Si è insediato lunedì 9 novembre 2020 il nuovo Consiglio di Amministrazione, eletto il 30 ottobre dall’Assemblea dei Soci della Filarmonica della Scala, e sarà in carica fino al 2023. L’organo collegiale di governo risulta così costituito:
Consiglieri eletti
Carlo Barato
Andrea Bindi
Stefano Cardo
Javier Castano-Medina
Damiano Cottalasso
Renato Duca
Daniele Morandini
Beatrice Pomarico
Gabriele Screpis
Francesco Tagliavini
Membri esterni
Maurizio Beretta
Maurizio Devescovi
Carla Mainoldi
Francesco Micheli
Cesare Rimini
Severino Salvemini
Giuseppe Vita
Il CdA riunito ha conferito gli incarichi istituzionali di:
Presidente Maurizio Beretta
Vicepresidente Damiano Cottalasso
Coordinamento Artistico
Renato Duca
Daniele Morandini
Gabriele Screpis
Il Consiglio di Amministrazione durante la seduta ha inoltre affrontato le questioni urgenti riguardanti l’attività istituzionale della Filarmonica della Scala, con riferimento ai concerti in corso della Stagione d’Autunno, sospesi a seguito del DPCM del 24 ottobre e successivi, e alla nuova Stagione di Concerti 2020-2021. Alla luce del quadro epidemiologico e normativo attuale, che in Lombardia prevede la chiusura dei Teatri fino al 3 dicembre 2020, il CdA ha rilevato che non sussistono le condizioni per portare a termine il programma di concerti in corso, pertanto sarà cancellato anche l’ultimo appuntamento previsto per il 29 novembre con il direttore Marc Albrecht. I biglietti e i titoli già acquistati saranno rimborsati.
È inoltre posticipata la data d’inaugurazione della Stagione di Concerti 2020-2021, annunciata precedentemente per il 14 dicembre. L’apertura del nuovo ciclo di concerti, definito nei programmi e pronto per essere annunciato, è rimandata a febbraio. La data del concerto inaugurale, e il calendario completo, saranno comunicati a gennaio insieme alle modalità di rinnovo degli abbonamenti e acquisto dei biglietti. Sono tuttavia in fase di studio iniziative e progetti per poter raggiungere il pubblico in questa seconda fase dell’emergenza Covid, come già avvenuto nella scorsa primavera.