Spazio Estivo Giardino delle Rose Via Giuseppe Poggi, 2 – Firenze
Gli eventi sono a ingresso libero
Festa Poetica
a cura di Jonathan Rizzo
Mercoledì 25 settembre alle 18, nello spazio estivo del Giardino delle Rose (via Giuseppe Poggi 2, Firenze; ingresso libero) Giovedì 26 settembre ore 18 Festa Poetica a cura di Jonathan Rizzo, animale apolide con radici nel salmastro mediterraneo del Principato elbano, studi storici nel Granducato toscano e palestra di vita sui boulevard parigini. Senza casa, col cuore lasciato in ostaggio in un paradiso perduto chissà dove nella tradizione dei portatori di luce, esordisce con disonore della nuova antologia di poeti fiorentini Affluenti (Roma, Ensemble, 2016) e partecipa a diverse antologie poetiche, ma soprattutto è autore unico dei tomi L’Illusione parigina (Firenze, Porto Seguro, 2016) ed Eternamente Errando Errando (Firenze, LaSignoria, 2017); col 2018 apre la Trilogia poetica dell’innocenza con la silloge La Giovinezza ed altre rose sfiorite. Ritratto del poeta che fu (Roma, Ensemble). Nel 2019 vince il premio poetico “Le Parole nel Cassetto” edito dal caffè letterario de Le Murate di Firenze. Dal 2020 alla faccia delle pandemie mondiali dirige e presenta il programma radiofonico Al bar della poesia sulle web radio Garage prima e RadioGrad dopo, ed è direttore artistico della programmazione culturale del caffè letterario Volta Pagina di Pisa. Per non farsi mancare nulla, in piena prigionia viene pubblicato nell’antologia poetica Congiunti (Roma, Ensemble) e chiude l’anno col suo quarto libro personale, Le Scarpe del Flâneur, silloge di testi scritti nella sua parigina alla ricerca della tradizione del poeta camminatore (sempre Roma, Ensemble) e seconda tappa della trilogia. Nel 2021 conduce un programma di arte e cultura alternativa sulla web tv Stylise dal nome Jhonnysbar altre forme d’arte, per poi entrare nell’antologia Distanze obliterate del blog poetico Alma Poesia edito da PuntoAcapo. A sorpresa nel direttivo del movimento poetico “Rinascimento Poetico” come referente toscano ed arcipelago, e direttore artistico della manifestazione “Gran Premio alla poesia” in collaborazione con l’associazione culturale La Chute di Firenze. Inoltre collabora con lo spazio del Giardino delle Rose con “I giovedì tra le rose” e può vantare poesie tradotte in francese, inglese, spagnolo e portoghese con pubblicazioni in riviste di settore in Francia, Spagna, Argentina e Brasile. Nel 2022 prende una vacanza poco seria col romanzo giallo Un caso pop per l’ispettore Iannacci, edito da PuntoAcapo; nell’estate entra nell’antologia di racconti brevi di autori Ensemble Ah L’estate. Del 2023 sono il pamphlet contro la poesia contemporanea italiana Dichiarazioni di guerra per la piccola casa editrice romana progetto Cultura e la silloge Il Blues di Jonathan Rizzo, per senzatetto senza amori a cui impiccarsi per Ensemble, che chiude la Trilogia dell’innocenza. Finalista dell’edizione 2023 del Premio InediTo di Torino per la poesia, nel 2024 arriva secondo. Sempre in viaggio, sempre in fuga, lo potreste trovare in qualche bettola a leggere le sue poesie disperate con l’accompagnamento dei soliti galeotti delle 7 note col progetto di poesia e musica Jhonnysbar(Nuova gestione), o in postriboli di cui fingete di non avere memoria, ma dove in verità avete incontrato le vostre compagne d’altare. In poche parole non vince mai e continua ad insistere, è proprio uno sciocco innamorato e romantico sempre prossimo al ritiro, ma a nessuno dirà il perché, da gentiluomo qual è.
Patrimonio dell’umanità, luogo di immenso fascino e meta turistica molto quotata, il Giardino delle Rose è poco frequentato dai fiorentini rispetto all’alto numero di stranieri che vi transitano. Obiettivo della programmazione culturale dell’Associazione Febbre e Lancia, assegnataria del bando del Comune di Firenze per la programmazione dell’estate 2024, è in primo luogo quello di attrarre con le proprie iniziative un numero più alto di cittadini a godersi uno dei luoghi più belli al mondo con la presentazione di un libro, un concerto acustico, una performance, gustando momenti unici, in un connubio di cultura e bellezza senza tempo.
Venerdì 27 settembre h 18 Musica dal vivo L’Associazione Culturale Quadrophenia presenta: The Storytellers Duo Marilena Catapano: voce e percussioni; Gianfilippo Boni: voce e pianoforte. Il Duo ripropone il meglio della musica d’autore Italiana (Dalla, De Gregori, De Andrè, Fossati, Conte, Capossela, Daniele, Gaetano, Battisti, Caputo, Concato e tanti altri, non tralasciando i brani più significativi del Cantautorato internazionale femminile (Tracy Chapman, Cindy Lauper, Suzanne Vega etc), riproponendoli in versioni ritmiche riarrangiate e liberamente reinterpretate, dando sempre libero spazio all’improvvisazione e all’emozione del momento.
Sabato 28 settembre h 18 Musica dal vivo L’Associazione Culturale Quadrophenia presenta: Sos Bluegrass. Nicola Ronchi, Leonardo Campatelli e Cristian Vegni formano un trio acustico che ripropone i classici della musica country rock dagli anni ‘50 agli anni ‘70. Una fusione di chitarre, armoniche, cajon e armonie vocali in puro country style per tornare indietro nel tempo, cantare, ballare e sognare.
Domenica 29 settembre ore 18 L’Associazione Culturale Quadrophenia presenta: Mediterranean Quartet. Paolo Casu: percussioni; Luca Imperatore: chitarra; Alessandro Piccini: chitarra e voce; Enzo Mileo: chitarra e voce. Il gruppo si esibirà in pezzi di samba, musiche e canzoni popolari cubane, con ritmi di rumba, bolero, beguine, bossa nova. Nella seconda parte del concerto proporrà anche musiche di Conte e Capossela. Attraverso una formula completamente acustica, un suono caldo, diretto e avvolgente e gli arrangiamenti talentuosi del quartetto, il pubblico viene trasportato in terre lontane, rapito dal carattere popolare di tutte le musiche che hanno espresso e che esprimono il disagio, la nostalgia, la presenza e la lontananza della loro terra.