Prima esecuzione italiana alla IUC, sabato 9 Aprile ore 17.30 in Aula Magna della Sapienza di Roma, della Passione secondo San Marco di Paweł Mykietyn. L’opera di spicco di uno dei più importanti compositori della nuova scuola polacca, si annuncia come un vero e proprio evento che arriva a Roma grazie alla collaborazione della IUC con l’Adam Mickiewicz Institute e Istituto Polacco di Roma oltre al sostegno della PWM Edition. Imponente il numero di artisti coinvolti per la Passione: sul palco l’AUKSO Orchestra da Camera della Città di Tychy fondata e diretta nel 1998 da Marek Moś, anche violinista e cameralista, il coro Ready-Made Ensemble, le Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il mezzosoprano Urszula Kryger, la cantante pop Kasia Moś e la voce recitante di Luca Di Prospero.
“Volevo che da un lato fossimo testimoni, osservatori di quegli eventi, dall’altro che tutto ciò stesse succedendo oggi, ora” commenta Paweł Mykietyn che ha voluto raccontare il dolore e la sofferenza del cittadino Cristo configurando l’opera com qualcosa che travalica i confini religiosi.
Composta nel 2008 la Passione di Mykietyn racconta attraverso la contaminazione inaspettata di generi, forme tradizionali e continua ricerca, scordature tipiche del compositore polacco, la storia delle ultime ore della vita di Cristo descritta da Marco e altri tre evangelisti.
Sul palco, la rock band con le chitarre elettriche si colloca accanto gli strumenti ad arco, alle percussioni, al mezzosoprano, la voce recitante, un coro di ragazzi e una cantante rock: non è un caso che dopo il debutto della Passione secondo San Marco durante il Festival Wratislavia Cantans, si è acceso un dibattito acceso.
“Comporre oggi una “Passione”, dopo i modelli altissimi di Bach e Penderecki, è una scelta coraggiosa – il commento del direttore artistico della IUC Giovanni D’Alò – Mykietyn vi si è cimentato senza timori reverenziali, realizzando un lavoro di grande impatto emotivo che incanta, commuove e al tempo stesso sorprende l’ascoltatore con invenzioni inaspettate”.
“Questa nuova Passione del terzo millennio esprime il mondo e l’uomo dei nostri tempi: nel momento che viviamo, la Quaresima del 2022 segnata dalla tragica guerra in Ucraina, la musica di Mykietyn ci parla ancora più forte della sofferenza, del dolore e della morte” le parole del direttore dell’Istituto Polacco di Roma Lukasz Paprotny. In occasione del concerto l’Istituto Polacco di Roma, l’Istituto Adam Mickiewicz e la PWM Edition organizzano il convegno Perspektywy/Prospettive Punti di ascolto e di vista sulla musica attuale polacca in programma venerdì 8 aprile 2022 dalle ore 15.30 all’Istituto Polacco di Roma.
Info e dettagli www.concertiiuc.it – Tel. 06.3610051-52.