Direttore: Giovan Battista Varoli
Maestro del coro: Raffele Puccianti
Voce recitante: Pier Luigi Berdondini
Soprani: Maria Elena Caminada e Paola Cigna
Mezzo soprano: Patrizia Scivoletto
Musiche di A. Vivaldi e G. Colombo Taccani
La doppia premiere vede sul palco l’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Giovan Battista Varoli e il Coro Harmonia Cantata diretto da Raffaele Puccianti. Voci soliste Maria Elena Caminada, Paola Cigna, Patrizia Scivoletto.
Il testo di Pier Luigi Berdondini – in scena come voce recitante – ribalta i ruoli nei versi del Magnificat. Un uomo, di nome francésco, con la effe minuscola, giunto al congedo del respiro porta in dote alla propria madre il canto della sua primitiva voce uscita dal parto, vagiti custoditi e difesi dal contagio delle età della vita. Il figlio magnifica la madre, generatrice della purezza.
L’intero testo prelude al canto finale di una voce bianca, un intermittente crescendo. L’invocazione della voce di francèsco e gli assilli della madre innestano un confronto struggente, appassionato. In contrappunto all’incalzante alterco con l’inquisitoria vocalità del coro, che canta in un latino paratattico. Una progressiva tessitura interpreta fierezza e conforto della parola mamma, in unità sonore elaborate a persistere fino al riverbero della voce nivea, nel canto finale di una voce bianca, puerile nella freschezza che ha ispirato e generato ogni testo che l’ha preceduta.
Completa il programma delle serate “Gloria in re maggiore, RV 589” di Antonio Vivaldi.
“Affascinato dai contrasti cromatici del verso ‘Quia fecit mihi magna’ del Magnificat latino evocativo dell’inviolabile sacralità dell’essere mamma – spiega Berdondini – ho elaborato un testo che magnifichi la madre, semplicemente, come ogni uomo ama e onora la propria mamma, laica o credente che sia. Una sinusoide di suoni della parola che tende a evaporare per dissolvere nella purezza originaria. Sillabe intese come vagiti, strilli, sussurri di conforto, cartigli, tracce, vibrazioni”.
“Le scelte musicali della mia partitura – aggiunge Giorgio Colombo Taccani – sono spesso scarnificate all’estremo, con una costante tensione verso la massima essenzialità nel corso del lavoro, in modo da dare chiare pietre miliari lungo il decorso della narrazione. Per questo motivo ho scelto spesso di non operare trasformazioni significative al ritorno di elementi simili, siano essi di natura figurale o armonica”.
“L’Orchestra da Camera Fiorentina da sempre ospita nelle proprie stagioni esecuzioni di musica classica contemporanea, in particolare di giovani compositori – ribadisce Giovan Battista Varoli, presidente dell’Orchestra da Camera Fiorentina – vogliamo confermare questo interesse ed attenzione nella collaborazione con Giorgio Colombo Taccani e Pier Luigi Berdondini per l’esecuzione in prima assoluta di Matrem Magnificat, un brano importante, un percorso non usuale di sonorità, un testo aspro e a tratti lacerante in una partitura che nulla concede alla retorica. Uno stimolante contrappunto con il Gloria di Vivaldi che costituisce, non a caso, parte integrante del nostro programma”.
L’Orchestra da Camera Fiorentina suonerà strumenti realizzati da liutai toscani. Biglietto 10 euro. Si accede con Green Pass. Prevendite online su www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). Programma completo sul sito www.orchestrafiorentina.it. Per informazioni e prenotazioni si può contattare la segreteria dell’Orchestra.
Nell’ambito del “Festival dei concerti della liuteria toscana” organizzato dall’Orchestra da Camera Fiorentina in collaborazione con Ministero della Cultura, con il sostegno di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze. Si ringraziano per l’ospitalità Opera di Santa Croce, Conservatorio Luigi Cherubini, Fondazione CR Firenze. Direzione artistica a cura del Maestro Giuseppe Lanzetta.
I CONCERTI DELLA LIUTERIA TOSCANA
ottobre – dicembre 2021
Info concerti
www.orchestrafiorentina.it – info@orcafi.it
Direzione artistica
Giuseppe Lanzetta
Progetto
Orchestra da Camera Fiorentina
Ministero della Cultura
Con il sostegno di
Regione Toscana
Città Metropolitana di Firenze
Comune di Firenze