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Elvira

Foto di Fabio Esposito
Foto di Fabio Esposito

traduzione Giuseppe Montesano

regia Toni Servillo

costumi Ortensia De Francesco

luci Pasquale Mari

suono Daghi Rondanini

aiuto regia Costanza Boccardi

con Toni Servillo, Petra Valentini, Francesco Marino, Davide Cirri

coproduzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Teatri Uniti

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Dall’11 ottobre al 18 dicembre 2016, in prima assoluta, Toni Servillo porta in scena Elvira. Lo spettacolo, prodotto dal Piccolo e da Teatri Uniti, nuovamente insieme dopo gli straordinari successi, anche internazionali, di Trilogia della villeggiatura e Le voci di dentro, rimane in scena, nella storica sala di via Rovello per oltre due mesi.

«Dopo anni in cui le sue riflessioni sul teatro e sul lavoro di attore mi hanno fatto compagnia nell’affrontare repertori diversi, da Molière a Marivaux, da Eduardo a Goldoni – confessa Servillo – mi è parso necessario che arrivasse il momento di un incontro diretto».

Servillo si accosta a Elvire Jouvet 40 – testo caro alla storia del Piccolo, in cui Brigitte Jaques trascrisse le Sette lezioni di Louis Jouvet a Claudia sulla seconda scena di Elvira nell’atto IV del “Don Giovanni” di Molière – affrontandolo nella nuova traduzione commissionata a Giuseppe Montesano e avendo accanto tre giovani interpreti: Petra Valentini, nel ruolo del titolo, Davide Cirri e Francesco Marino, che incarnano il futuro nella vitale trasmissione di sapere fra le generazioni. Trent’anni dopo Strehler, con Toni Servillo le riflessioni di Jouvet sul teatro e sul personaggio ritrovano nuovamente la stessa stringente attualità.

Elvira porta il pubblico all’interno di un teatro chiuso, quasi a spiare tra platea e proscenio, con un maestro e un’allieva impegnati in un particolare momento di una vera e propria fenomenologia della creazione del personaggio.

Un’altra occasione felice, offerta dalle prove quotidiane del monologo di Donna Elvira nel quarto atto del Don Giovanni di Molière, consiste nell’opportunità di assistere ad una relazione maieutica che si trasforma in scambio dialettico, perché il personaggio è per entrambi un territorio sconosciuto nel quale si avventurano spinti dalla necessità ossessiva della scoperta. Louis Jouvet formula a proposito dell’attore la famosa distinzione comédien/acteur e dice precisamente: “il comédien è per così dire il mandatario del personaggio, mentre l’acteur delega se stesso personalmente. Il comédien esiste grazie allo sforzo, alla disciplina interiore, a una regola di vita dei suoi pensieri, del suo corpo. Il suo lavoro si basa su una modestia particolare, un annullarsi di cui l’acteur non ha bisogno”. Trovo il complesso delle riflessioni di Jouvet particolarmente valido oggi per significare soprattutto ai giovani la nobiltà del mestiere di recitare, che rischia di essere svilito in questi tempi confusi.

Toni Servillo

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Louis Jouvet tra cinema e teatro

Anteo spazioCinema (Via Milazzo, 9) dal 7 al 9 novembre 2016

In occasione dello spettacolo Elvira, il Piccolo Teatro e Anteo spazioCinema organizzano una retrospettiva, a cura di Maurizio Porro, che ripercorre l’attività cinematografica di Louis Jouvet. Tra le figure più alte del teatro del Novecento, Jouvet ha lavorato al cinema come attore.

Il primo appuntamento è lunedì 7 novembre con Knock ou le triomphe de la médecine (ore 15.30 e 20.30), testo teatrale di Jules Romains del 1923, messo in scena da Jouvet che lo interpreta anche al cinema, e La Marsigliese (ore 17.50), diretto nel 1938 da Jean Renoir.

Martedì 8 novembre è la volta di Albergo Nord (ore 15.30 e 22.15), film del 1938 diretto da Marcel Carné, Verso la Vita (ore 17.50), diretto da Jean Renoir nel 1936, tratto da L’albergo dei poveri di Maksim Gor’kij, e La Marsigliese (ore 19.50).

La rassegna si conclude mercoledì 9 novembre con Tra le undici e mezzanotte (ore 15.30 e 20), film poliziesco del 1948 firmato Henri Decoin, e I prigionieri del sogno (ore 17.50 e 22), diretto da Julien Duvivier nel 1938, che racconta di un manicomio/casa di riposo per vecchi attori squattrinati.

Biglietti: Serale € 8,50, pomeridiano € 5,50 – Abbonamenti 3 proiezioni € 12,00

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SPECIALE TEATRO+CINEMA

Presentando alla cassa del cinema Anteo il biglietto dello spettacolo Elvira, gli spettatori hanno diritto al prezzo ridotto per i film della rassegna dedicata a Jouvet.

Presentando alla biglietteria del Teatro Strehler il biglietto di uno dei film della rassegna Jouvet, gli spettatori del cinema hanno diritto al biglietto ridotto per lo spettacolo Elvira.

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Piccolo Teatro Grassi (Via Rovello 2 – M1 Cordusio) dal 11 ottobre al 18 dicembre 2016
Elvira

(Elvire Jouvet 40) di Brigitte Jaques © Gallimard

Orari: martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.30

(salvo mercoledì 23 e 30 novembre ore 15 per le scuole); domenica ore 16. Lunedì riposo.

Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro.

Informazioni e prenotazioni 02.42.41.18.89 – www.piccoloteatro.org

News, trailer, interviste ai protagonisti su www.piccoloteatro.tv

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