Con gli attori detenuti della Casa Circondariale di Velletri
nell’ambito del Progetto Scenari Futuri, con il sostegno della Regione Lazio
Regia Giulio Maroncelli
Direzione Attoriale Chiara Cavalieri
Soggetto Valentina Esposito – Sceneggiatura Gabriella Indolfi
Conduttori Chiara Cavalieri, Martina Storani, Giulio Maroncelli
Organizzazione Generale Martina Storani – Docente Tutor Antonino Marrari
Montaggio Federico Lena (Jumping Flea Srl)
Direzione Artistica Valentina Esposito
Già vincitore del Premio Menzione Speciale della sezione “Cinema Giovani”, alla terza edizione del “LiberAzioni Festival a Torino”, il cortometraggio BUIO, prodotto da Fort Apache Cinema Teatro e diretto da Giulio Maroncelli, arriva a Roma lunedì 8 novembre al Cinema Savoy, nell’ambito del “MedFilmFestival”.
Appena presentato con successo a Breslavia, in Polonia, all’interno di “Borders – Festival Europeo di Teatro in Carcere”, “Buio” proseguirà il suo cammino ed avrà, dopo il Cinema Savoy, come quarta tappa la proiezione di venerdì 19 novembre nell’ambito della Rassegna Nazionale Destini Incrociati – Sezione Video, promossa dal Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere, in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità.
Il cortometraggio è il primo contributo filmico realizzato nel corso del progetto di formazione teatrale permanente che Fort Apache Cinema Teatro svolge all’interno della Casa Circondariale di Velletri dal 2020, con il sostegno della Regione Lazio, in collaborazione con I.I.S.S. Cesare Battisti – Sezione Carceraria (Progetto Scenari Futuri – con il sostegno della Regione Lazio, Direzione Regionale Affari Istituzionali, Personale e Sistemi Informativi Area Politiche degli Enti Locali L.R. 8 Giugno 2007, n.7).
Partendo da un lavoro di riflessione condivisa sulla condizione di isolamento aggravata dalle restrizioni dovute all’attuale emergenza sanitaria, gli attori hanno individuato nel “mare” il paesaggio interiore che li avrebbe potuti accomunare, non solo come luogo archetipico dell’infanzia, ma anche come dimensione oscura del presente: quel mare che nella riscrittura dei partecipanti, è divenuto metafora calzante per raccontare il mondo sommerso e parallelo della detenzione, un mondo di abissi sconosciuti nel quale la vita scorre “sott’acqua”, con un tempo rallentato e diverso da quello vitale del mondo esterno. Dalle improvvisazioni e dagli esercizi di scrittura prende forma la storia di “Buio”.
SINOSSI
Un gruppo di uomini vivono da tempo all’interno di un sottomarino, in un paesaggio post-bellico e post-apocalittico nel quale hanno perso la relazione e la memoria del mondo terrestre. Di quella terra, attraverso reti metalliche che gettano in acqua, questi sopravvissuti ripescano solo scarti, oggetti semidistrutti dei quali non ricordano nome e funzione, che non sanno riconoscere, ma che conservano gelosamente nel magazzino del sottomarino, catalogati per forma, colore, caratteristiche, descritti in un grande libro secolare, nella speranza che un giorno, attraverso associazioni e assemblaggi, riescano a ricordare. Buio è un viaggio nell’oscurità degli abissi tra i buchi neri della memoria e la voglia di futuro, in cerca della salvezza.
DURATA 15’min
BUIO – Prodotto da Fort Apache Cinema Teatro, con il sostegno di Regione Lazio, in collaborazione con Ministero della giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Casa Circondariale di Velletri, Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale del Lazio, Ministero della cultura, I.I.S.S. Cesare Battisti di Velletri – Sezione carceraria,
REGIA:
Giulio Maroncelli nasce a Campobasso nel 1989. Si laurea in DAMS presso l’Università degli studi di Roma Tre. Dal 2012 lavora, come interprete, oltre a varie scritture, in numerosi spettacoli, presenti in rassegne come “Romaeuropa Festival”, “Napoli Teatro Festival”, “Stockholm Fringe Festival” e “BJCEM Biennale Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo”.
Al cinema lavora con, tra gli altri: Sydney Sibilia, Karole di Tommaso, Leonardo d’Agostini e Andrea Molaioli. Dal 2019 è attore nella compagnia Fort Apache Cinema Teatro diretta da Valentina Esposito. “Buio” è il suo primo cortometraggio da regista realizzato nel corso del Progetto di formazione teatrale permanente che Fort Apache Cinema Teatro svolge all’interno della Casa Circondariale di Velletri dal 2020 con il sostegno della Regione Lazio, in collaborazione con I.I.S.S. Cesare Battisti – Sezione Carceraria.
PRODUZIONE:
Fort Apache Cinema Teatro si costituisce nel gennaio 2014 per volontà di Valentina Esposito, autrice e regista impegnata da quasi vent’anni nella conduzione di attività teatrali dentro e fuori le carceri italiane. La Compagnia, inserita ormai da tempo nel circuito distributivo nazionale e nei Progetti di Ricerca e Formazione della Sapienza Università di Roma, ha realizzato allestimenti replicati negli anni in diversi teatri italiani e in importanti eventi culturali e accademici (Tempo binario, Famiglia. È in allestimento la nuova produzione Destinazione non umana, in scena allo Spazio Rossellini di Roma il prossimo novembre 2021). FORT APACHE collabora con produzioni cinematografiche e televisive, agenzie di cinema e casting per l’inserimento lavorativo di cittadini ex detenuti e detenuti in misura alternativa nel sistema dello spettacolo. Nel 2016 viene realizzato il film per il cinema Ombre della Sera, regia di Valentina Esposito, Candidato al Nastro d’Argento 2017. Nel 2018 Marcello Fonte, attore stabile della Compagnia, vince la Palma d’oro al Festival di Cannes e degli European Film Awards di Siviglia come Miglior Attore Protagonista per il film Dogman di Matteo Garrone. È in corso la distribuzione del documentario Fort Apache presso i principali festival cinematografici nazionali e internazionali (presentato a ottobre 2020 al MIA – Mercato Internazionale Audiovisivo nell’ambito della Festa del Cinema di Roma, unico documentario italiano in selezione ufficiale al SIFF – Shanghai International Film Festival 2021, candidato al Golden Goblet). L’Associazione realizza Progetti di Mediazione Culturale e laboratori integrati con studenti di Istituti Superiori e Università. È attivo un corso di formazione teatrale presso la Casa Circondariale di Velletri (Progetto Scenari futuri, con il sostegno di Regione Lazio). www.fortapachecinemateatro.com;
FORT APACHE CINEMA TEATRO
Associazione Culturale Fort Apache Teatro
fortapacheteatro@gmail.com
mob. +39 3286390538