inaugura lunedì 22 luglio il XIII “Cortile Teatro Festival” di Messina.
“Mutu cu sapi u jocu”
inaugura lunedì 22 luglio
il XIII “Cortile Teatro Festival” di Messina.
Lo spettacolo della compagnia Babel di Palermo
si ispira all’opera etnografica di Giuseppe Pitrè
Per la prima volta sarà utilizzata la location del Cortile del Palazzo
dei Leoni (Città Metropolitana di Messina), in corso Cavour. La
performance, ideata e diretta da Giuseppe Provinzano, è interpretata,
tra cuntu e danza, da Federica Aloisio e Roberto Galbo. La rassegna
di drammaturgia contemporanea è organizzata dall’associazione
“Il castello di Sancio Panza” insieme con il Comune
Sarà “Mutu cu sapi u jocu” di Giuseppe Provinzano, presentato dalla compagnia
palermitana Babel, a inaugurare lunedì 22 luglio la XIII edizione del “Cortile Teatro
Festival” di Messina, in programma fino al 13 agosto. Per la prima volta (inizio ore 21) sarà
utilizzata la nuova location del Cortile del Palazzo dei Leoni (Città Metropolitana di
Messina), con ingresso in corso Cavour.
Lo spettacolo è il terzo capitolo della trilogia (ogni parte è indipendente dalle altre) “P3-
coordinate popolari”, tratta dall’opera etnografica di Giuseppe Pitrè (il “Cortile Teatro
Festival” aveva già ospitato “(comu veni) Ferrazzano”). Si tratta di «una performance
multidisciplinare, pensata per un pubblico trasversale, di adulti che questi giochi (forse) li
conoscono ma se ne sono (forse) dimenticati e di bambini che, generazionalmente, ne
hanno perduto la conoscenza e l’interesse. Uno spettacolo che unisce la narrazione di un
cunto della tradizione siciliana e la danza contemporanea: a Ferrazzano, personaggio
dell’opera di Pitré, trait d’union di tutti gli spettacoli della trilogia, tocca il compito di
condurci nei giochi di strada e nei ritmi dettati dalle filastrocche, per affidarci ai due
performer che attraversano le relazioni fisiche e le dinamiche emotive che ci suggeriscono
i giochi, ne restituiscono l’essenza con un movimento del corpo non didascalico né
mimico, in una piazza simbolica che è tutte le piazze del mondo». Come diceva Pitrè, «il
gioco è la manifestazione più pura e spirituale del fanciullo e, assieme all’immaginazione,
è il modello della complessiva vita umana, dell’intima e segreta vita dell’uomo».
Gli interpreti sono Federica Aloisio e Roberto Galbo, coreografie di Simona Argentieri,
ambiente scenico di Pietra Trombini.
L’importanza degli studi di Pitrè è stata sottolineata da Italo Calvino, che era un suo
grande estimatore: «La sua opera monumentale – scrisse fra l’altro – resta pietra miliare
per la ricchezza per la ricchezza e la vastità d’informazioni nel campo delle storie e
tradizioni del nostro paese, nel suo caso la Sicilia e il Sud Italia,… nessuno ha raccolto
“come e quanto” lo scrittore palermitano».
Il Cortile Teatro Festival nasce da un’idea di Roberto Zorn Bonaventura (che ne è il
direttore artistico), Giuseppe Giamboi e Stefano Barbagallo. Il Castello di Sancio Panza
organizza il Festival insieme con il Comune di Messina e con la collaborazione del
Associazione Culturale Il Castello di Sancio Panza
via Marco Polo 73, 98125 Messina | C.F. 97073050839 P.I. 02777170834
ristorante ‘A Cucchiara e con il sostegno di Latitudini, rete di drammaturgia siciliana, e
del Gruppo Caronte-Tourist. Grafica di Riccardo Bonaventura.
Informazioni e prenotazioni al numero whatsapp 3487967879.
Cortile Teatro Festival
cortileteatrofestival.it
info@cortileteatrofestival.it
Whatsapp 3487967879