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Cafards – Il buio dopo l’alba

Dal 3 al 5 giugno 2022 al fACTORy32 di Milano

Uno scenario post apocalittico concentrato in una stanza e cinque personaggi che lottano  per la sopravvivenza, del corpo e dell’anima. Qualcosa si muove, dentro. Ed è quello che fa più baccano

Debutta a Milano CAFARDSIl buio dopo l’alba, il dramma psicologico, scritto e diretto da Nick Russo. Dal 3 al 5 giugno, sul palco di fACTORy32, Giacomo Bottoni, Gledis Cinque, Beatrice Gattai, Andrea Pellizzoni e Filippo Tirabassi vestono i panni di cinque superstiti chiusi in una stanza, alle prese con uno scenario post apocalittico e il proprio personale viaggio verso la salvezza o l’autodistruzione.

Dopo il successo di “House Macbeth” e Petrolio. Una Storia a Colori”, PaTPassi Teatrali torna sulle scene milanesi con una nuova produzione, un’opera originale che, sfruttando l’attesa del nulla e la tensione verso l’ignoto, scava nelle relazioni e indaga il lato più recondito dell’animo umano, per farne emergere gli istinti, le pulsioni, le reazioni più viscerali, le paure e le insicurezze. L’obiettivo è sfidare lo spettatore a immedesimarsi nei protagonisti, costringerlo a mettere in discussione quelli che crede essere i propri valori, le priorità e il concetto stesso di Bene e Male.

Un mondo in rovina, l’estinzione dell’umanità è alle porte. In una villetta sul mare, Matteo è di guardia alla sorella Claudia, incosciente sul divano per una ferita d’arma da fuoco, quando Vale, Filo e Mary trovano rifugio nell’edificio. Attirati da un messaggio trasmesso a ripetizione, erano diretti verso la stazione Radio. La possibilità della salvezza, prevista per l’alba, costringe i personaggi a una notte di interminabile attesa. 

 “CAFARDS – Il buio dopo l’alba, è lo spettacolo che vorreste non vedere, perché parla di ciò di cui vorreste non parlare” –  racconta Nick Russo, autore e regista – Non troppo tempo fa, siamo stati tutti confinati, costretti a confrontarci con i nostri cari e con noi stessi, a rimettere in dubbio le nostre certezze, il lavoro, gli affetti. Una vera e propria fine del mondo a cosa ci porterebbe? Qui, all’interno di questa instabilità fisica, emotiva e mentale, i personaggi di Cafards si trovano a vivere quella realtà, spinta fino all’estremo. Cinque superstiti si amano e si combattono, tra loro e dentro loro stessi, cercando disperatamente di fare la cosa giusta, di restare umani, di proteggere i propri cari, nella vana rincorsa verso la sopravvivenza, del corpo e dell’anima”.

Dal 3 al 5 giugno 2022

CAFARDS – Il buio dopo l’alba

con: Giacomo Bottoni, Gledis Cinque, Beatrice Gattai, Andrea Pellizzoni, Filippo Tirabassi 

drammaturgia e regia: Nick Russo

disegno luci: Federico Toraldo

costumi: Noemi Intino

produzione: PaT – Passi Teatrali – www.passiteatrali.org

fACTORy32 – Via Giacomo Watt, 32, Milano 

biglietti: Intero 14€, +2€ Tessera Associativa

orari: venerdì 3 giugno, sabato 4 giugno ore 20.00 – domenica 5 giugno ore 16.00

durata: 75 minuti

per informazioni e prenotazioni: email info@factory32.it

per acquistare i biglietti: https://bit.ly/37TLK9e

 

BIOGRAFIE: 

NICK RUSSO Nick è un artista con formazione principalmente attoriale, sia teatrale che cinematografica, diplomatosi al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Alla carriera di attore ha progressivamente iniziato ad affiancare quella di regista e autore, realizzando tre cortometraggi e vari spot pubblicitari tv e web. Nel 2017 si cimenta per la prima volta nella scrittura di uno spettacolo teatrale, “Scarafaggi”: prodotto da “PaT – Passi Teatrali” viene presentato all’interno del “Festival InDivenire” (Roma) per la regia di Massimiliano Vado. Dal 2020 “Scarafaggi” diventa “Cafards – Il buio dopo l’alba”: per questa nuova messa in scena Nick ha sentito la necessità di scendere dal palco e prendere in mano la regia del suo testo, al fine di indagare più a fondo le pulsioni che lo hanno portato a scrivere questa storia distopica.

GIACOMO BOTTONI Nasce a Fermo il 28 Settembre 1988. Dopo essersi laureato in Arti e Scienze dello Spettacolo e conseguito il diploma di recitazione presso l’Acting Creazione Ricerca di Lucilla Lupaioli inizia la sua carriera professionale sia in teatro che al cinema. Partecipa al film “Più Buoi di Mezzanotte” di Sebastiano Riso, “Nove Lune e Mezza” di Michela Andreozzi e prende parte come protagonista a diversi cortometraggi tra cui “Colazione Sull’Erba” di Edoardo Ferraro, presentato alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2017, e a “Lella” di Michele Capuano con il quale vince per tre volte il premio come migliore attore. Con lo spettacolo “La Difficilissima Storia della Vita di Ciccio Speranza” vince il Fringe 2020.

GLEDIS CINQUE Ha fatto il suo debutto al cinema nel 2004 nel film La Fiera della Vanità di Mira Nair. Dopo questa prima esperienza, ha continuato i suoi studi conseguendo il Diploma in Recitazione presso il Centro Studi Teatro Carcano di Milano. Ha recitato in diverse produzioni teatrali (“Il Grande Cocomero”, “House Macbeth”), televisive (“1994”, “Non Smettere di Sognare”, “Notte Prima di Esami ’82”) e cinematografiche (“Meno Male Che Ci Sei”, “Come è Bello Far l’Amore”). Ha interpretato la protagonista nei film “Miriam – Il diario”, opera prima di Monica Castiglioni, e “La Regola del Piombo”, opera prima di Giacomo Arrigoni. Nel 2018 ha ripreso il ruolo della protagonista in “Ischidados” e ha interpretato l’iconica Irene Pivetti nella serie TV Sky “1994” diretta da Giuseppe Gagliardi.

BEATRICE GATTAI Nasce a Milano il 9 Luglio 1990. Si diploma al liceo artistico sperimentale e consegue, cum laude, la laurea al Dams di Roma Tre. Debutta nel 1997 al Piccolo Teatro di Milano ne “La Storia della Bambola Abbandonata” regia di Giorgio Strehler. A 15 anni riprende a recitare frequentando i corsi del Teatro Litta di Milano e a 18 viene ammessa al Teatro Carcano dal quale si diploma in un anno. Dal 2009 al 2012 studia al Michael Rodgers Studio, per poi intraprendere un percorso che la porta ad arricchirsi di esperienze formative negli Stati Uniti e in Inghilterra. Nel 2014 torna in Italia e si trasferisce a Roma dove lavora in ambito teatrale, televisivo e cinematografico. Nel 2017 è stata in tournée come protagonista femminile nello spettacolo di successo “L’ispettore Drake e il delitto perfetto” regia di Sergio Assisi. In tv ha preso parte alla fiction Rai “Il paradiso delle signore” regia di Monica Vullo e al film tv “Nozze Romane” regia di Olaf Kreinsen. È protagonista femminile in “A_mors” regia di Mauro Cartapani. “Petrolio. Una storia a colori” segna il suo esordio da drammaturga.

ANDREA PELLIZZONI Nasce nel 1987 a Seregno, paese nella provincia di Monza e della Brianza. Cresce felice immerso nel verde della sua provincia, e il padre, proveniente da studi classici, è colpevole della sua passione per la montagna, le materie umanistiche e l’Arte. Passione che, dopo qualche corso di teatro a scuola e una breve esperienza nella compagnia amatoriale dialettale del paese, lo porta ad approfondire gli studi teatrali. Si diploma così nel 2012 presso l’accademia professionale per attori del CTA di Milano, cui fanno seguito diversi approfondimenti, corsi e workshop con i grandi maestri contemporanei come Paolo Rossi, Danny Lemmo, Filippo Timi, Theodoros Terzopoulos, Pierpaolo Sepe e soprattutto Carlo Boso e la “sua” Commedia dell’Arte. Attualmente alterna l’attività di attore teatrale e televisivo, con piccole “fughe” come autore e regista.

FILIPPO TIRABASSI È un attore romano diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Inizia a lavorare nel 2015 in serie TV e film cinematografici. Il primo film è stato “Assolo” di Laura Morante. Poi tra le serie TV ha preso parte a “Aldo Moro il professore” con Sergio Castellitto, “Tutto Può Succedere 3“, “Come Quando Fuori Piove” di e con Virginia Raffaele, “La Linea Verticale” di Mattia Torre con Valerio Mastandrea, “Leonardo” con Aidan Turner. Grande appassionato di musica, suona il contrabbasso in un gruppo jazz con Ester Pantano.

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