Francesco Maria Perrotta è stato eletto Vicepresidente di EFA – European Festivals Association.
La sua elezione è un riconoscimento del suo impegno e della sua dedizione nell’ambito delle arti performative, ed è un riconoscimento per l’Italia nel campo delle arti performative. Essa conferma il valore e l’importanza delle competenze e dell’esperienza italiane nel settore culturale a livello internazionale.
L’Italia, grazie alla elezione di Francesco Maria Perrotta come Vicepresidente di EFA, si posiziona in modo ancora più prominente sulla scena internazionale ed europea. La sua competenza e la sua esperienza nel settore delle arti performative contribuiranno a rafforzare la presenza italiana all’interno di EFA e a promuovere la nostra cultura in tutto il mondo.
Questa elezione consolida il posizionamento dell’Italia come una delle principali nazioni nel panorama delle arti performative, evidenziando il ruolo di leadership che il nostro paese può svolgere nella promozione e nella valorizzazione della cultura artistica, dimostrando l’impegno del nostro paese nel promuovere la diversità culturale e l’eccellenza artistica a livello internazionale.
La conferma inoltre di Franco Belletti, in rappresentanza di Ravenna Festival, nel board di EFA attesta la forte fiducia che l’Europa riconosce all’Italia in ambito culturale.
Francesco Maria Perrotta, già Presidente di ItaliaFestival, nel corso della sua lunga carriera ha contribuito alla promozione e alla valorizzazione dell’opera di EFA, organizzazione di primaria importanza nel panorama internazionale delle arti performative, che si pone l’obiettivo di promuovere la cultura e l’arte in Europa e nel mondo. Grazie alla sua vasta rete di festival e organizzazioni culturali, EFA favorisce la circolazione e la collaborazione tra artisti, promuovendo lo scambio di idee e progetti di respiro internazionale.
Francesco Maria Perrotta, nel suo ruolo di Vicepresidente, si impegnerà a favorire sempre più la circuitazione della cultura italiana all’estero creando sinergie tra i festival e le organizzazioni aderenti a EFA, e a favorire la collaborazione tra i festival e le organizzazioni culturali di tutto il mondo. La sua visione internazionale e la sua vocazione nel promuovere l’arte e la cultura a livello globale saranno fondamentali per il successo delle attività di EFA.
“Sono onorato ed entusiasta della mia elezione a Vicepresidente di EFA per l’Italia nel campo delle arti performative. La vicepresidenza di EFA rappresenta un importante riconoscimento per il nostro paese e per il settore culturale italiano a livello internazionale. Mi impegno a svolgere il mio ruolo con dedizione e passione, lavorando a stretto contatto con gli altri membri di EFA per promuovere la diversità culturale, l’innovazione artistica e la collaborazione tra i paesi europei.
Come Vicepresidente, continuerò a sostenere le istituzioni culturali italiane, gli artisti e i professionisti del settore, favorendo la circolazione delle opere e delle idee, e creando opportunità di scambio e di collaborazione a livello internazionale.
L’Italia ha una ricca tradizione artistica e un patrimonio culturale straordinario, e sono convinto che possiamo svolgere un ruolo di leadership nel promuovere e valorizzare le arti performative a livello globale.
Ringrazio EFA per la fiducia che mi ha accordato e mi impegno a lavorare con dedizione e determinazione per contribuire al successo e al prestigio di questa importante organizzazione.
Insieme, possiamo costruire un futuro in cui le arti performative siano riconosciute e apprezzate come strumento fondamentale per l’espressione culturale e la coesione sociale”.