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Un aperitivo con il “Sacro in Jazz” al Teatro Sociale di Camogli

Venerdì 8 aprile.

È un appuntamento scoppiettante quello in programma venerdì 8 aprile al Teatro Sociale di Camoglinell’amatissimo format dell’aperitivo in musica delle 19:30. “Sacro in Jazz”, con un vero e proprio trionfo di musica sacra in versione jazz e pop, è un connubio apparentemente impossibile, che invece funziona grazie alla sapiente mano del compositore e diventa un modo diverso e originale di celebrare la Pasqua in musica.

L’autore del pezzo forte della serata è lo statunitense Steve Dobrogosz, una Messa del 1992 (eseguita con successo in oltre 40 paesi) in cui il canto corale polifonico si fonde con le blue notes del jazz. A Camogli a esibirsi sarà il coro Rodolfo Del Corona, col la direzione di Luca Stornello.

La Messa per coro, archi e pianoforte di Dobrogosz presenta un caleidoscopio di atteggiamenti e integra in modo geniale la tradizione sacra occidentale – dal testo latino alla polifonia – con ritmi e armonie d’oltreoceano cari a musical e jazz. Il tutto finalizzato ad un risultato musicale originale e coinvolgente. Attorno a questo brano è stato costruito un progetto musicale il cui dipanarsi va alla scoperta delle diverse manifestazioni del sacro in un ambito – potremmo quasi definirlo fusion – che spazia dalla scrittura contemporanea al pop al jazz, non senza qualche eccezione e qualche piccola sorpresa fuori programma.  Attraverso una scelta di brani di matrice apparentemente simile ma di “sapore” diverso – quasi un buffet, in sintonia con l’aperitivo in musica – si vogliono presentare, in una prima parte incentrata sul coro a cappella, molti degli ingredienti che Dobrogosz stesso utilizzerà.

La parola chiave di questo concerto potrebbe essere empatia: si tratta di un percorso fatto da musica che arriva diretta a destinazione, dall’immediatezza di alcuni spiritual “di prima mano” alla vivacità del barbershop, al choral jazz di Eriksson. E lo fa senza troppo indugiare su brani di repertorio consolidato, ma al contrario mirando a stuzzicare la curiosità con proposte di rara presenza nei programmi, in un continuo crescendo di intensità che culmina coi “fuochi d’artificio” della Mass.

Il coro “Rodolfo Del Corona” si costituisce nel 1984 nel nome del compositore livornese (1900-1978), allievo prediletto di Pizzetti e autore, tra l’altro, di pregevoli composizioni per coro. Sotto la direzione artistica del maestro Luca Stornello, si propone lo studio e l’approfondimento di un repertorio molto ampio, che spazia dalla polifonia prerinascimentale fino a musiche contemporanee, senza trascurare l’importante contributo di tradizioni non europee e non colte.

Tale versatilità̀ è resa possibile da un organico agile, capace di esprimersi anche in diverse formazioni ridotte e capace di concentrarsi su di un singolo periodo o genere come di proporre programmi che attraversano secoli e stili. Da tali presupposti scaturiscono spettacoli che tengono viva l’attenzione del pubblico, grazie a proposte musicali mai banali, frutto di una continua e attenta ricerca artistica che si pone l’obiettivo di realizzare un felice connubio tra la valenza culturale e quella spettacolare.

Luca Stornello è diplomato in Pianoforte e laureato in Discipline della Musica, in ambedue i casi col massimo dei voti e la lode; ha studiato Composizione, Musica corale e Direzione di coro, maturando una competenza musicale a tutto campo che gli consente di intraprendere una intensa attività didattica e di ricerca. Ha pubblicato una raccolta di letture cantate e una ricerca sulla musica popolare toscana, oltre a diversi articoli e saggi per riviste specializzate; è membro della Commissione artistica dell’Associazione Cori della Toscana ed è attivo nel campo della coralità sia come direttore e docente che come membro di commissione in concorsi e rassegne. La sua attività concertistica spazia negli anni dal pianoforte alla direzione di cori e di gruppi strumentali, ed è docente di discipline teoriche presso il Conservatorio “G. Puccini” della Spezia.

A Camogli ci saranno tra le voci dal coro Barbara Marchetti e Giovanni Testa, al pianoforte Massimiliano Grazzini, al violino Giovanna Pieri Buti ed Eleonora Mugnaini, alla viola Marta Degl’Innocenti, al violoncello Elisabetta Casapieri e al contrabbasso Michele Roffi.

 

 

 

INFO

Gli aperitivi, serviti solo nei palchi, prevedono una maggiorazione di 5 € sul costo del biglietto.

I biglietti sono disponibili presso la biglietteria del teatro dal lunedì al venerdì tra le 10 e le 12 (oltre che un’ora prima degli spettacoli), alla Proloco di Camogli e alla Proloco di Recco negli orari di apertura, oltre all’Hotel Cenobio dei Dogi. Si possono acquistare i biglietti anche online, tramite il sito Vivaticket: https://www.vivaticket.com/it/venue/teatro-sociale/12865050

Tutte le informazioni sono sul sito www.teatrosocialecamogli.it e sui canali social del Teatro: https://it-it.facebook.com/teatrosocialecamogli/https://www.instagram.com/teatrosocialecamogli/?hl=it

 

 

Teatro Sociale Camogli, Piazza Giacomo Matteotti 5

Informazioni: www.teatrosocialecamogli.it

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