27 settembre >22 novembre 2024
Festival Spazio musica Quarantatreesima edizione
INSIDE MEMORY
27 settembre >22 novembre 2024
Spazio DomOSC – Cagliari
Dal 27 settembre al 22 novembre a Cagliari
si tiene la quarantatreesima edizione del Festival Spaziomusica.
Inside Memory è il tema che accompagnerà gli appuntamenti
della rassegna dedicata alla musica contemporanea
e alle sue immediate declinazioni con un ricco cartellone di artisti,
tra i quali Gabriele Mitelli, Fabrizio Casti, Mariam Rezaei,
Raffaele Damen, Roberto Zanata, Claudio Sanna,
Evgenia Radoslavova, Anna Bineta Diouf, Xelo Giner,
Miguel Angel Barbis, Raimondo Gaviano, Sandro Mungianu,
Krzysztof Pawlik e Małgorzata Dancewicz, tra gli altri.
Spegne quarantatré candeline il Festival Spaziomusica, la rassegna dedicata alla musica di ricerca e di improvvisazione, acustica ed elettronica e alle sue immediate derivazioni – fondata dal Maestro Franco Oppo nel 1982 -, che da venerdì 27 settembre a venerdì 22 novembre proporrà a Cagliari il suo ricco programma che si dirama tra concerti e performance acustiche e audiovisive. E lo farà con un ricco cartellone che in questa edizione si riconoscerà nel tema Inside Memory, volgendo il proprio sguardo alla scena internazionale e nazionale, con la consueta attenzione a quella isolana, con artisti del calibro di Gabriele Mitelli, Fabrizio Casti, Mariam Rezaei, Raffaele Damen, Roberto Zanata, Claudio Sanna, Evgenia Radoslavova, Anna Bineta Diouf, Xelo Giner, Miguel Angel Barbis, Raimondo Gaviano, Sandro Mungianu, Krzysztof Pawlik e Małgorzata Dancewicz, tra gli altri. «Con la 43 edizione del festival, l’Associazione Spaziomusica continua la sua esplorazione nell’ambito della musica contemporanea e d’avanguardia», spiegano gli organizzatori: «Protagoniste di quest’anno saranno le nuove tecnologie audio e video, le installazioni multimediali, di videomapping e tutte le arti performative di nuova progettazione. Sono tantissime le prime produzioni assolute e le collaborazioni nazionali ed internazionali con ensemble di fama mondiale e nomi prestigiosi del panorama della musica contemporanea. Il tema monografico di quest’anno è “Inside Memory”. Il titolo fa riferimento a un passato che non è passato. È appena risuonato un rintocco di campana, e un altro rintocco sta suonando. Quello passato è ancora nella coscienza, come suono che svanisce. È attraverso una sintesi del riconoscimento di un suono presente e di un suono passato che si costituisce l’identità di un suono temporale. Nel flusso temporale soggettivo si costituisce l’oggettività temporale e la sua rimemorazione. E ciò perché appartiene all’essenza della memoria l’essere coscienza di qualcosa che è stato percepito.» Spaziomusica è realizzato con il contributo del MiC (Direzione generale spettacolo dal vivo), Regione Autonoma della Sardegna, (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport) e del Comune di Cagliari, (Assessorato alla Cultura, Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili) in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Giovanni Pierluigi da Palestrina di Cagliari e l’Associazione TiConZero. Il prezzo dei biglietti per i singoli appuntamenti della manifestazione è di 2 euro, l’abbonamento a tutti i concerti costa, invece, 10 euro. Per informazioni scrivere su WhatsApp al numero 347 5556488 o alla mail spaziomusica@gmail.com o recarsi alla biglietteria allestita in occasione dei concerti presso lo Spazio DomOSC. · IL PROGRAMMA Il Festival Spaziomusica vivrà il suo primo appuntamento, dunque, venerdì 27 settembre presso lo Spazio DomOSC: alle 17.30 inaugurerà la manifestazione il vernissage “Camera Anecoica”, progetto che mira a creare uno spazio aperto, privo di gerarchie, in cui condividere le conoscenze in uno scambio orizzontale, in nome dell’autogestione e dell’autorganizzazione, per sfuggire alle tendenze del mondo del Djing e del clubbing odierno. Un’ora più tardi (alle 18.30) in scena il duo composto dal trombettista Gabriele Mitelli e dalla musicista e performer
Mariam Rezaei. Il duo si è imposto nella scena musicale sperimentale contemporanea, e si caratterizza per l’innovazione sonora e la sperimentazione artistica. I due musicisti hanno creato un progetto che sfida le convenzioni ed esplora nuove dimensioni espressive. Le loro performance sono un viaggio attraverso paesaggi sonori in continua evoluzione, dove improvvisazione e composizione si fondono in un’esperienza cosmica. L’evento è realizzato con collaborazione con l’Associazione Culturale TiConZero. Sabato 28 settembre alle 18 al centro la performance “Il respiro musicale dell’universo”, con Raffaele Damen (fisarmonica) e Roberto Zanata (multimedia e live electronics). La prima parte si concentrerà sugli studi celesti, principalmente (non esclusivamente) le costellazioni obsolete, mentre la seconda sarà dedicata, invece, alle onde gravitazionali, che hanno dato vita all’astronomia multimessaggera, uno strumento che oggi consente di ascoltare una voce inedita dell’Universo. Alle 19 a muovere le dita tra i tasti d’ebano e avorio del pianoforte sarà Claudio Sanna, con “Musica Ex Macchina”, progetto incentrato sul concetto di macchina e cinetica, che esplora il rapporto tra la meccanica, il movimento e la musica, creando un dialogo tra l’artificiale e l’umano. Le musiche si sviluppano attraverso una struttura ritmica e dinamica che richiama i movimenti ripetitivi e precisi di determinati meccanismi, evocando la forza propulsiva e la complessità dei sistemi automatizzati. L’evento è in coproduzione con l’Associazione MMT Creative Lab. Il primo weekend della quarantatreesima edizione di Spaziomusica (domenica 29 settembre) verrà aperto alle 18 dal progetto Inire con “Invisiblesensitivies”. Il duo composto dai musicisti polacchi Krzysztof Pawlik e Małgorzata Dancewicz fonde la composizione tradizionale con la riproduzione, l’improvvisazione, la registrazione e il mastering. La loro musica è un’esplorazione sonora che si muove abilmente tra sound art, field recording e riferimenti alla musica contemporanea. Seguirà alle 19 la performance audiovisuale “Handy music”, con Emiliano Amadori al contrabbasso, Roberto Musanti all’elettronica e video e Riccardo Sarti al live electronics. Handy music è una esibizione multimediale tripartita che esplora traiettorie e rapporti possibili tra l’elemento puntiforme e istantaneo della pulsazione e la dimensione orizzontale e tessiturale del suono e del suo dislocamento spaziotemporale. · Gli appuntamenti di ottobre Gli appuntamenti di Spaziomusica proseguiranno cinque giorni più tardi (venerdì 4 ottobre) alle 18 con la sassofonista Xelo Giner e Miguel Angel Barbis all’elettronica, impegnati con il concerto dal titolo “Inteligencia Artificial vs Inteligencia Emocional”: un programma di concerti innovativo che fonde la musica contemporanea con elementi tecnologici per esplorare l’interazione tra la mente umana e la tecnologia. Il sassofono, in quanto strumento centrale, diventa il conduttore di questa esperienza sonora, accompagnando il pubblico attraverso un viaggio emozionante che sfida i limiti tra umano e tecnologico. Un’oradopo (alle 19) i clarinettisti Raffaele e Nicola Bertolini si cimenteranno con un repertorio di elettronica per clarinetti, con le musiche di Paolo Geminiani, Andrea Saba, Antonio Agostini e Wayne Siegel (evento in collaborazione con l’Associazione Rogoredo Musica Milano APS-ETS).Sabato 5 ottobre alle 18 aprirà la serata l’ottetto “Lune Elettriche” con Arianna Musso al flauto e ottavino, Edoardo Lega ai clarinetti, Damiano Barreto al violino e viola, Matilde Agosti al violoncello, Valentina Messa al pianoforte, Clara La Licata alla voce, Sandro Mungianu (multimedia), con la direzione di Matteo Manzitti. Centocinquanta anni fa nasceva a Vienna uno dei compositori che più hanno segnato il corso della storia della musica: Arnold Schönberg. Vero rivoluzionario, anziché attenersi alle convenzioni della sua epoca, si spinse verso lidi inesplorati rifiutando il sistema tonale e adottando un nuovo metodo compositivo di sua invenzione, la tecnica seriale chiamata “dodecafonia”. In occasione dell’anniversario, diversi enti prestigiosi, come l’Associazione SpazioMusica di Cagliari e La Voce e il Tempo e la GOG (Giovine Orchestra Genovese), presentano il progetto Lune elettriche, per affrontare in una nuova interpretazione la straordinaria figura di Pierrot, l’inquieto poeta dandy cantato da Schönberg nel Pierrot Lunaire, assoluto capolavoro del periodo espressionista. Lune Elettriche è una co-produzione dell’Associazione Spaziomusica e dell’Eutopia Ensemble. A seguire (alle 19) il duo composto dal sassofonista Marco Mancini e dal musicista elettronico Nicola Monopoli, in concerto con “Dancing House” con composizioni dei due artisti, di Paolo Geminiani e di Barry Cockcroft.Il giorno dopo (domenica 6 ottobre) alle 18 il duo con Evgenia Radoslavova al piano e Anna Bineta Diouf, con le musiche di Albena Petrovic aprirà la domenica di Spaziomusica all’insegna del sacro: il progetto Sanctuary si esprime non solo in senso religioso, diramando il suo messaggio in senso umanista, pacifistae panteista; così sacro e così profano allo stesso tempo, esprime le sue preghiere rivolgendosi a tutte le religioni, perchè restare umani, restare in pace con amore è l’unico favore che ognuno chiede al proprio Dio. La musica proseguirà alle 19 con “Vuoto”, progetto per voci recitanti, strumenti e live electronics. In scena ci saranno l’attrice Maria Antonietta Azzu, con Walter Cianciusi (live electronics), Riccardo Sarti (live electronics) con i testi di Pieranna Spezziga e le musiche di Marcello Pusceddu e Gabriele Verdinelli.Giovedì 10 ottobre al centro il trio Franco Oppo con Luigi Corrias alla tromba, Melania Bertolo al pianoforte e Davide Collu alle percussioni. La formazione presenterà il concerto “Cammei Contemporanei” (in collaborazione con l’Associazione Incontri Musicali) con le musiche di G. Dongu, F. Oppo, F. Marchionni, J. Booker e B. Nelson. L’elettronica di Danilo Casti e la voce di Dalila Kayros catalizzeranno la scena alle 19 con “Suite per Umani (2024)” un’opera elettroacustica a diffusione multi-canale per elettronica e voce che esplora la condizione umana attraverso il prisma della sua inevitabile fine. Una tragedia del corpo e dei corpi, che si manifesta nella fragilità dell’essere, nella sua inevitabile vulnerabilità e nel vuoto che accompagna ogni esistenza.Soundtrack è il titolo della mini rassegna di tre giorni – con inizio venerdì 11 ottobre –, che si articolerà in una serie di concerti, ciascuno con una selezione di cortometraggi accompagnati da musiche originali eseguite dal vivo. Alle 18 performance per live electronics e immagini di Raimondo Gaviano, a cui seguirà Soundtrack 2 (alle 19), che celebrerà la magia del cinema d’animazione e l’arte della musica dal vivo, con la partecipazione di Teresa Virginia Salis, Stefano Guzzetti e Matteo Faedda. Sabato 12 ottobre dalle 18 si proseguirà con le sonorizzazioni di Matteo Caserta, José Guillermo Brambilla, Gennaro Festa, Erica Vincenti, Thomas De Santi, Davide Bosi, Nina Bączyk, Paolo Ragazzini, Paulina Kara – Po razpierwszy, Aleksander Niewitała – Ciemność e Benjamin Martinotti. Sountrack, la rassegna dedicata a musica, suoni e immagini di Spaziomusica proseguirà domenica 13 ottobrealle 18c on Metropolis Today, sonorizzazione live e musiche originali di Fabrizio Casti e Sergio Sorrentino sul film Metropolis (1927) di Fritz Lang. I suoni elettronici di Fabrizio Casti e la chitarra elettrica e laptop di Sergio Sorrentino si uniscono in un nuovo progetto multimediale, dedicato alle molteplici dimensioni derivanti dal rapporto tra musica e video. Alle 19 amplificatori e proiettori accesi per le sonorizzazioni di DeliauroraCadeddu, Emanuele Sara, Francesco Corrias, Alfredo Puglia e Michela Pilo.Soundtrack è realizzata in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Cagliari “Giovanni Pierluigi da Palestrina”, Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Como, Conservatorio di Musica “Maderna Lettini” di Cesena, Conservatorio di Musica “Giacomo Puccini” di La Spezia e Conservatorio di Musica “Luigi Canepa” di Sassari.· Gli appuntamenti di novembre Il sipario sull’edizione numero quarantatré di Spaziomusica calerà venerdì 22 novembre: alle 18 concerto del contrabbassista Emiliano Amadori dal titolo “Strepitoso garbuglio”: un intero programma di contrabbasso solo articolato con brani composti negli ultimi anni, una selezione di autori che hanno saputo utilizzare lo strumento in maniera inedita ciascuno secondo la propria poetica ed estetica musicale. Il contrabbasso, dalla seconda metà del secolo scorso, ha avuto una inarrestabile crescita nel repertorio contemporaneo e il programma proposto cerca di creare un’esplorazione sintetica che faccia emergere gli elementi inauditi. Il titolo scelto prende spunto dall’omonimo brano di Stefano Gervasoni. Alle 19 concerto per strumenti ed elettronica “Talea”, con Omar Leone al violoncello, Melania Bertolo al pianoforte e Elia Perinu (autore delle musiche) agli interludi elettronici. IL FESTIVAL – L’Associazione Spaziomusica
Associazione Spaziomusica
via Liguria 60 – 09127 Cagliari
telefono: +39 339 65 54 314
email: spaziomusica@gmail.com
www.spaziomusicaproject.com