Dal 20 ottobre Giovanni Bietti con un nuovo ciclo dedicato alla musica vocale da camera
Nuova edizione per le Lezioni di musica dal vivo dell’Accademia Filarmonica Romana condotte da Giovanni Bietti, divulgatore, conduttore e storica voce di Rai Radio3, quest’anno dedicate alla musica vocale da camera, e più precisamente alle composizioni per voce e pianoforte scritte tra Ottocento e Novecento in quattro distinte aree geografiche: Francia, Polonia, Vienna e Italia.
Quattro domeniche pomeriggio in Sala Casella (via Flaminia 118) a partire dal 20 ottobre (gli altri incontri sono il 27 ottobre, il 10 e 17 novembre, ore 17.30), in cui ritroviamo le voci di tre affermati cantanti italiani Damiana Mizzi (soprano), Mauro Borgioni (baritono), Angela Nisi (soprano), accompagnati da altrettanti validi pianisti (Marcos Madrigal, Filippo Farinelli, Enrica Ruggiero) cui si affianca il mezzosoprano polacco Katarzyna Otczyk con il pianista Jakub Tchorzewski.
Con il racconto di Bietti gli artisti guidano il pubblico alla scoperta delle tante sfumature linguistiche e musicali della voce in un confronto fra stili e scritture compositive anche molto differenti fra loro.
Media partner del progetto si conferma Rai Radio3 che registra e trasmette successivamente le lezioni sulle proprie frequenze.
La prima lezione: omaggio alle mélodies francesi
Ad aprire la rassegna, domenica 20 ottobre, la lezione dedicata alla Francia con il soprano lirico Damiana Mizzi, artista che ha calcato i principali teatri lirici in Italia e all’estero, e il pianista Marcos Madrigal. Con il repertorio delle mélodies francesi vengono messe a confronto la produzione di tre autori molto diversi tra loro: Gabriel Fauré, Claude Debussy e Francis Poulenc. Il primo sembra voler sintetizzare nella propria musica l’esperienza dell’intero Ottocento francese; il secondo è uno dei grandi innovatori novecenteschi, per lui la formazione voce-pianoforte è un fondamentale strumento di esplorazione e di scoperta. Lo sguardo di Poulenc è ancora diverso, ironico e nostalgico.
Gli altri incontri
La seconda lezione, in collaborazione con l’Istituto Polacco di Cultura, domenica 27 ottobre verrà dedicata alla Polonia, protagonista la voce del mezzosoprano Katarzyna Otczyk, cantante pluripremiata che spazia fra repertorio liederistico, sinfonico-vocale e sacro, e il pianista Jakub Tchorzewski. Entrambi polacchi, i due interpreti spaziano con il loro programma fra la prima metà dell’Ottocento e la metà del Novecento, accostando le composizioni dei tre musicisti considerati le “colonne portanti” della tradizione polacca: Fryderyk Chopin, Karol Szymanowski e Witold Lutosławski. La musicalità particolarissima, inimitabile della lingua polacca sarà uno dei punti di partenza della lezione, che affronterà naturalmente anche lo stile musicale dei tre compositori.
Domenica 10 novembre, la terza lezione sarà incentrata repertorio vocale da camera più noto e diffuso, il Lied viennese in tedesco. Con Bietti troviamo il baritono Mauro Borgioni, cantante che spazia fra repertorio barocco e contemporaneo e Filippo Farinelli al pianoforte. Ci si soffermerà in particolare su un periodo brevissimo, dal 1895 al 1905, mettendo a confronto le ultime composizioni di Johannes Brahms e di Hugo Wolf con i primi esperimenti giovanili di Alban Berg. Tre musicisti che ripensano e rinnovano, con grande originalità, la tradizione mitteleuropea, e che sono strettamente collegati tra loro.
Domenica 17 novembre la rassegna si chiude con il repertorio italiano di Canti e Romanze. Affiancano Bietti il soprano Angela Nisi (vasto il suo repertorio, operistico, sinfonico e cameristico) e la pianista Enrica Ruggiero. Prendendo le mosse dall’anniversario pucciniano del 2024, lo sguardo si estende a tre musicisti della cosiddetta “generazione dell’Ottanta”: Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti ed Ermanno Wolf-Ferrari. Tre personalità diversissime tra loro, che si riallacciano a tradizioni a loro volta ben differenziate e che ci mostrano nelle loro opere vocali l’originalità della musica italiana nella prima metà del secolo scorso, ancora in parte da riscoprire.
Biglietti: Sala Casella 11 euro (comprensivo di prevendita). Promozione speciale Carnet 4 concerti a 20 euro, valida fino al 15 ottobre.
Info: filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100, promozione@filarmonicaromana.org
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SALA CASELLA
LEZIONI DI MUSICA
conduzione di Giovanni Bietti
media-partner Rai Radio3
domenica 20 ottobre | ore 17.30
Francia
Damiana Mizzi soprano
Marcos Madrigal pianoforte
Claude Debussy Proses lyriques
Francis Poulenc La Courte paille
Gabriel Fauré Trois mélodies op. 23
domenica 27 ottobre | ore 17.30
Polonia
Katarzyna Otczyk mezzosoprano
Jakub Tchorzewski pianoforte
Fryderyk Chopin Canti scelti dai Canti polacchi op. 74
Karol Szymanowski
Łabędź (Il cigno) op. 7
Trzy pieśni (Tre canti) op. 32
Wschód słońca (L’alba)
Bezgwiezdne niebo (Il cielo senza stelle)
Jesienne słońce (Il sole d’autunno)
Witold Lutosławski Cinque canti su testi di Kazimiera Iłłakowiczówna
In collaborazione con Istituto Polacco di Roma
domenica 10 novembre | ore 17.30
Austria e Germania
Mauro Borgioni baritono
Filippo Farinelli pianoforte
Alban Berg Herbstgefühl, Ferne Lieder, Geliebte, Schöne da Jugendlieder vol. I
Hugo Wolf Michelangelo-Lieder
Alban Berg Grenzen der Menschheit, Leben, Trinklied da Jugendlieder vol. II
Johannes Brahms Vier ernste Gesänge op. 121
domenica 17 novembre | ore 17.30
La musica vocale da camera: Italia
Angela Nisi soprano
Enrica Ruggiero pianoforte
Giacomo Puccini Sole e amore, Sogno d’or, Terra e mare
Ottorino Respighi, Deità silvane
Ermanno Wolf-Ferrari Sei canti per soprano dal Canzoniere op. 17
Ildebrando Pizzetti I Pastori, Erotica, Tre canti greci