Giovedì prossimo, 10 marzo alle 21, va in scena al Teatro Cristallo di Bolzano lo spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare, nella versione italiana di Giorgio Sangati. Lo spettacolo fa parte della rassegna In Scena del Teatro Cristallo e del Teatro Stabile di Bolzano ed è presentato dalla compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto, diretta dallo stesso Sangati.
Un testo classico, “Sogno di una notte di mezza estate”, inno alla giovinezza e all’onirico, verrà presentato giovedì al Teatro Cristallo di Bolzano nell’ambito della rassegna “In Scena” del Cristallo e del TSB. Gli attori e le attrici della compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto interpreteranno questo testo, guidati nei ruoli cardine di Oberon e Titania (il re e la regina delle fate) così come nella parte di Bottom (l’istrione naif a capo della compagnia di filodrammatici) da tre professionisti navigati, Elena Arvigo, Luciano Roman e Valerio Mazzucato.
Lo spettacolo racconta la storia di Teseo, Duca di Atene, che si appresta a sposare Ippolita, regina delle amazzoni, ma i preparativi delle nozze sono interrotti da Egeo, padre di Ermia che invoca la legge dello stato per imporle di sposare Demetrio, a sua volta amato da Elena, da lui rifiutata. Ermia, però, ama Lisandro, che la covince a fuggire dalla città per raggiungere un luogo dove poter coronare il loro sogno d’amore. Elena, informata della fuga, informa Demetrio e i quattro giovani si ritrovano tutti nel bosco. Nel frattempo una compagnia teatrale di artigiani, capitanata dall’istrionico Bottom decide di andare a provare una recita da presentare la notte delle nozze di Teseo proprio nel bosco.
Questo non-luogo selvaggio è popolato da fate e folletti, guidati da Oberon, re degli spiriti e Titania, regina delle fate, a loro volta amanti, ma al momento in lotta tra loro per via di un giovane paggio conteso. Le tre trame finiscono per incrociarsi: le coppie di innamorati, sotto l’effetto di incantesimi, scoppiano e si rimescolano e per opera di Puck, fool servo di Oberon Bottom verrà trasformato in un mostro con la testa d’asino di cui si innamorerà Titania, sotto l’effetto di un filtro d’amore. Tutto sembra precipitare in un caos pericolosamente violento, ma al termine della notte, sempre per opera degli spiriti, ogni cosa tornerà a posto: Oberon e Titania ritroveranno la loro armonia, le coppie di amanti si ricomporranno e convoleranno a nozze ad Atene in un triplo rito insieme a Teseo e Ippolita. Anche Bottom tornerà al suo aspetto umano e insieme agli artigiani reciterà, non senza tragicomici incidenti davanti alla corte. Al termine della recita suona la mezzanotte, è tempo di tornare a dormire, ma rimane l’eco di questa notte folle, di questo sogno, di questo incubo e ci si chiede: ma abbiamo sognato o eravamo svegli?
Come spiega bene lo stesso regista, Giorgio Sangati nelle sue note di regia: “Il Sogno di una notte di mezza estate è senza dubbio la commedia più famosa di tutta la storia del teatro (ma anche una delle più difficili da decifrare). Il suo segreto, forse, è proprio quello di essere un’opera iniziatica che introduce alla vita vera, dura, adulta, dopo le fantasticherie ideali dell’infanzia. Nel testo tutto è doppio: reale e immaginario, maschile e femminile, razionale e irrazionale, linguaggio e corpo, e il sogno stesso, in fondo, è anche, inevitabilmente, un incubo. Di commedia si tratta perché non muore nessuno; per il resto la violenza delle emozioni e l’inconsapevolezza dei meccanismi che le regolano porterebbero i protagonisti a un destino decisamente drammatico se non intervenisse, per l’appunto, il teatro. Il teatro che nella commedia entra anche sotto forma di una sgangheratissima compagnia amatoriale che porta in scena, invece, una tragedia vera e lo fa con tale godibilissima inadeguatezza (e onestà) da risultare commovente. Risate e lacrime: qui sta il punto”.
INFO
Per assistere allo spettacolo, in scena giovedì 10 marzo alle 21 al Teatro Cristallo, è necessario prenotare il proprio posto direttamente online, sul sito del teatro www.teatrocristallo.it o presso la cassa del Teatro, dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 18.30/ il giovedì e il sabato anche dalle 10 alle 12 ed un’ora prima di ogni spettacolo.
Biglietti: 15 euro (intero), 10 euro (ridotto con Cristallo Card), 6 (under 26). Per informazioni ed acquisto biglietti www.teatrocristallo.it
Si ricorda che per poter accedere allo spettacolo è necessario essere in possesso della certificazione verde rinforzata (Super Green Pass) e mascherina FFP2.