creative Commons che supporta la circolazione di opere audiovisive di case di produzione indipendenti.
SINOSSI
Franco Fortini è stato una delle più importanti voci del Novecento.
Poeta, saggista, critico letterario, traduttore e insegnante, ha avuto una grande influenza sulle generazioni e i movimenti del ’68, specialmente tra i giovani. Una voce indipendente, uno spirito fortemente critico, animato da un rigore etico e morale con pochi precedenti, sempre proteso alla ricerca delle “verità”. Oggi il suo nome è pressoché dimenticato, così come appaiono tramontati molti degli ideali per cui egli lottò e visse.
Il documentario ripercorre la formazione poetica, politica e umana di Fortini, recuperando tra le “macerie del passato” ciò che ancora può essere prezioso per il nostro presente e utile per il nostro futuro. Non si tratta solo di un progetto personale, è il risultato di una serie di esperienze e incontri, il frutto di tante voci che si uniscono per dare vita a un’immagine collettiva di Franco Fortini. Questo film è stato realizzato grazie al sostegno di 225 produttrici e produttori dal basso.
SCHEDA TECNICA
Titolo: “Franco Fortini – Memorie per dopo domani”
Durata: 67 min.
Genere: Biografico, letterario
Anno: 2020
Formato: Full HD 16:9
Lingua: Italiano
Produzione: indipendente
In collaborazione con: Centro Studi Franco Fortini di Siena, Università di Siena (DFCLAM), Associazione culturale “Marmorata 169”, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD)
Regia, riprese e montaggio: Lorenzo Pallini
Post-produzione: Andrea Campus
Musiche originali: Riccardo Bertini
Voce narrante: Elisabetta Galgani
BIO
Lorenzo Pallini
Videomaker, fotografo, montatore, lavora da anni nel campo del documentario, anche come curatore di rassegne. Dal 2011 al 2018 resident videomaker per la galleria d’arte contemporanea “FuoriCampo” di Siena, curando documentazioni di mostre e installazioni di videoarte. Dal 2009 al 2016 ha fatto parte della società di produzione “Humans Artis”, con cui realizza tra l’altro il progetto di video partecipativo REACTION ROMA e cura il montaggio del documentario “A Theoretical Life”. Assieme alla giornalista Elisabetta Galgani, fonda nel 2014 l’associazione culturale “Marmorata169”, che si propone d’indagare le trasformazioni urbane attraverso varie arti, partendo da un condominio nel quartiere Testaccio di Roma. Oggi porta avanti diversi progetti di collaborazione con imprese, associazioni e ONG, curando la parte fotografica e la comunicazione video.