Il 25 giugno ore 20 al Tempio di Venere (Parco Archeologico de Colosseo) di Roma andrà in scena “Caro Mecenate” con Sergio Rubini e Pino Quartullo che cura anche la regia. Lo spettacolo di Margherita Romaniello e Pino Quartullo, con le musiche dal vivo di Oscar Bonelli, racconta la storia della grande amicizia tra Orazio e Mecenate.
Se non conoscete la storia di Gaio Cilnio Mecenate e del perché sia divenuto protettore delle arti per antonomasia, non potete mancare allo spettacolo “ Caro Mecenate” in scena martedì 25 giugno al Tempio di Venere, Parco archeologico del Colosseo. Inserito nella Rassegna Venere in musica, una delle tante splendide iniziative promosse dalla Direttrice Alfonsina Russo, lo spettacolo, scritto da Margherita Romaniello e Pino Quartullo, si srotola come un tappeto nella Roma imperiale di Augusto, ed ha come protagonisti Mecenate appunto ed il suo più caro ed affezionato amico, Quinto Orazio Flacco, ancora oggi il poeta latino più tradotto e famoso al mondo. Gli attori Sergio Rubini e Pino Quartullo vestiranno i panni dei due protagonisti e si racconteranno in un dialogo vivo, ironico e moderno. Ispirati dal loro tempo in una Roma che non era poi così diversa da quella di oggi, e fra personaggi ( cuochi star, arrampicatori sociali, amanti delusi e politici corrotti ) sempre attuali, i due amici trasporteranno il pubblico in un viaggio emozionante sui versi del poeta Orazio che descrive in ogni sua opera la natura e la potenza di Mecenate, ed il suo intimo mal de vivre, stemperato nella sua misurata saggezza e nei suoi scritti immortali.
Ad accompagnare Sergio Rubini e Pino Quartullo, che firma anche la regia dello spettacolo , il polistrumentista Oscar Bonelli che suonerà in scena oltre venti strumenti antichi provenienti da tutto il mondo.
Ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria su https://www.eventbrite.it/e/biglietti-venere-in-musica-2024-25-giugno-921479759767 fino ad esaurimento posti.