Se c’è un dato unificante nella multiformità delle culture contemporanee è proprio quello dello sconfinamento.
Ai Confini dell’Arte è un progetto crossdisciplinare, creato da Margine Operativo, che si muove sulle linee di confine tra differenti codici artistici delle performing arts contemporanee e agisce nelle zone di prossimità tra arte e vita. È un progetto attento ai processi sperimentali di creazione e alle opere d’arte “aperte” in grado di relazionarsi con i contesti con cui entra in contatto.
Giunto sua quarta edizione in questo anno segnato dalla pandemia si trasforma e propone un programma riformulato in una dimensione digitale e, dopo un mese durante il quale si sono svolti sei workshop dedicati alle performing arts, presenta il 10, 11, 12, 13 dicembre quattro giorni di EVENTI ARTISTICI ONLINE, fruibili per gli spettatori in live streaming dalla pagina Facebook e dal canale YouTube di Margine Operativo.
Le giornate del 10,11 e 12 dicembre si sviluppano intrecciando le presentazioni delle opere e delle performance create durante i laboratori – fumetti, rap, storytelling, video, street photography, danza -con degli approfondimenti sugli artisti e sui progetti di performing arts coinvolti: Alessio Spataro, Militant A / Assalti Frontali, Carolina Farina, Luca Lotano & Jack Spittle, Francesca Lombardo e Livia Porzio e Margine Operativo. L’evento conclusivo del 13 dicembre è un’esplorazione del quartiere romano del Quadraro attraverso un digital walk dedicato alle opere di Street Art presenti sui muri delle sue strade e una performance sulla sua storia di resistenza. Un omaggio ai luoghi che avrebbero dovuto ospitare questa edizione di Ai confini dell’Arte che è migrata nello spazio digitale.
Il 10 dicembre dalle ore 18 l’autore di fumetti Alessio Spataro presenta il suo graphic novel “Biliardino” edito da Bao Publishing, la storia dell’evoluzione del popolare gioco è il filo conduttore del libro, che attraversa la guerra civile spagnola, il secondo conflitto mondiale e l’affermarsi delle democrazia in Europa.
L’ 11 dicembre Militant A frontman degli Assalti Frontali presenta attraverso una inedita performance rap il nuovo album “1990-2020″ di Assalti Frontali in uscita proprio a dicembre che racchiude 30 anni di storia musicale del gruppo romano che ha fatto la storia del rap in Italia.
A seguire, sempre l’11 dicembre Luca Lotano, giornalista e critico teatrale, racconta il percorso del progetto “Spettatori Migranti /Attori sociali“ e la creazione delle Redazioni Meticce, dei laboratori di cittadinanza attiva che punta all’interazione tra culture attraverso il teatro vissuto, da spettatori, come pratica sociale.
Il 12 dicembre la fotografa Carolina Farina presenta “OB-VIAM – Itinerari possibili per incontri ovvi” un progetto di fotografia, installazioni performative, street photography e laboratori per la creazione di cartografie affettive dello spazio urbano. A seguire, dopo la presentazione della performance di danza e teatro fisico realizzata in ambiente virtuale durante il workshop, le danzatrici Francesca Lombardo e Livia Porzio, si confrontano con le espansioni possibili per la danza in ambiente digitale. Margine Operativo presenta una serie di short video dedicati ai “confini / sconfinamenti “ e alle memorie urbane realizzati all’ interno del progetto Ai confini dell’Arte dal 2017 al 2020
L’evento del 13 dicembre è dedicato ad un’esplorazione del quartiere romano del Quadraro, un omaggio ai luoghi che avrebbero dovuto ospitare questa edizione di Ai confini dell’Arte. Alle 16 è previsto il digital walk “Il Quadraro, la sua storia e la Street Art” curato dalla storica dell’arte Liliana Spadaro: un percorso lungo le strade del Quadraro per ripercorrere la storia del quartiere a partire dalla Seconda Guerra Mondiale, quando era il “nido di vespe” il quartiere della resistenza, fino ai giorni nostri, leggendo quello che alcuni artisti contemporanei della Street Art hanno lasciato sui muri delle sue strade. Al termine del digital walk viene presentata la performance di Margine Operativo: “Operazione Balena – Il rastrellamento del Quadraro” che intreccia teatro e storia, passato e presente.
Gli eventi si svolgono e vengono trasmessi dalla Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo, partner del progetto, con la presenza degli artisti coinvolti e del team di Margine Operativo. Il pubblico può seguire gli eventi attraverso un live streaming che intreccia durante gli eventi nel suo flusso gli artisti e il team con delle finestre virtuali che si aprono con la” presenza a distanza” dei ragazzi partecipanti ai laboratori e la presentazioni delle opere e performance digitali prodotte.
“Vogliamo vivere questo esodo in luoghi virtuali come un’occasione per costruire uno sconfinamento nei mondi digitali e per sperimentare un’ulteriore espansione della nostra ricerca sulle connessioni possibili tra le performing arts, gli spazi (fisici e virtuali) e i pubblici. Abitare lo spazio digitale oggi per noi rappresenta espandere i nostri luoghi di azione e confrontarci con uno spazio fluido, interconnesso e senza frontiere. Con il festival Attraversamenti Multipli dal 2001 sperimentiamo la relazione dei codici artistici contemporanei con gli spazi urbani e con location inconsuete, ora con questa edizione di Ai Confini dell’Arte esploriamo le possibilità di creare connessioni tra le arti del contemporaneo e gli spettatori in un habitat digitale.” Alessandra Ferraro e Pako Graziani – Margine Operativo.